Transformers War for Cybertron: cosa possiamo aspettarci?

Mai come in questa next-gen abbiamo visto l'industria videoludica impegnarsi per poter dare la possibilità ai videoplayer di rivivere i momenti più emozionanti ed epici dei film che abbiamo ammirato al cinema. Basti pensare al recente Avatar, al Signore degli Anelli oppure a Terminator, per capire che i Tie In sono diventati ormai pane quotidiano, rispetto alla più moderata politica di qualche anno fa. Di tanto in tanto le aziende ottengono anche degli ottimi risultati, ma restano sempre in agguato (e forse un po troppo spesso) cocenti delusioni. Un brand famoso e conosciuto come Transformers (i giocattoli più famosi del mondo creati nei primi anni dei fantastici anni 80 dalla americana Hasbro), non poteva certo non diventare una saga cinematografica (a suon di effetti speciali) prima e una saga videoludica di conseguenza. Su console, tuttavia, il brand sembra volersi muovere più velocemente che nelle sale. E' in arrivo infatti un nuovo capitolo, titolato War for Cybertron, che dovrà far dimenticare in fretta i deludenti “La vendetta del caduto” e “Transformers:The Game”. Il gioco è sviluppato da quei High Moon Studios che hanno recentemente lavorato al certo non memorabile The Bourne Conspiracy, e prodotto da Activision.

War for Cybertron

Come purtroppo spesso accade il rilascio di informazioni, foto e video in game è ridotto ai minimi termini anche per questo titolo, con la conseguenza ovvia che il materiale che andremo ad analizzare si baserà, soprattutto, su dichiarazioni piuttosto che su certezze visive. Tutto ciò che ci è dato sapere per quanto riguarda la trama è che questa narrerà delle eroiche gesta compiute dagli Autobot sul loro pianeta natale, Cybertron appunto, durante la  resistenza contro gli occupanti Decepticon prima che i Transformers giungessero sul pianeta Terra. A noi videogiocatori verrà data la possibilità di completare ben due distinte campagne: la prima dalla parte dei buoni, nella quale potremo vivere in prima persona i più importanti combattimenti dell'epica battaglia di liberazione degli Autobot, la seconda dalla parte dei cattivi, attraverso la quale gli sviluppatori vogliono “far comprendere fino in fondo la sete di potere che muove gli eserciti Decepticon, che mirano a conquistare l'intero universo”. Questo muoversi su due piani differenti verrà poi condito, secondo quanto afferma il responsabile marketing di Activision Rob Kostich, “da uno story-telling estremamente immersivo dal primo all'ultimo istante, con l'aggiunta di una modalità co-op online e di un altrettanto frenetico comparto online, basato su un numero imprecisato di modalità, attraverso il quale gli utenti di tutto il mondo potranno confrontarsi tra loro”. E ancora: “I giocatori potranno godere, nel corso di tutta l'avventura, di una grafica che mira a ricostruire e a rendere vivo un enorme pianeta-macchina”. E proprio per quanto riguarda il lato grafico (aspettando qualche video in-game che ci possa mostrare il comparto tecnico del gioco) possiamo fare alcune deduzioni partendo da quei pochi screenshot che ci sono stati messi a disposizione; accanto ad una buona modellazione poligonale degli edifici, arricchiti da molti led e luci, che sembra dar vita ad un pianeta ed a location varie e non ripetitive, troviamo un comparto texture che vive di alti e bassi: in lontananza esse appaiono molto ben curate, coerenti con il mondo che ci circonda, mentre da vicino si rivelano piatte, slavate, sicuramente molto poco curate. Se a questo aggiungiamo il fatto che i personaggi sembrano come “fluttuare” a qualche centimetro dal suolo, è chiaro come il lavoro per gli sviluppatori si annunci ancora molto lungo e difficile, nonostante già ora si possano ammirare dei buoni effetti particellari (esplosioni e fumo la faranno da padroni durante tutta l'avventura). La più che buona realizzazione, nel complesso, di Autobot e Deception mostra una struttura poligonale ben realizzata ed ottimamente curata. Aspettiamo con ansia altro materiale per smentire o confermare quantovisto sin ora.