Anteprima Age Of Empires: The Age of the Kings

Uno degli strategici più famosi al mondo sta per arrivare su Nintendo DS!

Anteprima Age Of Empires: The Age of the Kings
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  • DS
  • Re in miniatura

    L'imperatore dei giochi di strategia in tempo reale abdica in favore dei due schermi.
    Ebbene si, stiamo parlando di Age Of Empire, che accompagnato dal sottotitolo "The Age Of Kings" fa il suo esordio sulla console portatile a doppio schermo targata Nintendo.

    Le dinamiche del gioco dovrebbero essere note a tutti: si tratta di uno strategico con visuale isometrica, gestione avanzata di città e unità, progresso tecnologico, scientifico e militare attraverso le varie età e un gameplay collaudato ed efficace.
    Saranno disponibili 5 diverse civiltà: Britannici, Francesi, Mongoli, Saraceni e Giapponesi, e ognuna di queste avrà una campagna in single player con missioni ad obbiettivo.
    Ogni civiltà sarà caratterizzata da tratti specifici riguardanti le costruzioni, l'esercito e la ricerca: sono a disposizione per ognuna quasi 50 differenti unità civili e militari e un numero non ben definito di progressi tecnologici da ricercare per creare la storia del proprio popolo a seconda del modo di governare preferito (belligerante, pacifista, ricercatore ecc.).
    Oltre allo sviluppo e vittoria tramite potenziamento dell'apparato bellico, sarà infatti possibile vincere grazie a una serie di obbiettivi da raggiungere diversi dalla vittoria in campo militare.
    Molto importanti saranno infatti atteggiamento tenuto, relazioni con le altre civiltà, contentezza del proprio popolo, stabilità economica e ricerca scientifica.

    Con il passaggio al portatile, oltre a vari accorgimenti quali la gestione della mappa, la maggiore visibilità delle unità in gioco e una inevitabile riduzione di contenuti, si è persa la caratteristica di strategico in tempo reale, e si è passati a strategico a turni.
    Questa scelta ben si addice al concetto di mobile gaming che permette di interrompere per un istante il gioco proprio grazie alla turnazione, senza essere condizionati dalla frenesia propria di un "tempo reale".

    L'azione avviene principalmente sul touch screen: qui vedremo la mappa con città e unità e tramite gestibili tramite pennino.
    La selezione di un oggetto nello schermo inferiore corrisponde alla visualizzazione delle informazioni correlate in quello superiore: scheda dell'unità, stato della città, dettagli del terreno o animazioni dei combattimenti a seconda dei casi.

    A parte i necessari accorgimenti e tagli dovuti alla traslazione su DS, Age Of Empire mantiene comunque inalterate le caratteristiche che lo hanno portato al successo nel mondo dei personal computer, se non per l'aggiunta di qualche variabile inedita, quale la tipologia di terreno su cui si svolgono gli scontri, introdotta come standard in qualsiasi stragico a turni di ultima generazione.



    Oltre alle missioni in single player (la cui durata è stimanta dagli sviluppatori intorno alle 50 ore) è data anche la possibilità di giocare fino a 4 giocatori in multiplayer, in modo da ovviare alle mancanze intrinseche dell'intelligenza artificiale.
    Intelligenza artificiale che si attesta su livelli discreti: basata su un'unica difficoltà ma differenziata a seconda degli atteggiamenti dei leader delle civiltà che affronteremo.

    Ad aumentare ancor più la longevità interviene l'"Empire Map" mode: una modalità che permette di scegliere tra una trentina di mappe giocabili in varie modalità (tutti contro tutti, vittoria ad obbiettivi ecc...).

    Analogamente alla controparte casalinga in multiplayer e negli scenari sarà possibile la configurazione delle opzioni tipiche come oscuramento mappa, nebbia di guerra, uso o meno degli eroi, età iniziale, eventi casuali, livello di barbarie. Ovviamente la vincente accoppiata tastiera e mouse presente nel pc viene egregiamente sostituita dal pennino, che risulta addirittura quasi migliore in quanto basato su un metodo più intuitivo (trascinare per muovere).

    Per quanto riguarda la parte tecnica poco si sa sulla fluidità ma, dalle immagini in rete, si può dire che la grafica si attesti su buoni livelli, anche se a volte si fatica a distinguere le unità troppo vicine.
    Per concludere dal punto di vista del sonoro saranno presenti effetti audio e musiche prese tra le migliori della versione pc.

    Age Of Empires: The Age of the Kings Age Of Empire: The Age Of King sembra essere pronto a fare strage di consensi anche su DS. Una versione creata per sfruttare a pieno le caratteristiche della piattaforma e non un semplice porting, che sembra poter garantire gameplay e longevità di alto livello. L'uscita negli Stati Uniti è imminente, mentre per la versione europea ci sarà da attendere.

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