Il 19 Luglio 2004 verrà ricordato, almeno per chi abita a Milano, come una delle giornate più calde degli ultimi tempi, con un grado di umidità al di soprà degli standard stagionali. Ciò che, invece, sarà tramandato ai posteri, i videogiocatori italiani del futuro, sarà invece la presentazione italiana di Juiced, uno dei racing game più attesi dell'anno, sviluppato da Juice Games e distribuito su suolo nazionale da Halifax.
Un realismo oltre l'immaginabile
Juiced nasce come progetto della Juice Games, software house nata dalle ceneri della Rage, che molti utenti Xbox ricorderanno per la "famosa incompiuta", il tanto atteso Lamborghini che mai vide la luce, se non sotto forma di versione dimostrativa. Quando Juiced fu annunciato per Xbox, Playstation 2 e PC nel 2003, il paragone con il precedente progetto sembrava scontato, tanto che in molti tuttora si aspettano da Juiced una versione evoluta del vecchio Lamborghini. Sarà realmente così? La base da cui gli sviluppatori sono partiti è stata proprio l'idea di unire la sensazione di velocità, solitamente tipica dei racing game d'impostazione arcade, al realismo dei titoli più simulativi, per rendere un'esperienza di gioco unica e quanto più fedele possibile alla realtà. Per questo motivo ogni vettura è stata realizzata con le specifiche reali distribuite dalle varie case automobilistiche, in modo da avere diversi comportamenti su strada a seconda sia della trazione (anteriore, posteriore o quattro ruote motrici) che della classe di appartenenza.
A tutto questo c'è da aggiungere un damage system studiato appositamente per modificare la tenuta in strada in relazione ai danni subiti, che potranno riguardare esclusivamente la carrozzeria, oppure inficiare direttamente le parti meccaniche, andando a compromettere la riuscita della gara. Alla fine di ogni competizione i veicoli non si ripareranno da soli, quindi sarà indispensabile recarsi in officina e spendere il necessario (se possibile ovviamente) per ripristinarne le condizioni ottimali. Allo stesso modo sarà importante un perfetto setup della vettura, il cosìddetto tuning, il quale potrà essere regolato scegliendo tra le impostazioni predefinite, oppure andando a selezionare pezzo per pezzo, al fine di ottenere il massimo delle prestazioni in pista.
IA competitiva
L'Intelligenza Artificiale di Juiced è stata curata con particolare dovizia, inserendo l'innovativo sistema DIStress, che simula realmente il comportamento dei piloti nelle situazioni di gara più concitate. Questo significa che, a seconda di quanta pressione verrà esercitata su un pilota avversario, questi sarà più o meno portato all'errore (lo stress di un avversario è segnalato visivamente da un punto esclamativo sopra la carrozzeria), esattamente come avviene nelle vere corse automobilistiche, in cui la tensione spesso raggiunge livelli incredibilmente alti. Non vi saranno piloti-automi infallibili in Juiced, il che renderà l'esperienza di gioco in modalità giocatore singolo quanto di più vicino ci sia alle frenetiche sfide in multiplayer.
Il rispetto prima di tutto
Il cuore del gioco è la modalità carriera, sviluppata ad arte per evitare alcuna linearità di sorta. Tutti gli eventi e le competizioni di Juiced si svolgono in una città divisa in otto diverse macrosezioni davvero molto vaste e completamente percorribili. Nonostante il nome sia fittizio, ci è stato rivelato che essa è stata modellata su una cittadina realmente esistente della West Coast americana. Ogni area è dominata da una banda specifica, con cui dovremo di volta in volta interagire per guadagnarne il rispetto. Tale rispetto sarà indicato attraverso dei punti che verranno assegnati o detratti a seconda delle nostre prestazioni in pista, gare e freestyle, o da quanto siamo disposti a mettere in gioco (denaro o addirittura il libretto dell'auto) per diventare i migliori. Nel momento in cui il rispetto dei nostri avversari verso il nostro team arriverà ad un livello molto alto, diventeremo i nuovi padroni della zona, e come tali sfidabili da altre bande avversarie.
Sebbene gli inizi saranno solitari, ben presto verremo presi come modello da aspiranti piloti, che decideranno di unirsi a noi per formare un clan. Attraverso un sistema di controllo molto semplice sarà possibile controllare fino a tre giocatori, stabilendone di volta in volta il livello di aggressività nelle varie gare. Man mano che acquisteranno esperienza, i membri della nostra crew inizieranno a sviluppare interessi e decisioni indipendenti, gareggiando autonomamente per accrescere la notorietà propria e del gruppo, oltre a vincere auto e soldi ovviamente. Le crew saranno utilizzabili anche online, rendendo possibili competizioni tra bande rivali.
Juiced Events
In Juiced sarà possibile sfidare le bande avversarie in molteplici modalità di gioco in ogni condizione di luce (alba, giorno, pomeriggio, tramonto, sera e notte) o metereologica (asciutto, bagnato o precipitazioni dinamiche): - Corse su circuito: cittadini - spazi aperti - Sfide a checkpoint - Gare di accelerazione - Esibizioni di Freestyle per guadagnare punti rispetto - Sfide suddivise in ventiquattro diverse tipologie per testare le proprie abilità A questo vi è da aggiungere il supporto per Xbox Live!, che permetterà emozionanti sfide fino a sei giocatori in simultanea. Esattamente come in Project Gotham Racing 2 sarà, inoltre, possibile inserire i propri tempi migliori nella classifica globale, oltre a downloadare i tempi di altri utenti Xbox Live!.
Personalizzazioni estreme
Oltre alle vetture ufficiali, Juiced presenta le medesime licenze anche per tutte le aziende produttrici delle varie parti di modifica (cerchi, sospensioni, scarichi, nos, filtri, spoiler, neon, etc.). Le possibilità di personalizzazione in Juiced sono stimate intorno ai 7,2 trilioni di combinazioni possibili, un numero incredibilmente alto se lo paragoniamo a quanto visto finora in titoli analoghi. Nel momento in cui si decide l'acquisto di una vettura, nuova oppure usata che dir si voglia, sarà possibile mettere mano al potentissimo tool di modifica, ideato per l'occasione da Juice Games.
Ogni parte della vettura è completamente customizzabile sia nelle prestazioni, tramite l'utilizzo di parti più performanti, che nella livrea. Dopo aver visto ciò che è possibile realizzare, siamo convinti che chiunque deciderà di acquistare Juiced passerà ore ed ore tra dubbi amletici nello scegliere il colore della vernice per la propria vettura (tramite la tavolozza colori), oppure nell'utilizzo e nella creazione delle proprie decalcomanie. Le vetture personalizzate saranno perfettamente utilizzabili anche su Xbox Live!, col rischio di perderle in caso si scommetta il libretto di circolazione (arricchendo, ovviamente, il parco macchine di chi vince).
Alla fine della messa a punto ci verrà, inevitabilmente, presentato il conto delle nostre stravaganze, ed in mancanza delle risorse richieste potrebbe diventare indispensabile la vendita di una o più automobili.
Anche l'occhio vuole la sua parte
Graficamente la versione Xbox di Juiced è realizzata veramente bene. Le texture delle ambientazioni sono ben definite ed in alta risoluzione, così come i modelli delle automobili che, sebbene non facciano gridare al miracolo per mole poligonale, sono realizzati con cura minuziosa per il dettaglio. Per questo motivo, uno spoiler traballante oppure un graffio sulla carrozzeria in seguito a piccole collisioni non saranno più solo una chimera degli amanti del realismo a tutti i costi. La fluidità è ineccepibile, e non perde colpi nemmeno nelle situazioni più concitate.
Intervista con Don Whiteford - Studio Head, Juice Games
Christian De Nisi: Juice Games è composta da ex dipendenti della defunta Rage, che non riuscì mai a terminare un titolo molto atteso su Xbox, il celebre Lamborghini. Juiced è stato spesso paragonato a Lamborghini, o comunque considerato un evoluzione del titolo Rage. Cosa ne pensi a riguardo? Don Whiteford: Nel momento in cui Rage ha chiuso i battenti, sono stati venduti tutti i codici. Questo significa che tutto il materiale su cui si era al lavoro è andato perso. Ciò che, invece, è rimasto sono gli sviluppatori, le cui competenze sono state utilizzate per la produzione di Juiced. Ma, ribadisco, nel 2003 quando è stato annunciato Juiced siamo partiti completamente da zero, e siamo riusciti a creare un qualcosa di innovativo rispetto al passato, grazie anche ad una tecnologia completamente nuova e molto più avanzata. La medesima tecnologia sarà utilizzata anche per eventuali seguiti su Xbox 2 o Playstation 3.
CDN: Juiced si propone come un gioco di auto con una grande possibilità di personalizzazione. Quali saranno i punti di forza rispetto alla concorrenza? DW: Quello su cui noi abbiamo puntato maggiormente è il realismo in Juiced, sia per quanto riguarda le vetture, tutte su licenza e fedelmente riprodotte, che sul modello di guida delle medesime. I nostri studio hanno lavorato in passato nel settore delle simulazioni, il che ci ha reso più semplice arrivare al nostro scopo.Non c'è, inoltre, da sottovalutare il fatto che la meccanica di gioco non è assolutamente lineare, ma piena di varianti e gestibile a piacimento. Juiced è stato progettato in modo tale permettere al giocatore di vivere il gioco nel vero senso della parola. CDN: Prima parlavamo di Juiced come un'unione tra il modello di guida dei titoli simulativi, e la sensazione di velocità e l'immediatezza dei racing game arcade. A quale gioco attualmente sul mercato potresti paragonarlo? DW: Vediamo un po'.. (ride di gusto, NdR) la fisica di Juiced potremmo paragonarla a Gran Turismo. Per quanto riguarda la meccanica di gioco non credo esista qualcosa a cui poter far riferimento; siamo dinanzi ad un qualcosa di completamente nuovo. Le tematiche trattate da Juiced potrebbero trovare riscontro, invece, in Need For Speed Underground. CDN: Una delle caratteristiche più interessanti di Juiced è sicuramente la "Crew". Verremo ostacolati o agevolati dai componenti del nostro team nella modalità giocatore singolo? DW: Nelle impostazioni del proprio gruppo è possibile decidere il comportamento e lo stile di guida dei nostri compagni durante le gare. Questo significa che in caso si scelga un'impostazione più aggressiva, i membri della crew cercheranno in tutti i modi di piazzarsi nelle prime posizioni, spesso prendendosi anche dei rischi. Uno stile più rilassato li porterà, invece, a dare meno battaglia. Ma non c'è da aspettarsi alcuna concessione.
CDN: Cosa influenza il DIStress, di cui abbiamo parlato prima? DW: Principalmente la distanza. Tenere sotto pressione piloti avversari meno esperti, rimanendo a distanza ravvicinata e facendosi vedere spesso negli specchietti, può portare l'IA ad innervosirsi e compiere degli errori. CDN: Quante sono le macchine su licenza? Ed i tracciati totali? DW: I veicoli a disposizione sono 47, tra cui Ford, Subaru, Mitsubishi, Fiat e Volkswagen. La città è divisa in otto aree, ognuna composta da altrettanti tracciati, per un totale di circa 650 km percorribili. CDN: Da cosa deriva la scelta di sei giocatori su Xbox Live!? DW: Su Xbox Live! non ci sarebbero stati problemi per otto giocatori online, mentre su Playstation 2 il massimo consentito era di sei. Quindi abbiamo optato per mantenere sei giocatori su entrambe le versioni. CDN: Quante saranno le modalità disponibili in multigiocatore? DW: Tutte le modalità disponibili nella Carriera lo saranno anche online. Una delle mie preferite è la Freestyle a sei giocatori, in cui vince chi riesce ad ottenere più punti nelle varie acrobazie.
CDN: Sarà possibile utilizzare lo stesso account Xbox Live! per due persone sulla medesima console, come avviene, ad esempio, in Project Gotham Racing 2? DW: No, non sarà possibile. CDN: Saranno supportate le nuove feature di Tsunami per quanto riguarda l'esperienza di gioco su Xbox Live!? Mi riferisco in particolare alla creazione di clan, ognuno con il proprio logo sulle vetture magari. DW: Non è previsto, ma ci penseremo sicuramente per Juiced 2. CDN: Mi quantificheresti i frame al secondo in Juiced? DW: La versione Xbox gode di 60 frames al secondo "rock solid". CDN: E' previsto un supporto particolare per la modalità 16:9? DW: E' una domanda interessante.. non sono sicuro per quanto riguarda il widescreen, ma è nativo il supporto per gli HDTV.
CDN: Per concludere, dato che mi hai insinuato il dubbio.. siete già al lavoro su Juiced 2? DW: Sì, abbiamo già iniziato a lavorarci su. CDN: Lo vedremo su Xbox 2? DW: Probabile (sorride, NdR). CDN: Io ti ringrazio per il tempo che mi hai dedicato, sei stato molto disponibile ed esauriente. DW: Grazie a te, spero che il gioco ti sia piaciuto.
Anteprima Juiced (Hands On)
Leggi la nostra anteprima e le novità sul videogioco Juiced (Hands On) - 440
La presentazione alla stampa italiana
Il 19 Luglio 2004 verrà ricordato, almeno per chi abita a
Milano, come una delle giornate più calde degli ultimi tempi, con un grado di
umidità al di soprà degli standard stagionali. Ciò che, invece, sarà tramandato
ai posteri, i videogiocatori italiani del futuro, sarà invece la presentazione
italiana di Juiced, uno dei racing game più attesi dell'anno, sviluppato da
Juice Games e distribuito su suolo nazionale da Halifax.
Un realismo oltre
Juiced nasce come progetto della Juice Games, software house nata dallel'immaginabile
ceneri della Rage, che molti utenti Xbox ricorderanno per la "famosa
incompiuta", il tanto atteso Lamborghini che mai vide la luce, se non sotto
forma di versione dimostrativa. Quando Juiced fu annunciato per Xbox,
Playstation 2 e PC nel 2003, il paragone con il precedente progetto sembrava
scontato, tanto che in molti tuttora si aspettano da Juiced una versione evoluta
del vecchio Lamborghini. Sarà realmente così? La base da cui gli sviluppatori
sono partiti è stata proprio l'idea di unire la sensazione di velocità,
solitamente tipica dei racing game d'impostazione arcade, al realismo dei
titoli più simulativi, per rendere un'esperienza di gioco unica e quanto più
fedele possibile alla realtà. Per questo motivo ogni vettura è stata realizzata
con le specifiche reali distribuite dalle varie case automobilistiche, in modo
da avere diversi comportamenti su strada a seconda sia della trazione
(anteriore, posteriore o quattro ruote motrici) che della classe di
appartenenza.
A tutto questo c'è da aggiungere un damage system studiato appositamente per
modificare la tenuta in strada in relazione ai danni subiti, che potranno
riguardare esclusivamente la carrozzeria, oppure inficiare direttamente le parti
meccaniche, andando a compromettere la riuscita della gara. Alla fine di ogni
competizione i veicoli non si ripareranno da soli, quindi sarà indispensabile
recarsi in officina e spendere il necessario (se possibile ovviamente) per
ripristinarne le condizioni ottimali. Allo stesso modo sarà importante un
perfetto setup della vettura, il cosìddetto tuning, il quale potrà essere
regolato scegliendo tra le impostazioni predefinite, oppure andando a
selezionare pezzo per pezzo, al fine di ottenere il massimo delle prestazioni in
pista.
IA competitiva
L'Intelligenza Artificiale di Juiced è stata curata con particolare
dovizia, inserendo l'innovativo sistema DIStress, che simula realmente il
comportamento dei piloti nelle situazioni di gara più concitate. Questo
significa che, a seconda di quanta pressione verrà esercitata su un pilota
avversario, questi sarà più o meno portato all'errore (lo stress di un
avversario è segnalato visivamente da un punto esclamativo sopra la
carrozzeria), esattamente come avviene nelle vere corse automobilistiche, in cui
la tensione spesso raggiunge livelli incredibilmente alti. Non vi saranno
piloti-automi infallibili in Juiced, il che renderà l'esperienza di gioco in
modalità giocatore singolo quanto di più vicino ci sia alle frenetiche sfide in
multiplayer.
Il rispetto prima di tutto
Il cuore del gioco è la modalità carriera, sviluppata ad arte
per evitare alcuna linearità di sorta. Tutti gli eventi e le competizioni di
Juiced si svolgono in una città divisa in otto diverse macrosezioni davvero
molto vaste e completamente percorribili. Nonostante il nome sia fittizio, ci è
stato rivelato che essa è stata modellata su una cittadina realmente esistente
della West Coast americana. Ogni area è dominata da una banda specifica, con cui
dovremo di volta in volta interagire per guadagnarne il rispetto. Tale rispetto
sarà indicato attraverso dei punti che verranno assegnati o detratti a seconda
delle nostre prestazioni in pista, gare e freestyle, o da quanto siamo disposti
a mettere in gioco (denaro o addirittura il libretto dell'auto) per diventare i
migliori. Nel momento in cui il rispetto dei nostri avversari verso il nostro
team arriverà ad un livello molto alto, diventeremo i nuovi padroni della zona,
e come tali sfidabili da altre bande avversarie.
Sebbene gli inizi saranno solitari, ben presto verremo presi come modello da
aspiranti piloti, che decideranno di unirsi a noi per formare un clan.
Attraverso un sistema di controllo molto semplice sarà possibile controllare
fino a tre giocatori, stabilendone di volta in volta il livello di aggressività
nelle varie gare. Man mano che acquisteranno esperienza, i membri della nostra
crew inizieranno a sviluppare interessi e decisioni indipendenti, gareggiando
autonomamente per accrescere la notorietà propria e del gruppo, oltre a vincere
auto e soldi ovviamente. Le crew saranno utilizzabili anche online, rendendo
possibili competizioni tra bande rivali.
Juiced
In Juiced sarà possibile sfidareEvents
le bande avversarie in molteplici modalità di gioco in ogni condizione di luce
(alba, giorno, pomeriggio, tramonto, sera e notte) o metereologica (asciutto,
bagnato o precipitazioni dinamiche): - Corse su circuito: cittadini - spazi
aperti - Sfide a checkpoint - Gare di accelerazione - Esibizioni di Freestyle
per guadagnare punti rispetto - Sfide suddivise in ventiquattro diverse
tipologie per testare le proprie abilità A questo vi è da aggiungere il supporto
per Xbox Live!, che permetterà emozionanti sfide fino a sei giocatori in
simultanea. Esattamente come in Project Gotham Racing 2 sarà, inoltre, possibile
inserire i propri tempi migliori nella classifica globale, oltre a downloadare i
tempi di altri utenti Xbox Live!.
Personalizzazioni estreme
Oltre alle vetture ufficiali, Juiced
presenta le medesime licenze anche per tutte le aziende produttrici delle varie
parti di modifica (cerchi, sospensioni, scarichi, nos, filtri, spoiler, neon,
etc.). Le possibilità di personalizzazione in Juiced sono stimate intorno ai 7,2
trilioni di combinazioni possibili, un numero incredibilmente alto se lo
paragoniamo a quanto visto finora in titoli analoghi. Nel momento in cui si
decide l'acquisto di una vettura, nuova oppure usata che dir si voglia, sarà
possibile mettere mano al potentissimo tool di modifica, ideato per l'occasione
da Juice Games.
Ogni parte della vettura è completamente customizzabile sia nelle prestazioni,
tramite l'utilizzo di parti più performanti, che nella livrea. Dopo aver visto
ciò che è possibile realizzare, siamo convinti che chiunque deciderà di
acquistare Juiced passerà ore ed ore tra dubbi amletici nello scegliere il
colore della vernice per la propria vettura (tramite la tavolozza colori),
oppure nell'utilizzo e nella creazione delle proprie decalcomanie. Le vetture
personalizzate saranno perfettamente utilizzabili anche su Xbox Live!, col
rischio di perderle in caso si scommetta il libretto di circolazione
(arricchendo, ovviamente, il parco macchine di chi vince).
Alla fine della messa a punto ci verrà, inevitabilmente, presentato il conto
delle nostre stravaganze, ed in mancanza delle risorse richieste potrebbe
diventare indispensabile la vendita di una o più automobili.
Anche l'occhio vuole la sua
Graficamente laparte
versione Xbox di Juiced è realizzata veramente bene. Le texture delle
ambientazioni sono ben definite ed in alta risoluzione, così come i modelli
delle automobili che, sebbene non facciano gridare al miracolo per mole
poligonale, sono realizzati con cura minuziosa per il dettaglio. Per questo
motivo, uno spoiler traballante oppure un graffio sulla carrozzeria in seguito a
piccole collisioni non saranno più solo una chimera degli amanti del realismo a
tutti i costi. La fluidità è ineccepibile, e non perde colpi nemmeno nelle
situazioni più concitate.
Intervista con Don Whiteford - Studio Head, Juice
Christian De Nisi: Juice Games è composta daGames
ex dipendenti della defunta Rage, che non riuscì mai a terminare un titolo molto
atteso su Xbox, il celebre Lamborghini. Juiced è stato spesso paragonato a
Lamborghini, o comunque considerato un evoluzione del titolo Rage. Cosa ne pensi
a riguardo? Don Whiteford: Nel momento in cui Rage ha chiuso i battenti, sono
stati venduti tutti i codici. Questo significa che tutto il materiale su cui si
era al lavoro è andato perso. Ciò che, invece, è rimasto sono gli sviluppatori,
le cui competenze sono state utilizzate per la produzione di Juiced. Ma,
ribadisco, nel 2003 quando è stato annunciato Juiced siamo partiti completamente
da zero, e siamo riusciti a creare un qualcosa di innovativo rispetto al
passato, grazie anche ad una tecnologia completamente nuova e molto più
avanzata. La medesima tecnologia sarà utilizzata anche per eventuali seguiti su
Xbox 2 o Playstation 3.
CDN: Juiced si propone come un gioco di auto con una grande possibilità di
personalizzazione. Quali saranno i punti di forza rispetto alla concorrenza? DW:
Quello su cui noi abbiamo puntato maggiormente è il realismo in Juiced, sia per
quanto riguarda le vetture, tutte su licenza e fedelmente riprodotte, che sul
modello di guida delle medesime. I nostri studio hanno lavorato in passato nel
settore delle simulazioni, il che ci ha reso più semplice arrivare al nostro
scopo.Non c'è, inoltre, da sottovalutare il fatto che la meccanica di gioco non
è assolutamente lineare, ma piena di varianti e gestibile a piacimento. Juiced è
stato progettato in modo tale permettere al giocatore di vivere il gioco nel
vero senso della parola. CDN: Prima parlavamo di Juiced come un'unione tra il
modello di guida dei titoli simulativi, e la sensazione di velocità e
l'immediatezza dei racing game arcade. A quale gioco attualmente sul mercato
potresti paragonarlo? DW: Vediamo un po'.. (ride di gusto, NdR) la fisica di
Juiced potremmo paragonarla a Gran Turismo. Per quanto riguarda la meccanica di
gioco non credo esista qualcosa a cui poter far riferimento; siamo dinanzi ad un
qualcosa di completamente nuovo. Le tematiche trattate da Juiced potrebbero
trovare riscontro, invece, in Need For Speed Underground. CDN: Una delle
caratteristiche più interessanti di Juiced è sicuramente la "Crew". Verremo
ostacolati o agevolati dai componenti del nostro team nella modalità giocatore
singolo? DW: Nelle impostazioni del proprio gruppo è possibile decidere il
comportamento e lo stile di guida dei nostri compagni durante le gare. Questo
significa che in caso si scelga un'impostazione più aggressiva, i membri della
crew cercheranno in tutti i modi di piazzarsi nelle prime posizioni, spesso
prendendosi anche dei rischi. Uno stile più rilassato li porterà, invece, a dare
meno battaglia. Ma non c'è da aspettarsi alcuna concessione.
CDN: Cosa influenza il DIStress, di cui abbiamo parlato prima? DW:
Principalmente la distanza. Tenere sotto pressione piloti avversari meno
esperti, rimanendo a distanza ravvicinata e facendosi vedere spesso negli
specchietti, può portare l'IA ad innervosirsi e compiere degli errori. CDN:
Quante sono le macchine su licenza? Ed i tracciati totali? DW: I veicoli a
disposizione sono 47, tra cui Ford, Subaru, Mitsubishi, Fiat e Volkswagen. La
città è divisa in otto aree, ognuna composta da altrettanti tracciati, per un
totale di circa 650 km percorribili. CDN: Da cosa deriva la scelta di sei
giocatori su Xbox Live!? DW: Su Xbox Live! non ci sarebbero stati problemi per
otto giocatori online, mentre su Playstation 2 il massimo consentito era di sei.
Quindi abbiamo optato per mantenere sei giocatori su entrambe le versioni. CDN:
Quante saranno le modalità disponibili in multigiocatore? DW: Tutte le modalità
disponibili nella Carriera lo saranno anche online. Una delle mie preferite è la
Freestyle a sei giocatori, in cui vince chi riesce ad ottenere più punti nelle
varie acrobazie.
CDN: Sarà possibile utilizzare lo stesso account Xbox Live! per due persone
sulla medesima console, come avviene, ad esempio, in Project Gotham Racing 2?
DW: No, non sarà possibile. CDN: Saranno supportate le nuove feature di Tsunami
per quanto riguarda l'esperienza di gioco su Xbox Live!? Mi riferisco in
particolare alla creazione di clan, ognuno con il proprio logo sulle vetture
magari. DW: Non è previsto, ma ci penseremo sicuramente per Juiced 2. CDN: Mi
quantificheresti i frame al secondo in Juiced? DW: La versione Xbox gode di 60
frames al secondo "rock solid". CDN: E' previsto un supporto particolare per la
modalità 16:9? DW: E' una domanda interessante.. non sono sicuro per quanto
riguarda il widescreen, ma è nativo il supporto per gli HDTV.
CDN: Per concludere, dato che mi hai insinuato il dubbio.. siete già al lavoro
su Juiced 2? DW: Sì, abbiamo già iniziato a lavorarci su. CDN: Lo vedremo su
Xbox 2? DW: Probabile (sorride, NdR). CDN: Io ti ringrazio per il tempo che mi
hai dedicato, sei stato molto disponibile ed esauriente. DW: Grazie a te, spero
che il gioco ti sia piaciuto.
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