Anteprima Jak X: Combat Racing

Spin-Off d'alta scuola

Anteprima Jak X: Combat Racing
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  • PS2
  • Tra la moltitudine di sviluppatori presenti su PlayStation 2, Naughty Dog si è distinta particolarmente per aver creato, nel 2001, un motore grafico all'avanguardia, segno tangibile delle reali capacità tecniche del monolite nero. Consapevoli dell'enorme successo di vendite, accumulate con la trilogia di Jak and Daxter, la software house americana si appresta ad irrompere nel mercato dei racing game giocando la carta spin-off, pubblicando Jak X: Combat Racing.

    Il titolo prenderà parte dopo i fatti accaduti in Jak 3, presso la metropoli di Kras City. Nel pericoloso agglomerato urbano sta emergendo un nuovo e massacrante tipo di sport: il combat racing; disciplina in cui loschi piloti provenienti da tutto il mondo, si affrontano alla guida di roboanti e minacciosi veicoli terrestri dotati di armamenti pesanti. Il ”Gran Championship” è ormai alle porte e Jak, da perfetto protagonista, non può certo farsi sfuggire questa ghiotta occasione che gli procurerà fama e gloria.

    In un mondo irreale, perfetta fusione tra il il cartonesco e l'underground, il nostro eroe dal pizzetto verde dovrà farsi onore gareggiando fra 20 differenti tracciati ed 8 imponenti arene da combattimento. Scenari del titolo saranno le località tipiche della saga: misteriose giungle, verdeggianti colline, montagne innevate e complessi ultramoderni. Gli sviluppatori hanno prestato particolare attenzione alla realizzazione di un sistema di items che fosse estremamente bilanciato e rendesse l'esperienza di gioco divertente ed impegnativa. Disseminate fra le piste, infatti, potremo trovare quattro categorie di bonus (armi offensive, armi difensive, turbo e salute) rappresentati rispettivamente sotto forma di blocchi gialli, rossi, blu e verdi. Ogni singolo oggetto potrà essere cumulabile e moltiplicare la sua specifica funzione su noi stessi o contro gli sfortunati avversari. Le armi, in particolare, ricopriranno il ruolo di maggiore spessore durante le vivaci fasi in-game, poiché avranno un sistema di upgrade a se stante, determinato dalla quantità di eco oscuro raccolto. Ci ritroveremo così ad amministrare due differenti livelli d'intensità: quello di base e quello potenziato, che avranno un efficacia più o meno devastante nei confronti dei malcapitati contendenti. L'arsenale a nostra disposizione sarà vario e passerà dalle armi non convenzionali, come missili ad inseguimento, proiettili ad ampio raggio o attacchi catastrofici, ad elementi ampiamente visti in qualsiasi “kart racing”, tra cui olio, mine e smart bombs. Il titolo, inoltre, punta drasticamente sul fattore interattività, per questo motivo sarà possibile deformare o distruggere totalmente ogni singolo oggetto nella pista. I veicoli subiranno lo stesso trattamento, ma con un andamento più lento. Inizieremo con l'asportazione di piccoli pezzi di vernice fino ad arrivare al distaccamento di intere parti di carrozzeria, corredato da scintille ed effetti particellari di grande qualità.

    Altro punto da non sottovalutare sarà la completa personalizzazione del proprio bolide. A tal fine i programmatori hanno preparato una serie di “ritocchi” meccanici da montare fra una gara e l'altra che interesseranno motore, sterzo, freni e telaio. L'aumento esponenziale della potenza verrà affiancato dalla fase estetica, dedicata al montaggio di spoiler, alettoni e gonne.

    Non è pervenuto alcun numero ufficiale circa le modalità di gioco offerte da Jak X. Allo stato attuale sappiamo che, oltre alla classica corsa singola, potremo animare ulteriormente il nostro senso di sfida nella “Turbo Dash”, modalità che attinge pienamente alla struttura di gioco di Twisted Metal, basata, cioè, su caotici ed irrefrenabili scontri in ampie arene. Differente sarà la struttura del “Deathmach”, ove le probabilità di successo aumenteranno parallelamente al numero di power-up raccolti. La sfida proposta “dall'Artificial Racing”, invece, riprenderà i canoni standard dei Time Attack, sarà formata, quindi, da una serie di checkpoint sparsi per l'intero circuito. In totale il gioco vanterà la presenza di ben 120 sfide differenti che garantiranno, ci auguriamo, una longevità elevatissima. A stuzzicare ulteriormente l'appetibilità del giocatore, subentra il massiccio supporto per il multiplayer fino ad un massimo di 6 persone. Affianco allo split-screen, sarà disponibile un sistema online plasmato ad hoc, con “tipiche” funzioni di rete come la formazione di una lista amici, la creazione di clans personalizzati e il ranking virtuale.

    Tra tutte le novità introdotte, quella che desta maggiore curiosità sarà la compatibilità che il gioco offrirà con il titolo Daxter, disponibile a breve per PSP. Grazie all'interscambio dati potremo sbloccare segreti, decalcomanie, pezzi di ricambio e addirittura personaggi aggiuntivi.

    L'uscita di Jak X è attesa il 4 novembre 2005 su PS2.

    Jak X: Combat Racing Jak X è racing atipico, che fa dell'interazione tra veicoli ed ambiente circostante il proprio cavallo di battaglia. Realizzazione tecnica curata e brillante, assicurata dal pluri-collaudato motore grafico di Jak and Daxter. D'altro canto, se il gioco non proporrà un dignitoso supporto online, ben organizzato e privo di LAG, la longevità potrebbe essere in parte ridotta. Ricordiamo che PS2 non è una macchina pensata originariamente per il multiplayer (2 sole porte per i controller, periferica multitap praticamente inutilizzata), mentre il gameplay di Jak X si presta più che altro al Party Play.

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