Anteprima Magatama

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Anteprima Magatama
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Un altro sbarco nella terra del Sol Levante...

Microsoft tenta da
più tempo di far sfondare l'xbox sul difficile e diffidente mercato giapponese,
e per fare questo ha annunciato da più tempo lo sviluppo presso i suoi studios
nipponici di questo hack'n slash di pregevole fattura ambientato nel Giappone
medioevale. Il gioco è sviluppato e diretto nientemeno che da Hiroshi Hawai, già
programmatore principale di Final Fantasy VII e IX. Al tempo in cui è ambientata
la storia di Magatama le forze di Yamato e di Shogun Bakafu si davano battaglia
per la conquista del territorio. Per proteggersi da un imminente attacco da
parte del generale Ashikaga, generale in comando delle forze di Bakafu, i monaci
Yamato invocarono l'aiuto di un potente demone da un mondo parallelo.
Prenderete il controllo di Shinato, cavaliere al servizio delle forze Bakafu e
armati delle vostre due katane dovrete sconfiggere le forze demoniache che
popolano il paese e minacciano i monaci Yamato.

Modello di
gioco

A parte la storia basata sulla
cultura giapponese e sui suoi miti, Magatama si presenta come un gioco di pura
azione, potrete far compiere a Shinato numerosi attacchi e combo con la semplice
pressione del tasto di attacco ripetutamente. Le battaglie si svolgeranno nelle
più disparate locazioni, sia contro singoli nemici sia contro orde assassine di
demoni che si coalizzeranno contro di voi. Per rendere gli scontri meno caotici
è stato inserita la modalità “lock on” ottimamente implementata, e con la
semplice pressione di un tasto il nemico più vicino verrà inquadrato e così
potrete ruotargli attorno e muovervi senza mai perdere d'occhio i suoi
movimenti. Durante i vostri combattimenti potrete compiacervi dell'aiuto di uno
spirito antico chiamato Orochi. La potenza di Orochi aumenta attaccando i nemici
ma fallite un attacco e la sua potenza calerà. Dopo aver portato a segno un
certo numero di colpi una piccola icona apparirà sopra al nemico, questo è il
segnale che Orochi è arrabbiato...e premendo il tasto X quest'ultimo uscirà dal
personaggio e verrà mandato a compiere grossi danni! Orochi può essere anche
equipaggiato con degli orbitali che lo rafforzeranno con il potere degli
elementi, anche se questo richiederà più spirit power per la sua evocazione. Con
Orochi al vostro fianco i combattimenti prendono più interesse, vi concentrerete
sulla ricerca dell'occasione giusta per mandarlo in battaglia e non solo per la
sua forza e il suo grande aiuto ma anche per la grande sensazione di potenza e
distruzione che vi darà! Usando Orochi con parsimonia però potrete far crescere
l'indicatore del super attack meter. Riempiendo questo indicatore si comincerà
a sentire un battito cardiaco sempre più potente, il modo attorno a voi
comincerà a cambiare nei colori il vostro joystick comincerà a vibrare sempre
più, fino a quando premendo il tasto Y il gioco andrà in una specie di modalità
Bullet Time (alla Matrix per intenderci) e tutto intorno a voi diventerà bianco
e nero. Orochi circonderà la scena, porterà tutti i nemici verso l'alto
infliggendo loro danni, per poi scaraventarli a terra con una mossa finale.
Semplicemente distruttivo! Nonostante tutto, però, Magatama non entusiasma più
di tanto. L'obbiettivo in ogni sezione è quello di rompere particolari sigilli
che verranno sbloccati una volta sconfitti un numero fisso di nemici, per poter
poi passare a una nuova sezione e via discorrendo... L'intelligenza artificiale
si attesta sotto la media ed è abbastanza facile sconfiggere tutti gli avversari
senza subire colpi, anche i boss non sono molto intelligenti, e più di una volta
non riusciranno nemmeno a colpirvi! La telecamera non sempre seguirà
brillantemente gli spostamenti del protagonista. Come se non bastasse i
controlli per il salto dovrebbero essere rivisti e colpire i nemici a mezz'aria
risulta praticamente impossibile.

Grafica

Al di fuori delle numerose e veramente ben
fatte sequenze cinematografiche Magatama vale la pena di essere giocato per un
semplice motivo: la grafica. I modelli dei caratteri sono eccezionali, così come
le animazioni. Le texture sono molto pulite e i livelli molto ben dettagliati.
Infine il gioco vola a 60 fps senza la minima traccia di rallentamenti. Insomma,
non faticherà a stupirvi più di una volta per i suoi effetti visivi. Una breve
considerazione per quanto riguarda il sonoro, veramente ben implementato, anche
se i brani tipici giapponesi potrebbero far storcere il naso a
qualcuno.

Infine

Purtroppo Microsoft ha dichiarato che Magatama non verrà distribuito
in occidente. Questo perchè il gioco conterrebbe numerosi riferimenti alla
cultura giapponese ed ai suoi miti, e sarebbe di difficile comprensione per gli
occidentali. Nonostante questo Magatama potrebbe sicuramente piacere a molti
videogiocatori europei, e sicuramente agli amanti dei giochi di azione. In
conclusione possiamo dire che da Microsoft ci si sarebbe aspettati qualcosa in
più da questo titolo, ma anche così rimane comunque un gioco da tenere in
considerazione soprattutto per gli amanti del
genere.

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