Anteprima Tony Hawk Underground 2: World Destruction Tour

Skateboard che passione

Anche oggi mi aspetta una dura giornata di skate. Solo la settimana scorsa sono stato promosso al livello Pro, il massimo per uno che fa skate da una vita, e già mi ritrovo qui a Boston, io, la mia tecnica, e la mia fida tavola, che nonostante gli anni continua ad accompagnarmi ovunque. Ieri ho incontrato un tizio che mi ha sfidato, era proprio oltre quel parco che ora si stende davanti a me. Incredibile. Ti fermi a chiedere un?indicazione e la risposta che ottieni è la richiesta di una sfida, per garantirti chissà quale rispetto. Non capisco, ma forse, non essendo abituato a fare parte di una città grande come questa in cui mi trovo ora per questo Skate Park Tour non sono ancora entrato nei giri giusti. Beh, il tizio è in ritardo. Mi aveva detto alle 10, ed oramai sono già le 10 e 15 minuti e ancora non lo ved? ah, eccolo che arriva, anche lui sulla sua tavola. Chissà dove andremo? Qui non vedo pipe o rampe adatte? In breve mi spiega il tutto: in due minuti devo raggiungere una zona dall?altra parte del parco. Se ce la faccio, lui mi presenta al suo amico, che potrrebbe introdurmi nel giro giusto. Che faccio? Vado? Beh, non mi tiro di certo indietro ora, che sono qui. Che figura ci farei? Meglio che vada? il cronometro è partito, così come lo sono io, ma oramai non è più importante, ci sono dentro e mi piace terribilmente!

Un serie dai numeri impressionanti

Neversoft è la regina dello skateboard. Ci hanno provato in tanti a detronizzare questo favoloso studio di programmazione ma nessuno ci è riuscito, anche perché la qualità degli ultimi due lavori ha dell?incredibile. Iniziata su PlayStation 1 con il primo Tony Hawk Pro Skater, Neversoft a distanza di circa un anno e mezzo ha da sempre rinnovato con un nuovo capitolo di favolosa fattura, facendo registrare ogni volta un record di vendite senza precedenti. Neversoft è responsabile di aver fatto conoscere lo skateboard a milioni di persone che prima non sapevano neppure pronunciare tale termine. Un successo davvero incredibile ed oggettivamente meritato. Circa un anno fa si avevano le prime notizie del nuovo titolo ispirato alla serie Tony Hawk. Si tratta di Underground, un titolo che ha suscitato qualche perplessità riguardante principalmente le fasi giù dalla tavola ma che in realtà ha decretato un nuovo limite di vendite davvero incredibile. Neversoft, dopo aver ascoltata migliaia di consigli e richieste giunte da ogni parte del mondo da i suoi fans, ha deciso di replicare, proponendo un titolo ancora più profondo, più longevo, più difficile e che vede ritornare al suo interno la memorabile modalità Classic, scomparsa nei due capitoli precedenti e tanto agognata dagli immancabili ed accaniti fans che seguono Tony Hawk dal primo capitolo. Tony Hawk Underground 2: World Destruction Tour è in piena programmazione e Neversoft ha reso ufficiali numerose informazioni allettanti che attireranno l?attenzione anche dei meno interessati.

Struttura di gioco

La parte principale di questo nuovo THUG è costituita dalla Story Mode, una modalità che ha inizio a Boston e prosegue verso Madrid, capitale spagnola. Tra le due città il giocatore sarà chiamato a visitare e possibilmente completare 8 scenari differenti, garantendo al giocatore di incrementare l?abilità nell?esecuzione dei trick a lui più congeniali automaticamente, feature già inserita nel primo Underground ed ora maggiormente implementata ed, ovviamente, migliorata. Inoltre, affinché il nostro alter ego digitale non sia uno skater bravo solo in determinate situazioni, tramite la riuscita delle missioni che potremo attivare parlando con i Personaggi Non Giocanti saremo capaci di aumentare il livello generale delle abilità migliorando di volta in volta il margine complessivo fino ad ottenere un alter ego che ci soddisfi. Ed ovviamente, come tradizione Neversoft ci insegna, dopo un numero sempre diverso di eventi completati si sbloccherà una nuova ambientazione, ancora più grande, ancora più bella e tutta da visitare con la nostra fidatissima tavola. Introduzione avvenuta con il primo Underground che troverà riscontro anche in questo secondo capitolo è la possibilità, dopo aver scelto il livello da provare, di determinare anche i diversi gradienti di difficoltà, determinando così chiaramente nella testa del giocatore la qualità e la validità dei premi in palio per eventuali successi nelle prove previste ed in quelle a cui si accede tramite dialogo con i NPC. Altra interessante possibilità è quella di cambiare in qualsiasi momento all?interno dello stage il personaggio con cui si vuole affrontare la sfida appena iniziata. Basta la pressione di un tasto e come per magia sulla tavola apparirà il personaggio scelto, possibilmente quello ideale per riuscire con più facilità nell?impresa. E, ovviamente, anche se in realtà non è poi così ovvio, anche tutte le caratteristiche subiranno modifiche ed alcuni trick che prima potevamo eseguire ora non saranno più fattibili, mentre se ne sbloccheranno altri. Va inoltre segnalata un?interessante novità che aumenta le possibilità del giocatore se in difficoltà: in ogni livello sono presenti oltre ai 2 personaggi base presenti anche nel primo Underground altri due personaggi propri di tale livello, personaggi selezionabili solo dopo essere stati raggiunti dal nostro skater e dotati di particolari trick che permetteranno di garantire, a tutti quelli che impareranno a farli, grosse quantità di punti in poco tempo. Per sempio, all?interno di Boston, è possibile sbloccare Ben Franklin e la sua Franklin Grind, una mossa che si compone di numerosi trick in combinazione capace di regalare al giocatore una fortuna in punteggio.
Il sottotitolo di questo nuoco capitolo Neversoft non è stato inserito a caso: mentre vi aggirerete lungo l?intricata rete stradale dei luoghi in cui vi recherete di volta in volta potrete distruggere senza battere ciglio moltissimi oggetti e, perché no, rampe, ringhiere, panchine, fontane, idranti e chi più ne ha più ne metta. E a ciò dovete aggiungere la possibilità, ad esempio, di recarvi con la vostra tavola lungo impalcature e, facendole crollare, magari rovinare l?edificio o distruggerlo del tutto, andando a creare una nuova zona sulla quale, perché no, apporre il vostro tag e divertirvi con la tavola. Si, avete capito bene: una divertentissima possibilità offerta da questo nuovo Underground sarà quella di comporre e personalizzare il proprio tag da apporre ovunque vorrete, come per marcare il confine del territorio o, perché no, per sfidare la banda avversaria infiltrandovi nel loro quartier generale e apporre in bella mostra il vostro sigillo. Quantomeno allettante!
E per finire la chicca che aumenta in maniera davvero esponenziale la spettacolarità dei vostri trick e delle vostre combo: il Bullet Time. In alcune riviste è stato preannunciato che il Bullet Time di Tony Hawk UnderGround 2 avrebbe influito in maniera sostanziale sulla riuscita dei trick, garantendo al giocatore maggior tempo per eseguire con calma e precisione la combinazione. Neversoft smentisce categoricamente questa possibilità, dichiarando che in Bullet Time o meno, il gioco e la velocità nell?eseguire le combo richiesta sarà la stessa. Considerate l?opportunità di rallentare improvvisamente l?azione per far vedere ai vostri amici che sono appena dietro di voi e pondono dalle vostre mani abili ciò che siete capaci di fare. Un momento di autocompiacimento mentre su schermo scorre inesorabile il vostro alter ego dimenandosi da una parte all?altra delle rampe con incredibile sicurezza.

Neversoft sta facendo un lavoro davvero egregio.

Ambientazioni

Per chi avesse come metro di paragone le superfici del primo Underground, consiglio di aumentare la zona di gioco di almeno un paio di centinaia di metri per lato, mentre per chi avesse per riferimento i quadrati del quarto capitolo consiglio di triplicare l?area di gioco. Ecco, dovremmo esserci. Sostanzialmente queste sono le misure, già enormi nella prima incarnazione. Neversoft, in questo World Destruction Tour ha deciso di puntare molto sulla realizzazione di numerose strutture interne accessibili, tipo motel, centri benessere, scuole, palestre e molto altro. Oltre alla strada, infatti, potremo salire sulle rampe dei parcheggi, entrare in molti degli edifici presenti (non tutti, però) e divertirci a compiere trick ed improbabili evoluzioni anche sopra cornicioni o bordi dei tetti poco promettenti.

Aspetto Grafico

Così come negli altri settori del gioco, anche per quanto riguarda l?apparato grafico Neversoft sta compiendo un lavoro davvero eccezionale. Il motore di gioco risulta estremamente solido, non ha incertezze così come la telecamera è la più funzionale possibile, evoluzione e perfezionamento di quella impiegata nel precedente Underground. La paletta dei colori appare azzeccata e lo stile con cui sono stati disegnati i personaggi appare il giusto mix tra cartoon e realtà. Inoltre, le locazioni risultato molto dettagliate, ricche di dettagli e molto pesanti in termini di meri poligoni. Se a ciò aggiungiamo l?ottima velocità a cui si muove il gioco ed un?incalcolabile numero di texture in alta risoluzione per le superfici ed i modelli dei personaggi otteniamo come quadro completo un?elvato standard qualitativo.

Concludendo

Tony Hawk UnderGround 2: World Destruction Tour appare come IL titolo di skateboard, con tutte le carte in regola affinchè Neversoft si appresti a segnare l?ennesimo colpo vincente riguardante questa tipologia di gioco. Il gioco è previsto in Autunno, salvo ritardi entro i primi giorni di Novembre. Rimanete sintonizzati su Play2Eye per ulteriori news riguardanti questo nuovo titolo sul re dello skate.