Anteprima Galleons Island of Mistery

Galleons Island of Mistery

Quello di Toby Gard è un nome sconosciuto ai più, eppure che ci crediate o meno è sua la mente geniale che ha dato origine a quel fenomeno globale (parola piuttosto di moda, ultimamente) noto come Tomb Raider ; destino ha voluto che egli decidesse di lasciare la Core Design prima che Lara Croft e relativi attributi irrompessero nel mercato videoludico, negandogli di fatto la fama ed il prestigio che avrebbe giustamente meritato.
Ma la vita riserva a tutti una seconda opportunità, ed ora Gard sembra più che mai intenzionato a prendesi una rivalsa.
La software house da lui creata, la Confounding Factor, sta lavorando a Galleon: Islands of Mystery sin dal lontano 1998, e dopo quasi 4 anni di lavorazione sembra vedrà la luce nel marzo 2002 proprio su GC, un bell' esordio, non c' è che dire...
Pur affondando le proprie radici nell' universo di Tomb Raider (il creatore è lo stesso...), Galleon sembra in grado d' offrire un' esperienza videoludica decisamente superiore al titolo in questione, e on mi riferisco al mero comparto grafico ma all' estensione e all' interattività delle locazioni presenti nonché ad un plot degno delle migliori produzioni cinematografiche (almeno a detta dei suoi creatori).

Caratteristiche

• rinnovato motore grafico appositamente creato per le nuove console a 128 bit

• eccellente trama ricca di colpi di scena, appassionati combattimenti ed intriganti esplorazioni

• un fantastico mondo composto da 6 isole comprendenti miriadi di locazioni

• stile grafico sorprendente nella propria essenzialità

• animazioni mirabili e sistema di controllo molto intuitivo

• tantissime diverse azioni effettuabili e combattimenti mozzafiato

• sottomissioni garantiranno l' accesso a poteri indescrivibili

• avventura ad un solo giocatore

Gameplay

Nei panni del capitano Rhama Sabrier (un novello Simbad) vi troverete ad dover fronteggiare una situazione quanto meno bizzarra : l' apparizione di una nave il cui equipaggio sembra non solo essere stato trasformato in legno ma altresì congelato per l' eternità, forse a causa di un barile contente dell' erba dagli arcani poteri rinvenuto nella stiva.
Com' è lecito aspettarsi il prode Rhama verrà incaricato d' investigare sull' accaduto, e qui inizierà il suo lungo peregrinare e le sue leggendarie avventure.
Se non altro qualcosa d' originale...
Galleon è essenzialmente un' avventura in terza persona, le locazioni da esplorare sono numerose e ben caratterizzate, basti citare un vulcano trasformato in un nave magica o un palazzo turco.
Trappole e puzzle saranno all' ordine del giorno, fortunatamente le varie locazioni potranno essere visitate in ordine sparso, sebbene talune risultino all' inizio inaccessibili.
Le mosse a disposizione di Rhama sono numerose e ben congeniate : egli potrà correre, saltare, arrampicarsi sui muri, dondolarsi dalle sporgenze, rotolare ed infine nuotare, questo per citare le più importanti.
Man mano che proseguirà nella propria avventura, il nostro emulo di Simbad potrà contare anche sull' ausilio di particolari poteri magici, che gli salveranno la vita in più di un' occasione ; il sistema di controllo in virtù della propria semplicità, opera una scelta automatica delle azioni da compiere, evitandoci inutili virtuosismi col pad qualora volessimo arrampicarci su un muro o effettuare un balzo particolarmente ardito.
Fortunatamente potremo sempre contare sull' appoggio di fedeli compagni, come Mihoko (una donna ninja) o Faith, una maga dagli invidiabili poteri : altri personaggi faranno il loro trionfale ingresso in medias res, ma purtroppo su alcuni di loro è stato mantenuto il più stretto riserbo, forse anche per alimentare la suspance.

I combattimenti che Rhama si troverà costretto ad affrontare saranno molteplici e talvolta piuttosto aspri, ma grazie al sistema d' inquadramento del bersaglio (lo stesso di Ocarina Of Time) non gli sarà difficile avere la meglio, soprattutto se avrà a sua disposizione una delle oltre 15 potentissime armi che è possibile ottenere nel corso dell' avventura.

Comparto tecnico

Sebbene lo stile grafico utilizzato sia volutamente stilizzato, è impossibile restare indifferenti di fronte alla qualità dei modelli poligonali, le cui espressioni facciali, superbamente animate, lasciano trasparire le più inconfessate emozioni dei protagonisti.
Le animazioni sono assolutamente realistiche, ed il mondo che vede dipanarsi l' intera storia (per quanto irreale) è magistralmente realizzato, i paesaggi marini sono stupendi, comprendendo lagune dalla rara bellezza e torrioni inaccessibili, naturalmente ricchi degli immancabili (per un titolo sviluppato su GC) effetti di luce.

Conclusioni

Forse Galleon è per Toby Gard tutto quello che Tomb Raider poteva essere e non è stato, ma solo il tempo saprà se un simile prodotto potrà non farci rimpiangere la grande "personalità" di Lara...
Le premesse ci sono tutte, e se verranno mantenute sarà un successo, checche se ne dica.
Ed un' altra conferma delle capacità del cubo.