Need for Speed Underground 2 anteprima: gare clandestine e neon colorati

Leggi la nostra anteprima e le novità sul videogioco Need for Speed Underground 2 anteprima: gare clandestine e neon colorati - 1227

Need for Speed Underground 2 anteprima: gare clandestine e neon colorati
Articolo a cura di
Disponibile per
  • PS2
  • Gba
  • DS
  • Xbox
  • NGC
  • Pc
  • Corse, corse e ancora corse

    Il genere corsaiolo ha da sempre suscitato sul pubblico una forta influenza, tanto che è possibile reperire in ogni mese dell'anno titoli che propongono sempre nuovi approcci ed idee. Alcuni mesi fa, anche Electronic Arts ha compiuto il fatidico passo rinnovando una serie estremamente blasonata, quella di Need for Speed. Con Need for Speed Underground il colosso canadese entrava di prepotenza nel panorama delle corse clandestine proponendo un titolo interessante, non privo comunque di pecche che ne minavano parzialmente la giocabilità (due su tutte, l'eccessiva ripetitività del titolo ed una veste grafica che non ha mai regalato gioie ai giocatori). Ora, dopo aver ascoltato migliaia di pareri inviati su Underground, EA ritenta con Underground 2, evoluzione ragionata e perfezionata del primo capitolo.

    Un gameplay rinnovato

    La prima sostanziale modifica apportata in Underground 2 riguarda il sistema di gioco, visto che ora non ci saranno presentati semplici menù all'interno dei quali saremo chiamati a scegliere le missioni disponibili, ma saremo noi stessi, gironzolando per l'immensa città costruita dai programmatori, a incontrare personaggi più o meno legati al mondo delle corse clandestine e con loro organizzare nuove corse e sfide sempre più interessanti. Tale modalità, considerata la principale del gioco, prenderà il nome di Free-Roaming e ci permetterà di aggirarci liberamente, sino a che non ingaggeremo una sfida, per oltre 200 chilometri di strade cittadine. Se saremo sufficientemente bravi da portare a casa titoli e, perché no, copertine di testate giornalistiche del settore, acquisiremo via via maggiore reputazione, e ciò ci permetterà di salire nella graduatoria mai compilata dei migliori piloti cittadini. Inoltre, conquistando vittorie e reputazione, sulla mappa saranno indicati nuovi negozi all'interno dei quali potremo acquistare nuovi pezzi per i nostri bolidi e, perché no, riverniciare completamente la macchina, serigrafandola poi con nuovissime decalcomanie sgargianti. Chris Lee, producer di Need for Speed Underground 2, ha precisato che tra inseguimenti, circuiti e gare d'accelerazione le sfide che ci saranno proposte saranno in tutto 150, un numero considerevole, considerando che nel primo titolo della serie erano presenti "solo" 111 sfide.Altro aspetto estremamente importante riguarda la mutabilità del clima, elemento estremamente richiesto dall'utenza. Durante le gare, non sarà rado imbattersi in improvvisi acquazzoni di intensità variabile, dalla pioggia leggera il cui unico risultato è una mutata aderenza delle gomme all'asfalto, al vero e proprio muro d'acqua, in grado di ridurre sensibilmente la visibilità e rendere la sfida ancora più agguerrita e pericolosa. I programmatori non hanno ancora precisato se sarà inserito un sistema di danni alle auto, anche se pare probabile che tale feature non verrà inserita. Lo sviluppo del gioco, infatti, è estremamente avanzato e nonostante manchino ancora diversi mesi alla data di release appare molto improbabile l'aggiunta, in questo stadio di lavorazione, di un elemento di gameplay tanto importante e decisivo.Altro aspetto molto interessante è la realizzazione delle cut-scene ad inizio e conclusione delle sfide, intermezzi atti a narrare la nostra storia e la nostra crescita all'interno del mondo delle corse. È stato reso noto in conferenza stampa che queste scene non verranno realizzate in Computer Grafica, come si poteva inizialmente immaginare, ma verranno disegnate con la cosiddetta Graphic Novel, una sorta di tavola molto simile a quella dei fumetti.

    Tuning!

    Aspetto fondamentale di Need for Speed Underground era la sezione di Tuning, che suscitava in ogni giocatore manie di grandezza difficilmente realizzabili con la propria autovettura. Anche nel secondo titolo della serie tale sezione di gioco sarà di vitale importanza per garantire buoni risultati al giocatore. Con un particolare: non basterà più montare i pezzi in grado di fornire alla macchina le migliori prestazioni. In Underground 2 sarà vitale per la buona riuscita della competizione trovare il giusto assetto della vettura, bilanciando freni, sospensioni, cambio ed ogni parte della vettura. L'assetto ideale per una competizione in circuito sarà completamente differente rispetto a quello ideale per il drifting o per una gara d'accelerazione. In Underground 2 non basterà più dosare acceleratore e freno per garantirsi un buon piazzamento, ma starà all'intelligenza del giocatore scegliere le condizioni del mezzo con cui gareggiare. Tale feature, però, potrebbe inficiare la giocabilità del titolo per tutti quei giocatori occasionali che non hanno ne il tempo ne la voglia di pazientare e studiare con attenzione il bilanciamento della vettura e l'impostazione di ogni elemento. Così, per garantire al pubblico nel suo intero una buona godibilità del titolo nel suo insieme sono state inserite delle regolazioni standard valide per le differenti competizioni, veri e propri settagli intermedi che vanno automaticamente a regolare in maniera approssimativa ma sufficientemente efficace i valori della vettura. Rimane comunque chiara una cosa: Underground 2 è un titolo arcade, dal puro e semplice stile di guida, in grado di garantire a chiunque un modello di guida basilare, fatto di occhiate alla prossima curva, traettorie estremamente elastiche e l'assenza quasi totale di punti veramente difficili. Ciò che fornirà all'hardcore gamer il pepe della competizione sarà l'assenza, durante l'intera gara, di errori od incidenti, vere e proprie garanzie di fallimento.

    Conclusione

    Need for Speed Underground 2 ha tutte le carte in regola per potersi aggiudicare il trono di miglior gioco di guida arcade, anche se il nome Burnout 3 è sinonimo di qualità e di quantità. I titoli EA e Criterion dovranno per forza essere paragonati? A mio modo di vedere non è necessario, anche perché i due giochi puntano ad un approccio alle corse arcade completamente diverso. Io, per sicurezza, in Settembre acquisterò Burnout 3 ed in Novembre, mese confermato dalla stessa Electronic Arts, acquisterò a scatola chiusa Underground 2. Per chi invece fosse indeciso sul da farsi, consiglio vivamente di attendere le 2 recensioni Play2Eye che forniranno a chiunque lo chiedesse validi consiglio oggettivi sui due titoli.

    Che voto dai a: Need for Speed Underground 2

    Media Voto Utenti
    Voti: 62
    8
    nd