Anteprima Generals

Un po di storia

In questa nuovissima edizione della pluripremiata serie di Command & Conquer, non ci troveremo in un improbabile e lontanissimo futuro come accadeva nel tanto frastornato Tiberian Sun, bensì in un verosimile futuro molto prossimo che vede schierate Cina, America e Russia a confrontarsi per difendere o conquistare il pianeta.
Ogni allineamento è stato bilanciato con una cura a dir poco maniacale, le moltitudini di squadroni della Cina contro le armi super tecnologiche dell'America, per esempio...

Innovazione ecco il significato!

Finalmente troviamo in un sequel una caratteristica che manca da ormai molto tempo, l'innovazione. Quella stessa innovazione che abbiamo cercato invano in C&C: Red Alert 2 o in Tiberian Sun.
Per trovare un progresso significativo, ad esempio, in AoE (Age of Empire) abbiamo dovuto aspettare che un concorrente lo clonasse, generando un ottimo gioco, implementando il famigerato motore 3D. (Empire Earth)
Fortunatamente i ragazzi della EA si sono svegliati in tempo per non fare la stessa figuraccia, creando un gioco senza paragoni.
Iniziamo parlando un po' del “Sage”, il potentissimo motore utilizzato in C&C: Renegade. Il nascituro sequel utilizza un'evoluzione del suddetto motore, riuscendo a ricreare paesaggi urbani ( che costituiscono un buon 70% delle mappe presenti nel gioco... ) con estrema minuziosità.
Ma tutte le novità che porta questo titolo non si fermano certamente alla sola veste grafica, bensì modifica molto più nel profondo la struttura di gioco, toccando anche la tanto famigerata IA. (Intelligenza artificiale)
L'IA di questo prodotto sembra essere ai massimi livelli, tanto che le unità di comporteranno diversamente a seconda del proprio avversario, come nella realtà.
Un piccolo encomio va alle telecamere, finalmente sono girevoli e potremo goderci a fondo tutta la potenza della terza dimensione.

Altro capitolo

Quindi possiamo capire che non ci troviamo di fronte al solito titolo di strategia, senza alcuna innovazione, visto che in questo capitolo avremo ben 60 o più nuove unità e strutture, tra cui Hovercrafts, cruisaider Tanks, ecc...
Un'altra caratteristica degna di nota è certamente la possibilità di poter ingaggiare combattimenti in volo tra aerei , elicotteri e simili, dinamiche invece impossibili in Tiberian Sun e RA2.
All'inizio del gioco ci toccherà scegliere uno dei 9 generali a disposizione, tutti con le loro abilità speciali e mezzi particolari, con cui affrontare le 27 missioni in single-player che sono presenti nel gioco.
Già in RA2 ci aspettavamo un'evoluzione nel sistema di gioco, passando dal ormai antiquato 2D alla tanto famigerata terza dimensione, ma evidentemente gli sviluppatori hanno voluto aspettare per poter dare la possibilità ai level designer di aumentare il livello di particolari, gestibili solo con PC non “d'antiquariato...”
Un altro punto di merito va alla cura delle esplosioni, ed agli effetti di luce generati da esplosioni e missili. Se manderete un ordigno molto potente contro una folla di persone, vedrete queste venir sbattute da una parte all'altra dello schermo per il contraccolpo della detonazione e lo spostamento d'aria, particolare che non si era mai visto in un gioco di strategia.
Se volete assaporare a che livelli di sofisticazione Generals sia arrivato, basta che facciate caso ai particolari dell'esplosione di una testata nucleare... capirete da soli...