Anteprima Fire Emblem: Path of Radiance

Amanti di strategici e retrogaming? Non perdete d'occhio questo titolo.

Anteprima Fire Emblem: Path of Radiance
Articolo a cura di
Disponibile per
  • NGC
  • Il debutto in occidente

    Agli occhi della maggior parte dei giocatori occidentali, la saga di Fire Emblem, storico strategico ambientato in un mondo fantasy, ha acquisito fascino solo dopo l’uscita di un altro gioco, che con Intelligent Systems ha poco a che vedere. In Super Smash Bros. Melee, tra i personaggi nascosti c’erano Marth e Roy, due figure praticamente sconosciute ma dotate di un indubbio carisma che hanno spinto i molti che non avevano mai sentito parlare di Fire Emblem ad approfondire le proprie conoscenze sulla saga. Una saga piuttosto nota in Giappone, territorio dove sono stati sempre confinati gli episodi sviluppati per Nintendo e Super Nintendo. Gli sviluppatori storici della serie, Intelligent System appunto, dall’avvento del GameBoy Advance hanno preferito dar maggiore spazio alla serie di Famicom Wars, strettamente imparentata con quella di Fire Emblem e divenuta celebre anche in occidente con il nome di Advance Wars. Ma lo strategico fantasy non è stato dimenticato, e il suo ritorno su una console casalinga viene celebrato con la pubblicazione del titolo in tutti i territori: Fire Emblem - Path of Radiance sarà disponibile in Europa a partire da novembre. Abbiamo provato una versione ancora incompleta, ma che prefigura con chiarezza quello che sarà il titolo definitivo.

    Stile classico, forse troppo

    Strategico a turni di stampo classico, Fire Emblem ha un gameplay del tutto simile alle precedenti versioni per Nes e Super Nes; il che significa che chi ha giocato ad Advance Wars può farsi un’idea abbastanza precisa di come possa svolgersi l’azione nell’ultima fatica Intelligent Systems. I due titoli hanno delle affinità nel sistema di controllo dei personaggi, che prendono il posto delle unità utilizzate nello strategico portatile. Nello specifico, il campo di battaglia viene suddiviso in quadrati come una scacchiera: una rete viene poggiata sul suolo dove avviene l’azione, e il giocatore può scegliere di posizionare i propri combattenti entro un raggio ben determinato per ogni personaggio. Raggiunta la posizione, compare un menu delle azioni che il personaggio selezionato può compiere. Si va dal classico utilizzo degli oggetti (pozioni, oggetti magici, equipaggiamento) all’attacco, passando per il soccorso a un compagno e l’ingresso negli edifici. L’inventario è un elemento basilare, soprattutto considerando che l’arma brandeggiata da ciascuno è uno strumento le cui caratteristiche sono fondamentali ai fini del gameplay. Sarà possibile cambiare la spada in dotazione all’inizio dell’avventura con un’altra più potente, scegliere l’arma più adatta per sconfiggere un particolare nemico, o ancora scambiarla con un compagno. Un elemento caratterizzante di Fire Emblem è la contaminazione del gameplay da parte di caratteristiche prettamente Gdr, come l’evoluzione e la crescita dei personaggi. Eliminando i nemici e completando le missioni le nostre truppe saliranno di livello in livello, migliorando gradualmente le proprie caratteristiche. Il numero di combattenti disposti in campo e controllabili dal giocatore varia di missione in missione, si passa da piccoli gruppi composti da quattro o cinque guerrieri a forze ben più numerose, anche se dalla nostra prova non è stato possibile capire quale sia il numero massimo di combattenti disponibili in campo. Non ci stupiremmo se nel gioco finito trovassimo anche missioni che vedano il protagonista, Ike, come unica pedina a disposizione del giocatore. La varietà all’interno del gioco è comunque assicurata anche dalla presenza di più livelli di difficoltà a cui affrontare le diverse missioni. Gli elementi Gdr evidenziati poco sopra non si limitano alla crescita dei personaggi: Path of Radiance segue una storia ben precisa, i cui protagonisti danno spessore a quello che altrimenti sarebbe uno strategico un po’ freddo, pur nella sua elaborata meccanica di gioco. Un filmato in computer grafica introduce i giocatori al personaggio principale, Ike, intento a combattere contro un uomo: niente male il livello di realizzazione del filmato, ma dopo pochi istanti si è costretti a fare i conti con la dura realtà dei fatti: la narrazione procede in stile Super Nintendo, dove i testi dei dialoghi vengono affiancati al disegno del personaggio. Ike e i personaggi che via via vengono presentati fanno parte di un piccolo esercito di mercenari, inizialmente ignari del pericolo che sta correndo il loro mondo; saranno proprio i mercenari ad affiancare Ike nei suoi primi scontri, insegnandoli tecniche utili e dandogli consigli preziosi.

    Il grosso limite di Fire Emblem per GameCube è la realizzazione tecnica. La scelta di mettere in secondo piano la grafica non è certo una novità tra gli sviluppatori di strategici, ma da un titolo sviluppato appositamente per GameCube da uno studio interno a Nintendo ci aspettavamo uno sforzo maggiore. Non è un problema qualitativo, ma di eccessiva semplicità: gli ambienti in cui si svolge l’azione sono troppo spartani, e anche la scelta di far proseguire la storia attraverso dialoghi e immagini statiche è un po’ azzardata. Va bene ricordare i tempi d’oro dei sedici bit, ma a tutto c’è un limite. Va meglio con le animazioni degli scontri: quando si decide di attaccare un nemico, l’azione viene mostrata più da vicino e i due combattenti si scambiano alcuni colpi. In questo caso la realizzazione è più curata, anche se è lecito aspettarsi ulteriori miglioramenti.

    Fire Emblem: Path of Radiance La versione provata mostra chiaramente che esiste la possibilità di migliorare alcuni aspetti del gioco, come ad esempio le sequenze di combattimento, mentre altri sono ormai chiaramente delineati. Se da un lato Intelligent System rischia con un titolo tecnicamente spartano, dall'altro sembra sulla buona strada per la realizzazione di uno strategico appassionante e dal carattere forte. Il prodotto finale potrebbe tuttavia contenere qualche gradita sorpresa, per cui rimandiamo ogni commento al verdetto della recensione.

    Che voto dai a: Fire Emblem: Path of Radiance

    Media Voto Utenti
    Voti: 14
    7.7
    nd