Anteprima Mortal Online

L'innovativo fantasy MMORPG in prima persona!

Anteprima Mortal Online
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  • Pc
  • La morte non perdona

    Mortal Online è uno dei due grandi progetti che tutti i videogiocatori appassionati di MMO aspettano dall'alba dei tempi. In uscita quest'anno e in sviluppo dal lontanissimo 2001, questo titolo ha fatto seriamente parlare di sè soltanto di recente, quando la svedese Star Vault ha deciso di rendere pubbliche molte informazioni direttamente dall'alpha del gioco. Entriamo quindi in un mondo fantasy adulto, oscuro e senza pietà, dove una scelta affrettata porterà inevitabilmente alla fine prematura del vostro essere mortale...

    Io, la mia spada e un mondo sempre nuovo tutto da scoprire

    Mortal Online (d'ora in avanti MO) è un RPG online massivo che punta tutto sul realismo del mondo fantasy in cui è ambientato e sull'esperienza diretta del giocatore. Per questo motivo, l'unica visuale disponibile sarà quella in prima persona. A partire proprio dalla visuale, le innovazioni sono molte e sembrano tutte indicare che MO potrebbe essere un gioco per certi versi rivoluzionario. Sono sostanzialmente tre le caratteristiche principali di Mortal, finora inedite in un MMO. In primo luogo la crescita del personaggio sarà vissuta in tempo reale da chi gioca. Questo significa che ad ogni pressione dei pulsanti di mouse e tastiera corrisponderà una diretta conseguenza sulla progressione del personaggio che stiamo controllando e sull'ambiente circostante. In secondo luogo, l'intero server di gioco non sarà istanziato e gli sviluppatori continueranno in tempo reale a introdurre elementi nuovi, nel pieno rispetto della (storica) figura del Game Master dei giochi di ruolo cartacei. Infine, tutte le dinamiche di gioco non precluderanno all'utente alcuna possibilità di ulteriore sviluppo, per un gameplay finalmente aperto e mutaforma. Tutto questo a un neofita potrebbe apparire molto complicato da gestire, ma gli Star Vault garantiscono di aver ottenuto un perfetto bilanciamento tra divertimento e realismo, snocciolando nel dettaglio dopo anni di attesa molte delle caratteristiche di questo titolo.

    La lunga strada verso il realismo

    Quando vi connetterete per la prima volta a un server di MO, dovrete creare inizialmente il vostro Deva. Il Deva è una sorta di "anima" che accompagnerà tutti i personaggi che creerete sul server (fino a un massimo di sei), e che svolgerà un ruolo diretto per la loro crescita, indipendentemente dalle loro specifiche caratteristiche. Se abbiamo creato per esempio un mago e un guerriero sullo stesso server, entrambi apparterranno allo stesso Deva e godranno di tutte le abilità ad esso correlate sbloccate dai vari personaggi. Questa caratteristica appare fin da subito particolarmente innovativa e importante, dato che elimina alla radice buona parte delle meccaniche di grinding di cui soffrono attualmente quasi tutti gli MMO in circolazione. Ma procediamo con ordine.

    Dopo aver dato un nome al Deva, dovrete creare il vostro primo personaggio di gioco. Continuando con le innovazioni, oltre all'aspetto del vostro alter-ego, avrete poco di cui preoccuparvi. Infatti dovrete scegliere una tra sei razze annunciate e distribuire una piccola quantità di punti ai vostri attributi primari. Il gioco dispone infatti di uno Skill System talmente vasto e dettagliato che la distribuzione di questi punti vi porterà determinati vantaggi solo durante le primissime sessioni di gioco, tanto da rendere la scelta iniziale completamente trascurabile, a detta degli stessi programmatori.

    I personaggi non guadagneranno nè esperienza nè livelli, ma a seconda delle vostre azioni progredirete verso un certo attributo e in ultima analisi verso una certa tipologia di abilità e una determinata classe. Gli attributi primari tipici di ogni RPG occidentale (quali Forza, Destrezza, Intelligenza, etc) governano la progressione delle Skill Primarie (come vari tipi di combattimento, conoscenze del territorio e della magia, etc.), le quali a loro volta governano la progressione delle Skill Secondarie (professioni, scuole di magia, abilità particolari come Arrampicarsi, Nuotare e specializzazioni nell'uso delle armi). Saranno proprio queste ultime quelle a disposizione del vostro Deva e quindi concesse a tutti gli altri personaggi che creerete sul vostro account in quel server di gioco, posto che abbiano i prerequisiti per utilizzarle (ovvero un certo livello dell'attributo e della skill primaria da cui viene governata).

    PvP o PvE?

    Una volta creato il vostro personaggio sarete catapultati direttamente nel gioco, senza restrizioni. Nessuna zona infatti precluderà ai giocatori di interagire come meglio credono con quello che gli si para davanti, e bisognerà stare bene attenti a come muoversi e a come rivolgersi a chi abbiamo di fronte. Ogni personaggio può essere sempre ucciso e derubato, sia esso un giocatore o un'entità controllata dal computer. Infatti, il sistema di morte e resurrezione ricalca abbastanza fedelmente quello del vecchio Ultima Online, che vede i corpi dei giocatori sconfitti completamente spogliabili dei beni che trasportano. Questo aspetto è ben supportato però da due accorgimenti atti a rendere meno frustrante l'esperienza di gioco. Per prima cosa, ogni personaggio è contraddistinto da una "flag", un colore, che rappresenta il vostro grado di criminalità; inoltre in caso commettiate un crimine, sarete immediatamente sottoposti a svariati malus permanenti sui vostri attributi, oltre che al giudizio delle guardie NPC presenti in molte zone. Esistono tre flag: blu, grigia e rossa, che rappresentano rispettivamente: chi da un certo periodo di tempo non ha compiuto azioni criminali come rubare e uccidere; chi l'ha fatto; e chi è da tempo recidivo nel farlo. Ad ogni azione criminale corrisponde una immediata sanzione in termini di flag (sempre più tendente verso il rosso) e di gameplay (tramite i malus permanenti). Uccidere sarà infatti ben più penalizzato del rubare qualche moneta. Queste flag in definitiva saranno del tutto integrate nel sistema di progressione di MO, tramite l'implementazione di determinati status sociali. Come qualsiasi altra cosa presente nel gioco, anche gli status sociali vi garantiranno o vi precluderanno l'uso di determinate Skill e in seguito anche l'appartenenza a una determinata classe. Possiamo quindi presumere, con giusta cognizione, che i giocatori recidivi nell'uccidere vogliano effettivamente appartenere alla gilda degli assassini, così come quelli che gli daranno la caccia vorranno certamente entrare nell'ordine dei paladini. Le classi in ogni caso saranno ottenibili solo molto avanti nel gioco e per fregiarsi del titolo di assassino o paladino dovrete affrontare numerosi compiti e salire di grado nelle relative organizzazioni, per sbloccare le Skill e le risorse più potenti.

    Mortal Online è quindi un titolo totalmente basato su un mondo PvP, sebbene le limitazioni di cui abbiamo parlato pocanzi dovrebbero arginare il fenomeno del Player Killing e del Griefing. Eppure Star Vault non vuole paragonare Mortal ad altri titoli che han fatto proprio del PvP il loro stile di gioco. Le numerose quest e il costante occhio vigile dei GM online, i quali introdurranno spesso elementi nuovi e unici senza i roboanti annunci ufficiali a cui altri giochi ci hanno abituato, garantiscono anche un'ottima base per tutti gli appassionati del PvE. Potremo quindi combattere contro molti boss (sempre non istanziati) che saranno non solo ardui da sconfiggere, ma addirittura sempre unici e mai uguali, proprio grazie all'intervento diretto degli sviluppatori sul mondo. Quest'ultima caratteristica potrebbe anch'essa rappresentare una svolta nel modo di giocare e intendere gli MMORPG. Pensate infatti di incontrare in una foresta che battete di frequente un oggetto inusuale che attira la vostra attenzione e che vi condurrà alla scoperta di una nuova area inedita, appena implementata. Le possibilità in questo senso sono moltissime e uniscono (finalmente!) la creatività umana alle meccaniche più classiche dei giochi di ruolo elettronici.


    Combattere ad armi pari

    Un altro aspetto di MO che ha suscitato l'acclamazione generale è proprio il sistema di combattimento in tempo reale. Questo è basato praticamente soltanto su due fattori: le skill del personaggio e l'abilità vera e propria del giocatore nell'utilizzarle. Gli oggetti equipaggiati quindi avranno poco peso nell'economia dei combattimenti in termini di potenza e tutto verrà deciso da come userete le abilità acquisite. In puro stile FPS, si useranno la tastiera per controllare i movimenti e per attivare le abilità, i due pulsanti del mouse per menare fendenti con le armi impugnate, e i movimenti del mouse per compiere alcune gesture (magari per lanciare magie). Il tutto sembra proprio incentrato sulla prontezza di riflessi di ogni giocatore piuttosto che sul farming infinito e la rincorsa all'equipaggiamento.
    Avremo inoltre a disposizione diversi sistemi di trasporto, tutti sfruttabili anche in combattimento, siano essi semplici cavalli o possenti fortezze navali. Ogni creatura avrà fino a 10 zone del corpo separate da poter colpire con le proprie armi e, inutile dire, le ferite inflitte ad ognuna di esse influiranno dinamicamente sul corso del combattimento. Se verrete colpiti alla mano sarà quindi sempre più difficile usare l'arma che stavate impugnando o sempre più complesso lanciare una magia.

    I personaggi potranno ovviamente unirsi in gilde, le quali costruiranno delle vere e proprie fortezze su misura con un'economia e una difesa personalizzabili. Dichiarandosi guerra ogni gilda dovrà assaltare le fortezze vicine tramite l'uso di macchinari come le torri d'assedio e le catapulte. Infine, se vittoriosa, una gilda potrà addirittura candidarsi a regnante di molte regioni di gioco, sviluppando una serie di intrecci politici e sociali non ancora dichiarati da parte di Star Vault. Anche dal lato economico avremo di che divertirci! Infatti MO offre ai giocatori la possibilità di progredire esclusivamente come mercanti e artigiani, che potranno riunirsi in corporazioni e commerciare coi villaggi vicini i propri beni, nonchè perfezionare le loro arti fino a diventare maestri incontrastati nella creazione di equipaggiamento e oggettistica, tramite l'inserimento di apposite quest e di oggetti craftabili sempre unici.


    Mortal Online Mortal Online sembra avere le carte in regola per essere tutto quello che gli appassionati di MMORPG stanno cercando. Ciò che sulla carta fa ben sperare è la maniacale integrazione di qualsiasi aspetto di gioco nella progressione del personaggio, dalle canoniche arti da guerriero e mago, alle più complicate doti di mercanti, assassini e politici. Per ora il tutto rimane comunque da verificare e troppo spesso abbiamo assistito a grandi delusioni quando sono state promesse troppe cose ai facilmente impressionabili videogiocatori. Una nota conclusiva sulla parte grafica: il gioco sfrutta l'ultima versione dell'UE3 senza però adottare tutta la parte dedicata alla fisica più avanzata derivata dall'Havok (non si sa nulla in merito ad un'eventuale implementazione). Oltre a pochi screen e ad un trailer si è visto poco in movimento, ma ovviamente attendiamo fiduciosi.

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