Anteprima Resident Evil: Deadly Silence

Resident Evil sta per arrivare sui vostri DS... e l'orrore vi seguirà ovunque!

Anteprima Resident Evil: Deadly Silence
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  • DS
  • Nonostante le speranze di molti, l'aggiunta finale della sigla DS non sta ad indicare un rinnovamento concettuale della serie. Il primo Resident Evil per il nuovo portatile Nintendo altro non è che l'ennesimo remake dello storico episodio per Playstation. La sigla Deadly Silence risulta dunque un simpatico espediente per un'acromino doveroso.
    Oltre che a livello di giocabilità e struttura, l'essenza del porting dovrebbe cogliersi persino a livello grafico: il giocatore non noterà molte differenze tecniche tra le due versioni, a parte alcuni filmati in FMV ridimensionati per motivi tecnici. Anche il doppiaggio, completamente recitato, è rimasto fedele all'originale. Ovviamente le funzionalità del Dual Screen permetteranno di usufruire di una serie di piccoli vantaggi inediti, primo fra tutti il migliore e più flessibile utilizzo di mappa e inventario.

    Sin dall'inizio si potrà scegliere se giocare la versione originale per Playstation o quella ridisegnata appositamente per DS, dove, in alcune stanze, la visuale cambierà automaticamente in prima persona e, tramite touch screen, dovremo liberarci dagli zombie con un coltello. In altre situazioni ancora si potrà rianimare il proprio personaggio soffiando attraverso il microfono.
    Purtroppo queste funzionalità, anche se abbastanza divertenti, non sono molto ben collegate al resto del gioco, restando soltanto dei minigiochi atti a spezzare l'azione e dare una motivazione più sostanziosa alla necessità di un remake.
    Fortunatamente nella nuova versione saranno presenti enigmi studiati appositamente per l'edizione portatile, nonchè nuovi nemici. Eppure, la caratteristica più interessante di questo titolo appare fin da subito la modalità multiplayer, ormai punto di forza del portatile Nintendo. Con Deadly Silence fino a quattro giocatori potranno connettersi in rete (ancora non è chiaro se si potrà utilizzare il game sharing), sia in modalità cooperativa che in modalità competitiva. Nella prima dovremo collaborare con gli altri giocatori nel cercare di uscire vivi dal maniero, mentre in quella competitiva dovremo abbattere un maggior numero di nemici rispetto ai nostri avversari, nel contempo ostacolando gli altri giocatori (ad esempio, colpendo un particolare tipo di mostri, i nostri avversari si troveranno degli ostacoli aggiuntivi sulla loro strada).

    Resident Evil Deadly Silence Solo il tempo potrà dirci se questo gioco non sarà altro che una semplice operazione commerciale o se in effetti alla Capcom sapranno darci dei motivi validi per acquistare l'ennesima edizione di Resident Evil, un titolo comunque affascinante ma fin troppo vecchio, a fronte di un panorama che di contro presenta molte nuove entrate, portatrici di innovazioni notevoli a livello di gameplay. Paradossalmente, le nuove leve mostrano le unghie proprio nello sfruttamento delle peculiarità tecniche del Dual Screen, che invece, nella riedizione Capcom, non sembrano essere utilizzate come meriterebbero. Speriamo vivamente che il gioco riesca a produrre ben più di un misero Silenzio Mortale.

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