Anteprima Deux ex 2: Invisible war

Leggi la nostra anteprima e le novità sul videogioco Deux ex 2: Invisible war - 1501

Anteprima Deux ex 2: Invisible war
Articolo a cura di
Disponibile per
  • Xbox
  • Pc
  • Introduzione..

    In attesa della versione completamente localizzata in italiano di Deus Ex 2, diamo un primo sguardo al nuovo lavoro sfornato dalla Ion Storm analizzando la demo del 24/11.
    In questo piccolo assaggio di quello che sarà il gioco definitivo, potremo intravedere le novità che ci aspettano nel gamplay e nel comparto visivo.
    Le prime considerazioni che si possono tentare su Deux ex 2 : Invisibile war, sono molto positive, infatti pare poter soddisfare in pieno le aspettative dei fan del primo episodio .
    Vi sono,comunque, delle novità che potrebbero far storcere il naso agli amanti classici del genere RPG in prima persona, rappresentato dalla modalità multi-piattaforma, che non dovrebbe modificare gli standard, molto elevati, del gioco. Una delle caratteristiche principali che risaltano agli occhi, sono le elevate qualità grafiche, ma a controbilanciare la situazione, abbiamo richieste hardware molto esose. Per la versione Pc sarà essenziale una scheda grafica di ultima generazione, in grado di supportare anche i Pixel Shader 1.1.
    I requisiti di sistema consigliati sono un Pentium III, 256 MB RAM, sistema operativo win 98/ME/2000/xp e 900 MB di spazio libero su HD.

    Il gioco

    Il primo titolo sviluppato dalla Ion Storm, s'impose fin da subito come uno dei più seguiti dal pubblico: il prodotto si distingueva per un ottimo gameplay e un collaudatissimo motore grafico ( basato su Unreal Tournament ), affiancato da una storia avvincente, buona longevità, assicurata dalla possibilità di superare le missioni in molteplici modi, che avrebbe cambiato l'evoluzione della trama.
    Sulle ali del successo, meritato, si progettò quasi subito un seguito. Il nuovo titolo fu subito controverso, battezzato alla nascita semplicemente Deux ex 2, non sembrava rispondere a pieno alle esigenze di fama del suo predecessore . Vennero elaborate nuove proposte fino ad arrivare a “Invisibile war”.
    Sono ormai passati vent'anni dalle vicende del dott. Denton, l'umanità ha ripreso il suo solito tram-tram, in una quiete quasi surreale dietro l'ombra di una pacifica esistenza, numerose fazioni continuano una guerra fredda e spietata, una guerra invisibile: governi fantasma, congregazioni di criminali, assassini spietati, movimenti idealisti si scontrano e si muovono sotto l'ombrello dell'oscurità. Il protagonista della storia, a sua insaputa, è un giovane cadetto, che scopre di essere un byo-cyborg, il suo nome è Alex D. La sua avventura, inizia, un giorno a Chicago, da cui sfugge da loschi individui, per arrivare a Seattle. Nel frattempo la sede dell'accademia viene attaccata da non specificate forze rivoluzionarie. Attraverso un crescente di situazioni particolari, che lo metteranno di fronte alla sua, inconsapevole, forza sovrumana cerca di trovare alleati e amici, fino ad affiancarsi ad una fazione, dove avrà il compito di superare delle missioni. Ogni fazione in gioco avrà degli scopi ben precisi , quindi le missioni richieste varieranno a secondo del gruppo a cui vi unirete.
    La trama è molto avvincente, come nel primo capitolo della serie, le vostre scelte modificheranno completamente le situazioni che verranno a crearsi. In un susseguirsi di colpi di scena, ci saranno dei ritorni di particolari personaggi ,che hanno vissuto nel precedente episodio, spiccano fra loro, il protagonista J. Denton e suo fratello Paul. Le opzioni di scelta e di azione offerte sono vastissime, sin dall'inizio, mentre per quanto riguarda la natura RPG, il titolo pare mancante dell'aspetto “abilità incrementabili con l'esperienza”, limitando la gestione del personaggio alla scelta delle modifiche cibernetiche da applicargli.

    Considerazioni

    Il gioco, analizzando la demo, è molto ben strutturato con innovativi effetti tecnici, una grafica ben curata, pieno zeppo di effetti speciali di ogni genere, che sfrutteranno al massimo le vostre schede video. Solo con una d'ultimo modello, avrete la possibilità di giocarci, perché il gioco si rifiuta semplicemente di partire su soluzioni video non adeguate, Deux ex 2 è stato da noi testato su una Geforse 3 e i risultati sono stati soddisfacenti.
    Una delle poche caratteristiche sotto tono sono i modelli umani , poco realistici nei movimenti, anche se nel gioco completo avremo a che fare in maggior parte con modelli cyborg o robot. Altro punto a sfavore del titolo, probabilmente dovuto al multi-piattaforme che ha reso ostico il lavoro dei programmatori, risulta l'interfaccia di gioco.
    Deux ex 2 ha perso quella semplicità e immediatezza, che tanto erano state apprezzate nella prima versione.
    Nella demo americana con un po' di pratica si acquisisce maggiore padronanza, certo avremmo preferito qualcosa di meno ingombrante e decisamente più snello.
    Maggiori problemi dovrebbero essere riscontrati da coloro che, abituati a mouse e tastiera, compreranno il gioco per console, dovendo imparare i controlli sul gampad.

    Quanto attendi: Deus Ex 2 : Invisible War

    Hype
    Hype totali: 0
    ND.
    nd