Anteprima Donkey Kong Country 3

The Third Place

24 Novembre 1994. Nei negozi specializzati, nei grandi supermercati ed ipermercati, nelle cartolibrerie e nei più piccoli negozi di elettronica italiani arriva una cartuccia di produzione inglese targata Rareware e dal sapore di nuovo e di rivoluzione, dall’odore di denaro contante e di seguiti aspettati: Donkey Kong Country entra a far parte della maggior parte delle videoteche dei ragazzi italiani che posseggono un SuperNes spingendo al massimo l’engine della macchina e portando il livello grafico fin’ora raggiunto ad uno stadio di eccelsa bellezza per l’epoca.
Il gorillone figlio del padre di Super Mario, progenie del cervello artistico e rivoluzionario di casa Nintendo, dopo anni dalla sua ultima apparizione, ritornò alla ribalta reinventando il proprio nome e il genere dei platform game bidimensionali grazie alla Silicon Graphics. I personaggi inizialmente su carta e poi digitalizzati, sembrano essere stati sottoposti ad un trattamento al silicone che dona loro realismo e corposità. In questa prima avventura scopriamo che la famiglia Kong è più numerosa di quel che credevamo. Donkey verrà accompagnato nella ricerca delle sue preziose banane e la salvezza dell’isola Kong dalla scimmiotta Diddy, simpatico personaggio che avrà un gioco di corsa con il suo nome su Nintendo64 e che ancora oggi viene usato come parametro per gli arcade game del genere. L’enorme successo ottenuto dalla Rareware nella realizzazione di Donkey Kong Country, ha convinto a produrre altri due seguiti introducendo nuovi personaggi giocabili: Dixie Kong e Kiddy Kong, entrambi poi protagonisti del terzo ed ultimo episodio per Super Nes, il migliore della trilogia.
L’avvento del GameBoy Advance ha visto l’uscita di molti porting tra cui i primi due capitoli della saga Kong. E tra poco, anche in Italia, potremo godere del bellissimo episodio in Silicon Graphics ormai da troppo tempo mancante della ludoteca "avanciana".

Botulino

Se in Italia la coppia di fatto non è ancora un’istituzione, la saga Donkey Kong Country ha fatto della coppia stessa uno dei suoi punti di forza. Il rapporto tra i due personaggi, attraverso le loro peculiarità fisiche, molte volte è indispensabile per la soluzione di alcuni enigmi. Dixie Kong, fidanzatina in gonnella dello scimmiotto Diddy Kong, è piccola, leggera e con dei capelli biondo platino raccolti a coda tanto resistenti da diventare elica per atterraggi lunghi. Kiddy Kong è un cucciolo di scimmia, dalla straordinaria forza e prestanza fisica, capace di sollevare grandi pesi e di lanciare ad altezze impensabili la compagna d’avventura. Un’avventura che si snoda attraverso una mappa del mondo suddivisa in più regioni, ognuna delle quali con molti livelli da giocare. Le ambientazioni variano dalla foresta alle sempre affascinanti nevi perenni, dalle fabbriche in disuso a regni misteriosi e arcani. La bellezza scenografica è straordinaria, e sicuramente verrà riproposta al meglio su GameBoy Advance. Sia personaggi che ambienti sono renderizzati “al botulino”, il tutto in uno stile piuttosto barocco e pieno che eccelle solamente, non infastidendo né la vista né il gioco su schermo.
Questo platform game bidimensionale vi porterà a conoscere nuovi e buffi personaggi che saranno quasi necessari per il compimento delle varie missioni. Novità del terzo capitolo è l’utilizzo, sulla mappa generale, di alcuni mezzi di trasporto che vi porteranno a conoscenza di altri segreti, il tutto in una concatenazione continua che non farà altro che aumentare il numero di segreti scoperti e quindi la percentuale di gioco da sempre utilizzata nella saga. Vi saranno nuovamente i famosissimi barili griffati DK nei quali ritrovare il compagno perduto, scaraventato fuori dal gioco a causa delle truppe di King. K. Roll, famigerato coccodrillone dall’improponibile prestanza fisica, acerrimo nemico della famiglia Kong e despota di un mondo che ancora non gli appartiene.
Numerosissimi i giochi bonus nei quali guadagnare preziose monete, necessarie al cammino dei gorilla. Tante novità ma anche piacevoli ritorni come gli amici animali: il pappagallo dell’Amazzonia Squat, il simpaticissimo serpente a sonagli, il ragno sputa ragnatele e una nuova tenera bestiolina dagli occhi celesti, un elefantino in grado di risucchiare con la proboscide delle quantità d’acqua (dove disponibile) e di utilizzarle come arma d’attacco. Un chiaro omaggio al Dumbo di Disney, personaggio immortale del Cinema.