Anteprima NieR Automata

Il nuovo action RPG che vede Square Enix e Platinum Games unite, riemerge alla Paris Games Week 2015 con molte informazioni sulla trama, il mondo di gioco e l'androide protagonista.

Anteprima NieR Automata
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  • Pc
  • PS4
  • Xbox One
  • Switch
  • Xbox One X
  • PS4 Pro
  • Nel 2010 Square Enix pubblicò un po' in sordina Nier, seguito spirituale di Drakengard, un action RPG storicamente noto per aver trattato temi inusuali e generalmente maturi. Erano anni in cui la casa nipponica pensava di poter conquistare l'Occidente alla stessa maniera di PlayStation 2, con un paio di grosse produzioni marchiate Final Fantasy e moltissimi titoli medi se non mediocri, come ci insegna il tutt'altro che trionfale The Last Remnant. Nier piacque, ma non convinse fino in fondo, sopratutto sul fronte grafico, che, purtroppo, qui nel Vecchio continente viene mediamente tenuto in grande conto. Per la ridotta cerchia di appassionati, l'annuncio di Nier Automata all'ultima E3 di Los Angeles è stato un fulmine a ciel sereno. La presenza alla Paris Gamesweek è stata un'ulteriore conferma che questa volta si fa veramente sul serio, ammiccando ai giocatori giapponesi ed europei. L'esclusiva PlayStation 4 ed i molti mesi di sviluppo che ci separano dall'uscita (idealmente tocca aspettare ancora un annetto per giocarlo qui da noi) aiuteranno il team di sviluppo a focalizzarsi maggiormente sul raggiungimento di uno standard qualitativo elevato.


    Già, ma quale team di sviluppo?

    Si direbbe che questa volta Square Enix abbia voluto costituire un dream team dell'action RPG. Da un lato ci sono i direttori artistici del primo Nier: Yoko Taro come direttore creativo e Yusuke Saito quale producer, cui si aggiunge Keiichi Okabe, la cui colonna sonora di Nier ed il tema dell'ultimo trailer sono un'ampia dimostrazione del suo talento, ed infine abbiamo Akihiko Yoshida, matita storica di Tactics Ogre e Final Fantasy XII, nonché colonna portante della rinascita di Final Fantasy XIV. Queste quattro menti stanno costruendo struttura ed atmosfera del mondo di Nier Automata, una Terra desertica e brulla invasa da una razza aliena meccanica: mentre gli esseri umani si sono rifugiati sulla Luna, inviano con costanza sul pianeta blu i propri automi con l'obiettivo di eliminare totalmente la minaccia robotica. Intravediamo un sostrato filosofico e meno hollywoodiano quando apprendiamo come il protagonista sia un robot con un nome in codice (2B) ma anche un nome proprio (YoRHa), privo di sesso ma dalle chiare fattezze femminili, incapace di provare emozioni da programmazione umana eppure con alcuni tratti caratteriali che noi epidermidi definiremmo fredda. Gli esecutori materiali del nuovo Nier rispondono al nome di Platinum Games, software house ormai di riferimento per tutto ciò che action. In maniera non dissimile da Metal Gear Solid Rising Revengeance la software house di Bayonetta si sta occupando del gameplay e del level design, lasciando ad altri il compito di definire trama e lore. Ma non sono certo lasciati a loro stessi: il director Yoko Taro ha messo 400 chilometri tra sé e la propria città di residenza, trasferendosi ad Osaka ed occupando una scrivania negli uffici di Platinum Games per dirigere ogni singolo aspetto dello sviluppo. Un'altra vivida dimostrazione di quanto la passione sia alla base delle scelte di design di Nier Automata.

    Le linee flessuose della cyborg "umana"...ed un cinghiale...

    Il pianeta dei.... robot

    Per fare valutazioni sul gameplay ci toccherà aspettare qualche mese, quando avremo ulteriori update rispetto al gioco. Il trailer mostrato alla Gamesweek parigina ci propone un montaggio molto serrato di quella che sembra una fabbrica abbandonata, dove YorHa fa l'acrobata tra molte schiere di robot: capriole all'indietro, schivare laterali e tutto il repertorio ginnico-difensivo, contraddistinto dalla massima fluidità cui i giochi Platinum ci hanno abituato. Ci sono due ulteriori particolari che ci hanno colpito guardando e riguardando il trailer. Il primo è il drone che segue YorHa in tutti i suoi spostamenti, fornendo tra le alte cose un supporto per uscire da una situazioni difficili: il giocatore vi si appende e ipotizziamo che più o meno liberamente possa muoversi nell'area circostante, ma solamente per alcuni secondi. È una meccanica molto interessante, che sebbene non crei la relazione uomo-macchina promessa dal ReCore di Inafune (curioso come entrambi i progetti siano stati annunciati in concomitanza...) può aprirsi ad utilizzi molto originali, sia nei combattimenti che nelle fasi più propriamente esplorative. Affascinante risulta essere anche il design dei nemici. Ai droidi più comuni che assomigliano al robottino del sistema operativo Android, Platinum propone sin da ora boss e mid-boss più ricercati nel design, in grado di impugnare vari tipi di armi e fianco guidare veicoli.

    NieR: Automata A cavallo tra ReCore e Scalebound, Nier Automata si configura come un action RPG ambientato in una Terra del futuro, dove gli uomini hanno lasciato i loro automi a combattere degli invasori alieni meccanici. Coinvolgendo degli specialisti dell'action quali sono i ragazzi di Platinum Games, ma rinunciando al loro tipico gusto per l'esagerazione, Nier Automata dà un insperato seguito all'RPG del 2010, adattandolo al gusto odierno e strizzando l'occhio sopratutto all'utenza europea. Il gioco è atteso verso la fine del 2016 in esclusiva su Playstation 4. Maggiori dettagli arriveranno in primavera, rimanete con noi.

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