In vista dell'ultimo film della serie, per la precisione il terzo: "Rise of the Machines", in uscita per il 02/07/02 in USA, ecco giungere anche un nuovo gioco su Terminator. Già diversi sono stati i titoli ispirati alle due pellicole che finora abbiamo visto, sviluppati un po' per tutte le piattaforme, come l'Amiga, Game Boy, Game Gear, Snes e Mega Drive. Oltre alle apparizioni videoludiche tratte dai due lungometraggi, si sono visti anche alcuni crossover: "Robocop Vs. Terminator" il più famoso. Infine non è mancata, naturalmente, tutta una serie di gadget. Bene. Tutto questo per far capire che la serie di terminator riscuote il suo successo.
La trama dei Film
I due film visti finora (il primo del 1984), sono consecutivi cronologicamente; ecco un breve riassunto: siamo nell'anno 2029 in una Los Angles ormai distrutta dalle continue guerre per la sopravvivenza della razza umana verso il terribile nemico: "Skynet", un supercomputer che guida tutte le macchine esistenti, principalmente robot ed androidi. Oramai questi ultimi hanno preso il sopravvento sull'uomo ed in tutta riconoscenza verso i loro creatori, li stanno sterminando. La battaglia è comunque bilanciata, con alternate vittorie da entrambi le fazioni. Gli umani sono guidati dal ribelle "John Connor", unica vera minaccia per le macchine. Risultando difficile da uccidere quest'ultimo, i droidi decidono di togliere il problema alla radice: inviare qualcuno nel passato ed liberarsi di Sarh Connor, la madre di John. In aiuto della giovane donna viene inviato nel passato, dallo stesso John, Kyle Reese (come si scopre poi durante il film, quest'ultimo è il padre di John. Paradossi temporali !!!). Il Terminator inviato (appartenente alla classe T800), interpretato da Arnold Schwarzenegger, fallisce miseramente la sua missione. Ed ecco quindi quasi giustificata la trama del secondo film: un nuovo tentativo, ma questa volta Skynet decide di far eliminare direttamente il giovane John. Il ragazzo è un po' ribelle, senza un padre, e con una madre a detta di tutti decisamente pazza, con le sue veggenze apocalittiche del futuro. Viene inviato questa volta nel passato, l'ultima creazione degli androidi, il T1000, robot fatto di metallo liquido.
Il Gioco
Il gioco è pubblicato da Infogrames e sviluppato da: Paradigm Enteratinment (autori già di Pilotwings per Nintendo 64), esordirà non solo sulla PS2 ma anche sull'XBox, la trama alla base funge da prequel all'intera storia cinematografica. Il tutto inizia con un notevole filmato in computer grafica di sicuro impatto visivo, così come lo sono gli effetti speciali. L'anno è il 2027, impersoniamo Kyle Reese, ma non è l'unico personaggio selezionabile, ci sono anche altri come Catherine Luna ed il capitano Luther Perry, ognuno con un proprio arsenale (purtroppo non è possibile impersonare il John Connor). Durante il gioco vengono man mano date delle risposte ai quesiti che i fan si pongono da anni ormai...i viaggi nel passato di Reese ed i vari Terminator, non mancano quindi le rivelazioni sui terribili nemici. Il tutto è strutturato in missioni, in totale sono 11, di attacco sia contro Skynet nel futuro apocalittico che nel passato. Le azioni principali da svolgere durante il gioco sono quelle classiche di correre e sparare distruggendo più nemici possibili, la cui intelligenza artificiale non è da sottovalutare, anche se alla fine sarà sempre l'istinto umano a prevalere. Speciali acrobazie diventano possibili quando la potenza del nostro personaggio è al massimo, si attiva la modalità Adrenaline, che accelera la velocità di gioco. Sono presenti anche dei puzzle da risolvere durante il gioco, giusto per smorzare l'azione di tanto in tanto, anche se non saranno difficili da risolvere. Terminator: Dawn of Fate è sostanzialmente uno sparatutto in 3D con visuale in terza persona e come ormai da consuetudine, ci sarà anche la possibilità di attivare la visuale in prima persona; con ben 20 armi da poter utilizzare, alcune classiche ormai, come lanciafiamme e lanciarazzi o l'esplosivo C4, non mancano i gettonatissimi fucili di precisione, o i più futuristici fucili al plasma. Le armi hanno anche la funzione di puntamento automatico. La telecamera che segue il protagonista è dinamica in modo tale da inquadrare subito quelli che sono i bersagli, anche se sembra che il suo utilizzo non sia ancora stato ottimizzato! Un titolo per tutti i fan di Terminator e non solo, da tenere sicuramente sott'occhio.
Anteprima Terminator: Dawn of Fate
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Introduzione
In vista dell'ultimo film della serie, per la precisione il terzo: "Rise of the Machines", in uscita per il 02/07/02 in USA, ecco giungere anche un nuovo gioco su Terminator. Già diversi sono stati i titoli ispirati alle due pellicole che finora abbiamo visto, sviluppati un po' per tutte le piattaforme, come l'Amiga, Game Boy, Game Gear, Snes e Mega Drive. Oltre alle apparizioni videoludiche tratte dai due lungometraggi, si sono visti anche alcuni crossover: "Robocop Vs. Terminator" il più famoso. Infine non è mancata, naturalmente, tutta una serie di gadget. Bene. Tutto questo per far capire che la serie di terminator riscuote il suo successo.
La trama dei Film
I due film visti finora (il primo del 1984), sono consecutivi cronologicamente; ecco un breve riassunto: siamo nell'anno 2029 in una Los Angles ormai distrutta dalle continue guerre per la sopravvivenza della razza umana verso il terribile nemico: "Skynet", un supercomputer che guida tutte le macchine esistenti, principalmente robot ed androidi. Oramai questi ultimi hanno preso il sopravvento sull'uomo ed in tutta riconoscenza verso i loro creatori, li stanno sterminando.
La battaglia è comunque bilanciata, con alternate vittorie da entrambi le fazioni. Gli umani sono guidati dal ribelle "John Connor", unica vera minaccia per le macchine. Risultando difficile da uccidere quest'ultimo, i droidi decidono di togliere il problema alla radice: inviare qualcuno nel passato ed liberarsi di Sarh Connor, la madre di John.
In aiuto della giovane donna viene inviato nel passato, dallo stesso John, Kyle Reese (come si scopre poi durante il film, quest'ultimo è il padre di John. Paradossi temporali !!!).
Il Terminator inviato (appartenente alla classe T800), interpretato da Arnold Schwarzenegger, fallisce miseramente la sua missione. Ed ecco quindi quasi giustificata la trama del secondo film: un nuovo tentativo, ma questa volta Skynet decide di far eliminare direttamente il giovane John. Il ragazzo è un po' ribelle, senza un padre, e con una madre a detta di tutti decisamente pazza, con le sue veggenze apocalittiche del futuro. Viene inviato questa volta nel passato, l'ultima creazione degli androidi, il T1000, robot fatto di metallo liquido.
Il Gioco
Il gioco è pubblicato da Infogrames e sviluppato da: Paradigm Enteratinment (autori già di Pilotwings per Nintendo 64), esordirà non solo sulla PS2 ma anche sull'XBox, la trama alla base funge da prequel all'intera storia cinematografica.
Il tutto inizia con un notevole filmato in computer grafica di sicuro impatto visivo, così come lo sono gli effetti speciali. L'anno è il 2027, impersoniamo Kyle Reese, ma non è l'unico personaggio selezionabile, ci sono anche altri come Catherine Luna ed il capitano Luther Perry, ognuno con un proprio arsenale (purtroppo non è possibile impersonare il John Connor).
Durante il gioco vengono man mano date delle risposte ai quesiti che i fan si pongono da anni ormai...i viaggi nel passato di Reese ed i vari Terminator, non mancano quindi le rivelazioni sui terribili nemici.
Il tutto è strutturato in missioni, in totale sono 11, di attacco sia contro Skynet nel futuro apocalittico che nel passato. Le azioni principali da svolgere durante il gioco sono quelle classiche di correre e sparare distruggendo più nemici possibili, la cui intelligenza artificiale non è da sottovalutare, anche se alla fine sarà sempre l'istinto umano a prevalere. Speciali acrobazie diventano possibili quando la potenza del nostro personaggio è al massimo, si attiva la modalità Adrenaline, che accelera la velocità di gioco.
Sono presenti anche dei puzzle da risolvere durante il gioco, giusto per smorzare l'azione di tanto in tanto, anche se non saranno difficili da risolvere. Terminator: Dawn of Fate è sostanzialmente uno sparatutto in 3D con visuale in terza persona e come ormai da consuetudine, ci sarà anche la possibilità di attivare la visuale in prima persona; con ben 20 armi da poter utilizzare, alcune classiche ormai, come lanciafiamme e lanciarazzi o l'esplosivo C4, non mancano i gettonatissimi fucili di precisione, o i più futuristici fucili al plasma. Le armi hanno anche la funzione di puntamento automatico.
La telecamera che segue il protagonista è dinamica in modo tale da inquadrare subito quelli che sono i bersagli, anche se sembra che il suo utilizzo non sia ancora stato ottimizzato!
Un titolo per tutti i fan di Terminator e non solo, da tenere sicuramente sott'occhio.
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