Anteprima Blood Bowl

Provenienza DOC

Nato dall’estro geniale di Jervis Johnson nel lontano 1987 e reso famoso in tutto il mondo dalla Games Wokshop, il gioco da tavolo “Blood Bowl” è una rappresentazione parodistica del football americano (e del rugby) in puro stile fantasy, caratterizzata dai tratti tipici di Warhammer, cui il prodotto è totalmente basato nelle ambientazioni e nella “fauna” impegnata nel massacro sul campo.
Questo curioso e vincente spin off dei classici prodotti Games Workshop ebbe un notevole successo a cavallo tra gli anni ‘80 e ’90, diventando un punto di riferimento per gli amanti del genere, grazie anche al rigoroso e scrupoloso set di regole (ampliate e rivedute nel corso degli anni sino alla soluzione attuale), che lo rendono uno dei giochi da tavolo più sofisticati e che premiano sicuramente le intuizioni tattico-strategiche dei giocatori.
Sebbene lo scopo ultimo di questo “sport” sia sempre quello di segnare punti nell’area di gioco avversaria, l’offerta fantasy spazia dalla possibilità di utilizzare magie a quella di uccidere gli avversari sul campo, passando per attacchi speciali tutti naturalmente derivati dalle caratteristiche delle varie razze che partecipano al torneo.
Sviluppata dalla Cyanide e pubblicata dalla Focus Home Intercative, la trasposizione videoludica dell’idea di Jervis Johnson (resa possibile anche grazie alla potenza dei nuovi hardware) si accinge ad invadere i mercati di tutto il mondo nei prossimi mesi, regalando a tutti gli amanti del Blood Bowl la possibilità di sfidarsi in avvincenti tornei online oltre ad un corposo e gustoso set di novità non indifferenti: scopriamole insieme.

Botte da orbi

Innanzitutto è doveroso sottolineare che il titolo Cyanide sarà disponibile su vari formati (Pc, Xbox 360, Psp e Nintendo DS), le cui caratteristiche peculiari - oltre ai comandi di gioco e le differenze tecniche - sono ancora avvolte nel mistero, ma che sicuramente verranno mostrate al pubblico nella prossima grande manifestazione videoludica dell’E3: si parla di differenze sostanziali anche nelle modalità di gioco principali, tuttavia è cosa buona e giusta attendere informazioni ufficiali e soffermarci sulle qualità e sulle caratteristiche generali del prodotto.
Rispetto al gioco da tavolo originale, che naturalmente prevede il classico scontro a turni (del quale avremo una perfetta replica videoludica), il Blood Bowl digitale presenterà un’inedita modalità in tempo reale chiamata Blitz, un’estensione “sovralimentata” che somiglia alla classica carriera, con la possibilità di potenziare i propri giocatori, acquistare equipaggiamento migliore, effettuare test antidoping (!!!) e disporre di inedite magie per sbaragliare la concorrenza sul campo.
Considerando il bestiario (di cui faremo un rapido elenco a breve) e la violenza intrinseca dello sport griffato Warhammer è facilmente intuibile una fortissima dose di adrenalina, già apprezzabile nei vari trailer rilasciati: fondamentali per garantire il divertimento saranno comunque il livello e la raffinatezza dell’intelligenza artificale, oltre che una giocabilità non troppo complessa e degna del prodotto che deve rappresentare.
Per quanto concerne la modalità classica, essa sarà una fedelissima rappresentazione videoludica dell’originale, con tutti i regolamenti ufficiali in vigore (redatti nel “Libro delle regole numero 5”), gli aspetti, i ritmi e le strategie che hanno consacrato l’idea di Jervis Johnson nel panorama mondiale dei giochi da tavolo.
Il punto di forza del Blood Bowl è naturalmente rappresentato delle varie razze che partecipano al massacrante torneo, tutte ispirate dalla letteratura fantasy più classica (Tolkien docet) e che comprendono orchi, elfi, goblin, skaven, minotauri, umani ed altri ancora: ad oggi gli sviluppatori hanno mostrato fattezze e schede di otto specie differenti, ognuna con caratteristiche ed abilità peculiari (per fare un esempio banale gli orchi sono forti e lenti mentre gli elfi sono agili ma deboli). Tuttavia è ipotizzabile l’inserimento di altre razze speciali non ancora svelate.
Ciascuno dei sessanta team presenti nel gioco avrà a disposizione un formidabile “Star Player”, le cui doti esclusive potranno attivarsi solo raggiungendo determinati risultati; questi campioni non saranno dei semplici mercenari, ma potranno essere acquisiti solo dalla razza di preferenza (il troll ad esempio è l’idolo degli orchi mentre “l’uomo albero” quello degli elfi).
Naturalmente, oltre alle abilità esclusive, queste stelle del torneo avranno delle fattezze differenti da quelle dei normali membri di un team, rendendo l’azione di gioco ancora più varia e visibilmente divertente.

Saranno famosi

Dal punto di vista squisitamente tecnico il prodotto si presenta decisamente solido e dallo stile inconfondibile, con una palette di colori molto accesa, protagonisti finemente dettagliati ed arene ricche di particolari e vive: ovviamente vi sono delle differenze tecniche soprattutto tra gli hardware portatili e le console di nuova generazione, anche se è notevole su ciascuna piattaforma lo sforzo profuso dagli sviluppatori Cyanide per riproporre lo stesso spirito e le atmosfere del tratto Warhammer.
Anche le animazioni risultano totalmente in linea con lo stile originale, tuttavia per sbilanciarsi sugli aspetti tecnici è necessaria una prova sul campo che sarà presto possibile in seno al prossimo E3.
Le modalità di gioco promesse dagli sviluppatori, oltre ad una ricca campagna per il singolo giocatore, sono rappresentate da leghe e tornei multiplayer immancabili in un prodotto moderno come Blood Bowl, che fa della competizione il proprio fulcro e cavallo di battaglia sin dagli albori.