Anteprima Geometry Wars: Retro Evolved 2

Durante la conferenza Microsoft, il comparto Live ha recitato un ruolo di primaria importanza, essendo, secondo i programmi di Microsoft, il nodo principale sul quale agire per raggiungere quelle frange di mercato meno hardcore (quelle che stanno portando Nintendo a dominare l'attuale generazione). I nuovi Avatar, il canale Primetime, la pletora di contenuti scaricabili fanno tutti parte dello stesso quadro, che la casa di Redmond sta attrezzando per cercare di vincere la corsa al Natale 2008.

In mezzo a tutte queste nuove proposte il reparto Arcade appare leggermente ridimensionato, essendo stati mostrati solo 4 titoli, di cui solo 2 presentati in maniera ufficiale, tramite filmati di gioco e ufficializzazione delle caratteristiche. Per fortuna che almeno un prodotto di questa coppia, Geometry Wars Retro Evolved 2, ha tutte le carte in regola per imporsi all'attenzione del pubblico non particolarmente entusiasta dell'andazzo che le politiche Xbox 360 hanno preso. Il gioco, in uscita il prossimo 6 agosto, è il seguito di uno dei più apprezzati titoli apparsi sul Marketplace, grazie al suo esplosivo mix di frenesia, impatto visivo e giocabilità.

Single player

Dal punto di vista del gameplay il gioco non dovrebbe presentare particolari innovazioni, se non quelle introdotte nelle versioni uscite per console concorrenti, che risulteranno comunque nuove per coloro che conoscono solo la versione Live Arcade. Il gioco è uno sparatutto tanto semplice quando magnetico, nel quale si utilizzeranno semplicemente i due analogici, il sinistro per spostarsi ed il destro per direzionare lo sparo, nonchè un tasto per attivare la smart bomb con la quale ripulire lo schermo dai nemici. La prima vera novità sarà legata al sistema di conteggio del punteggio: il famigerato moltiplicatore. Nella precedente versione del gioco esso saliva in base al numero di nemici distrutti, ma veniva azzerato ogni qualvolta si perdeva una vita. In Retro Evolved 2 per far salire il moltiplicatore sarà necessario raccogliere le sfere arancioni lasciate dai nemici sconfitti, operazione che costringerà i giocatori a nuove, ardite manovre, che comunque non verranno penalizzate nel caso in cui si perda una vita: il moltiplicatore non si resetterà fino alla fine della partita. Verranno introdotte nuove modalità di gioco, alcune delle quali non ancora svelate, altre già comparse in altri episodi della serie, ma in totale sono ben 6:

Deadline - l'unica modalità disponibile si dall'inizio, grazie alla quale si potranno sbloccare tutte le rimanenti opzioni;

King - a quanto pare una versione di King of the hill in salsa Geometry Wars;

Evolved - la versione originale di Retro Evolved, essenziale, senza il tripudio di luci ed esplosioni;

Waves - la stessa modalità presentata in PGR4 nella quale dovremo affrontare ondate di "muri" che attraverseranno lo schermo in orizzontale o verticale;

Sequence - una serie di 20 arene da completare in 30 secondi nelle quali i nemici compariranno secondo sequenze predefinite. La morte non comporterà la fine della partita, ma si verrà catapultati nell'arena successiva e comparirà semplicemente una X sul tabellino del punteggio, fattore che limiterà incredibilmente l'hi-score. Lo scopo sarà quello di inanellare il più alto punteggio possibile mettendo in sequenza il maggior numero di stage completati possibile;

Pacifism - la modalità più originale, nella quale non ci si dovrà preoccupare di sparare ai nemici, ma semplicemente di sfuggire loro tramite manovre evasive ad alto coefficiente di difficoltà. Gli unici avversari saranno i rombi azzurri, quelli attratti magneticamente dalla navicella. L'unico modo per eliminarli sarà quello di passare attraverso dei cancelli che appariranno sullo schermo. Il gioco basa tutto sulla precisione nel controllo della navetta, per questo i bordi dei cancelli saranno mortali, per imporvi di attraversarli nella maniera più pulita possibile. Si avrà una sola vita!

Multiplayer

Anche le modalità multiplayer sembra siano state studiate in maniera accorta, in quanto tutte appaiono intriganti e ben bilanciate. L'unico, grande, difetto è l'obbligo di giocare solo offline sulla stessa console, il che limita enormemente la portata di questa opzione.

La modalità competitiva permette fino a 4 giocatori contemporaneamente di sfidarsi sullo stesso schermo per vedere chi otterrà il punteggio più alto. Tutte le modalità appena descritte avranno la possibilità di ospitare una sfida competitiva, alcune con qualche piccola variante: in Sequence dove si potranno collezionare power up utili a contrastare gli avversari; in pacifismo dove si potrà cercare di intralciare l'avversario con i propri nemici.

Stesso discorso per la modalità cooperativa: in questo caso la presenza di alleati dovrebbe facilitare leggermente le cose, nonostante il life counter sia in comune.

In modalità copilota due giocatori guideranno lo stesso veicolo, uno responsabile dei movimenti, l'altro degli spari. Questa versione del gioco potrebbe rivelarsi davvero esplosiva, grazie alla cooperazione e al feeling che deve instaurarsi tra i due utenti, che potrebbe portare a momenti di ilarità (o rabbia) quando le cose andranno storte, ma anche a momenti di pura esaltazione quando l'intesa col compagno valorizzerà le capacità di ognuno. È inutile sottolineare come in questo caso non sia possibile giocare alla modalità pacifismo, data l'assoluta inutilità del giocatore addetto alle armi.