Anteprima Blood Will Tell

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Anteprima Blood Will Tell
Articolo a cura di
Disponibile per
  • PS2
  • Mio padre, quello sciocco

    Quello sciocco di mio padre si è fidato di quei mostri. Non aveva il diritto di farlo, non di usare il mio corpo come scambio per un Potere che neppure lui riesce ad interpretare. Non avrebbe dovuto lasciarmi solo nell'acqua del fiume ed è stata una fortuna che quel medico mi abbia intravisto tra i cespugli prima che altra acqua invadesse i miei polmoni ormai privi di aria. Mi è stato detto di essere conciato in un modo indicibile, e sono stato sottoposto a cure incredibili e mai sperimentate per sopravvivere. Ora, però, sto bene, e niente potrà farmi desistere dal ricercare i responsabili di quanto è successo. Il mio mondo è bianco e nero, e non ho ricordi di come siano gli altri colori. Riesco a leggere le menti di quelli che mi passano accanto, la loro è dapprima paura e poi compassione, per me, che, innocui, giaccio disteso con due spade al posto degli avambracci. Sono cresciuto, riesco a muovermi senza alcun sostegno esterno, e voglio uscire. Al solo pensiero il sangue ribolle, la sete di vendetta è forte ed è l'unico motivo per cui sono ancora in vita: ritrovare i responsabili e mio padre, che più di tutti ha venduto la sua stupidità a mio discapito. Non ci sarà pentimento per quello che farò, e non proverò rimorso. Mi hanno tolto il piacere di vivere, che cosa rimane se non la rivincita?

    Blood Will Tell

    La storia dell'ultimo lavoro di Osamu Tezuka è una storia estremamente originale, che vede per protagonista assoluto Hyakkimaru. Il padre del giovane, assetato di potere, ha stipulato un patto con alcune creature demoniache per ottenere il Potere e inavvertitamente come merce di scambio ha accettato di commerciare 48 parti del corpo di suo figlio, che immediatamente scompaiono dal suo corpo oramai deforme. Disgustato da quanto è appena accaduto, deluso per aver rovinato la vita del suo unico figlio, l'uomo decide di consegnare alle acque del fiume la salma ormai esanime del piccolo Hyakkimaru, scomparendo tra la vegetazione per non fare più ritorno. Il destino vuole però che il piccolo sia ritrovato da un medico del luogo e curato sino a riprendere quasi completamente la salute, eccezion fatta per le innumerevoli protesi installate al posto degli arti e di alcuni organi. Così come fatto intendere dal filmato iniziale, il giovane si dimostra in breve un ragazzino dalle doti eccezionali, capace di esercitare una forte telepatia e sviluppando la capacità straordinaria di vedere nonostante sia senza occhi. La sua visione, inizialmente, è solo in una scala di grigi ed è in questa precaria condizione che egli imparerà a muoversi e ad attaccare i primi manichini che il medico, oramai un secondo padre, costruisce alacremente per il giovane protagonista. I suoi attacchi diventano con il tempo eccezionali armi di guerra ed il medico decide di rivelare ad Hyakkimaru quanto sia accaduto anni addietro. I nostro alter ego si ritroverà quindi alla ricerca dei 48 demoni che possiedono gelosamente la ricompensa per aver fornito al vero padre il Potere, ricerca che troverà conclusione solo dopo aver ammazzato tutte le creature e ritrovato il padre. Inizia così Blood Will Tell.

    Gameplay

    Il corpo di Hyakkimaru è una sorta di unica arma da guerra. Non c'è arto o parte del corpo che non sia stata rimpiazzata da spade, cannoni e qualunque cosa possa balenare nella vostra mente. Estraendo dal proprio corpo le armi di cui il giocatore crede di avere bisogno il nostro alter ego potrà mettere a segno un numero sempre maggiore di combo, aumentando, come in un gioco di ruolo, il livello dei suoi arti e delle sue armi. Se per esempio prediligerete l'affondo con il braccio sinistro, questo avanzerà di livello più velocemente del destro, trovandovi nella situazione mai troppo piacevole di un guerriero sbilanciato ed efficace solo da un determinato lato. Inoltre, come in ogni buon arcade, è stata inserita una barra di caricamento che una volta riempita nella sua interezza vi permetterà di compiere rapidissimi attacchi sommati ad un attacco finale che non lascerà scampo al vostro nemico. Il sistema appare complesso, ma in realtà si dimostra estremamente efficace e coinvolgente: una volta che la barra sia completa, partirà un tempo limite entro il quale sarete chiamati a premere nella giusta combinazione una serie di tasti apparsi su schermo. Non è necessario riuscire a premerli tutti, ma sarà data molta importanza al timing con cui approccerete e colpirete il vostro avversario. Riuscendo a completare questa sorta di mini - game la barra dell'energia subirà un poderoso balzo in avanti aumentando le possibilità di vittoria.Le battaglie si svolgeranno in arene circolari e la telecamera sarà solitamente posizionata sul nemico e ruoterà a seconda dei movimenti, cogliendo le vostre mosse da dietro le spalle. Successivamente, aumentando di qualche livello il vostro potere e le vostre abilità, sarete in grado di decidere quale telecamera utilizzare, anche perché la difficoltà degli scontri aumenterà secondo una curva abbastanza ripida.Durante il prosegui della storia incontreremo Dororo, una ragazzina minuta smaniosa di combattere al nostro fianco. Anche se nei primi minuti la sua presenza potrebbe infastidire, i programmatori assicurano che mano a mano che i combattimenti saliranno di coefficiente di difficoltà, la ragazzina si rivelerà molto utile. Potremo impartirle ordini, e lei ubbidirà senza batter ciglio. Starà al videogiocatori stabilire se gettarla contro il nostro avversario, tentare di immobilizzarlo e rimanere a lato dell'area, magari alla ricerca di un particolare nel fondale che ci permetta di ribaltare una situazione svantaggiosa sino a quel momento. Ci saranno poi delle situazioni in cui prenderemo i comandi di Dororo, e dovremo completare pericolose missioni in cui Hyakkimaru non potrebbe rivelarsi adatto.La storia che fa da sfondo a Blood Will Tell e ne costituisce il cuore sarà certamente ricca di numerosi colpi di scena e Tezuka, producer del gioco, tiene a precisare che niente sarà così come appare, in un mix di avventura ed azione che promette faville.

    Concludendo

    Blood Will Tell nasce come un progetto davvero innovativo e dall'alto tasso adrenalinico. Basato su di una storia quantomai originale, forte di una meccanica di gioco a quanto pare improntata all'immediatezza senza però disdegnare un minimo di tattica e di strategia, il gioco targato Tezuka sembra avere tutte le carte in regola per potersi affermare come uno tra gli action adventure più attesi del 2004. Rimanete sintonizzati su Play2Eye per ulteriori informazioni a riguardo.

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