Anteprima NHL Hitz 2002

NHL Hitz 2002

Tutti conosciamo la Midway per le sue serie sportive "estreme", in pieno contrasto con l'estremo realismo dei titoli EA Sports.
Il primo esponente di questo genere è stato NBA Jam, il basket 2 on 2 in cui salti acrobatici, stoppate al limite del regolamento e tiri infuocati ebbero un grosso successo, riuscendo ad arrivare fino ad oggi con il nuovo episodio con NBA Hoopz.
Ovviamente Midway non si è fatta scappare la possibilità di iniziare un vero e proprio trend alternativo a quello EA, proponendo una versione politicamente scorretta del footbal americano (NFL Blitz) e, a un paio di anni di distanza, provarci anche con l'hockey, dopo i deludenti risultati ottenuti da Wayne Gretzky's 3D Hockey su N64 e NHL Open Ice.

Questo non è uno sport per femminucce...

L'hockey è notoriamente uno sport violento, anche più del football americano: nonostante le regole e gli arbitri, nulla impedisce a due o più componenti delle squadre di mollare i guantoni e incominciare una rissa.
A dire il vero questo accade molto più spesso di quanto si può pensare e probabilmente è uno dei motivi principali che trascinano migliaia di persone negli stadi.
Allora, visto che alla gente piace la violenza, perché non permetterci di soddisfare il bisogno quotidiano di ossa rotte che tanto ci consuma?
Volendo riassumere in poche righe lo stile di gioco di NHL Hitz 2002, si può parlare di un semplice ma concreto "butta giù l'avversario, rubagli il dischetto e fai gol".
Infatti non ci saranno arbitri a fermare le vostre azioni: nei vari stadi (ce ne sono ben 32 compresi quelli segreti tra cui una nave pirata!) decisamente più piccoli di quelli normali, si affrontano squadre da quattro giocatori (tre più il portiere).
Tutto ciò si traduce in un ritmo serrato, numerosi gol e ossa rotte.

It's on fire!

Era così che in NBA jam il commentatore annunciava un giocatore autore di tre canestri (o stoppate) consecutivi che in preda all'esaltazione entrava in modalità "on-fire".
Questo stesso concetto viene riportato in NHL Hitz 2002.
Infatti il giocatore autore di tre reti consecutive vede le proprie caratteristiche aumentare vertiginosamente per un breve periodo, diventando in vero e proprio cecchino in attacco e un muro di mattoni in difesa. Nonostante tutta questa violenza, il principio fondamentale che regola il gioco è l'innocente "morra cinese": infatti ogni situazione di gioco, a partire dal face off, vede quasi sempre l'utilizzo di azioni che escludono quelle degli avversari (un po' come le contromosse nei picchiaduro). Portando avanti la palla un difensore potrebbe tentare di rubarvi il disco in modo violento: bene, voi schiacciate il tasto corrispondente e lo eviterete. Stessa cosa per un entrata pulita: voi proteggete il disco e gli impedirete di ottenerlo. Ma se voi proverete a difendere il disco mentre il vostro avversario è abbastanza incarognito, la situazione potrebbe rivelarsi molto dolorosa!
Stessa cosa nel face off, dove avrete tre possibilità: cercare di prendere il puck, andare duro con la mazza sulle caviglie dell'avversario o tirargli un pugno in faccia (carino, eh?).
Se voi mirerete al puck, il pugno del contendente andrà a vuoto.
Se invece cercherà mirerà alle gambe mentre voi andrete sul disco, il puck sarà suo: carta, forbice, sasso, niente di più.
Le azioni disponibili sono le solite, tiro, passaggio, contrasto etc… e non manca il pulsante del turbo, che permette movimenti più rapidi e potenti a costo del consumo della barra corrispondente.
Nel caso in cui scoppi una rissa a due tranquilli. Pugni veloci o potenti, parate, schivate, prese: c'è tutto quello che serve, ed è realmente divertente.

Potere del Gamecube

O meglio, delle console della nuova generazione.
Tecnicamente siamo di fronte ad un titolo decisamente valido, i giocatori sono estremamente dettagliati e realistici (ormai un obbligo per i titoli sportivi) e reagiscono in maniera convincente all'illuminazione in tempo reale.
Il pubblico è, forse per la prima volta in un gioco sportivo, completamente poligonale.
Oltre ai giocatori in panchina che reagiranno violentemente se le sorti del gioco non saranno a favore della propria squadra, il pubblico agirà in maniera adeguata alla situazione: se la vostra partita non sarà abbastanza divertente, incomincerà a rumoreggiare e a lamentarsi fino addirittura ad abbandonare lo stadio! Sicuramente un grosso passo avanti rispetto ai "cartonati" che facevano da triste contorno anche su macchine potenti come la Dreamcast.
Il ghiaccio è estremamente realistico, riflette la luce e si degrada dopo azioni particolarmente incisive, mantenendo per tutta la gara i segni dell'incontro. La rete delle porte reagisce in modo realistico ad ogni sollecitazione, deformandosi sotto la spinta del disco.
Midway ha assicurato l'inserimento di ulteriori effetti speciali di contorno in modo da rendere più coinvolgente che mai l'azione di gioco.
La colonna sonora, per ora difficilmente giudicabile, presenta come sottofondo della intro e dei menù "Rollin" dei Limp Bizkit, sicuramente adatta al tipo di gioco.

Conclusioni e aspettative

Data la natura molto intuitiva e immediata del gioco, Midway ha in serbo tantissimi segreti tra cui stadi, squadre e giocatori, molti mini-giochi e l'ormai immancabile modalità di creazione giocatore: tutto questo per permettere ai giocatori di avere un modalità singola decisamente più duratura dei titoli similari, che dopo pochi giorni costringono a recuperare amici per il multiplayer per riuscire a prolungare il divertimento. NHL Hitz 2002 supporterà la modalità a quattro giocatori, permettendo sfide di gruppo all'ultimo sangue.
Trattandosi di un titolo pronto per il lancio americano, non si può non riporre grosse speranze nell'ultimo lavoro della casa di Mortal Kombat: chi non sopporta le ambientazioni tutte colorate e fumettose dei vari Pikmin, Luigi's Mansion e Monkey Ball, e sta cercando un altro titolo su cui inidirizzarsi, avrà di che rallegrarsi sapendo che NHL Hitz 2002 è in mano ai Black Box, i creatori di quel capolavoro che è NHL 2K per Dreamcast.