Siamo di fronte a questi cancelli, senza un passato per i nostri giudici, vestiti con la necessaria rabbia, consapevoli che la nostra sopravvivenza dipenderà da un unico colpo galeotto, ci sentiamo forti, perchè dunque abbiamo paura? Ecco che si aprono le porte, scorcio di un arena, petali di rosa lanciati dallo spalto fanno da contrasto alla brutalità che ci mostrerà tutte le sue infinite aberrazioni, abbiamo un arma, abbiamo il coraggio di usarla, non contro dei nemici, ma come oggetto di divertimento per una platea, non vogliamo uccidere, ma colpiamo più forte, colpiamo per sopravvivere. Suonano quei tamburi, un ritmo cardiaco che segue passivamente i battiti del nostro cuore, suonano veloci, possenti, imperiosi: stiamo cavalcando le note di una melodia di morte, stiamo combattendo per vivere, ma chissà perchè, in alcuni sfuggenti attimi ci sembra di danzare col nostro nemico, un suo passo, un nostro passo, un suo urlo, un nostro gemito; le spade si incrociano con un cupo risuonare in segno di saluto, uno sguardo alla platea, nell'arena eccheggia una voce atona e all'unisono ?Morituri te salutant?.
Storia di colonialismi
Potrebbe iniziare così la presentazione di Vultures, fortemente legato alle dinamiche che hanno reso famoso cinematograficamente ?Il Gladiatore?, titolo progettato per sfruttare un'ambientazione ricca di fascino, che già ora sembra spingersi oltre i confini del genere picchiaduro. Infatti lo stile dei moderni Tekken viene esteso e arricchito nel gioco CDV rendendo difficile una sua collocazione attraverso i classici schemi generici, i livelli di esplorazione possono, effettivamente, donare al titolo un ritmo e una dinamica diversa insieme a una profondità che pare avviccinarlo agli Rpg. Ipotesi queste, non dati ufficiali, ma l'insistenza con cui si è sottolineato questo alternarsi di stili ci porta a pensare che i contenuti più positivi sono stati solo intravisti per ora, probabilmente per non dare idee all'agguerrita concorrenza. Arene immense faranno da sfondo a particolari battaglie, una fusione tra vecchio e nuovo resa plausibile da una genesi storiografica completamente slegata dalla nostra realtà: non saremo noi europei conquistatori del nuovo mondo, ma saranno le genti americane a renderci schiavi instaurando istituzioni coloniali simili a quelle romane. Nasce così un contrasto storico-tecnologico dall'indubbio fascino: saremo armati di fucili ad impulsi, spade con sensori di movimento, armi in grado di auto ripararsi e costruirsi in arene dove la polvere dell'antica Roma giace testimone dei tempi che furono. Vultures pare concentrarsi fortemente in una ricostruzione fisica e stilistica delle varie modalità di combattimento che, presumibilmente, sfoggiavano imperiosi i veri gladiatori: vi saranno quindi 16 diversi stili e corpi divisi in varie zone d'impatto. Siamo stati testimoni a video della veridicità di queste affermazioni, con membra che si deformano in modo plausibile e sangue che dipinge mesto molte zone dell'arena, il tutto condito da un sonoro decisamente verosimile e pomposo. Lo spirito e la tensione di un combattimento tra gladiatori sembra ricreato in modo convincente, un uso intenso delle unità pixel shaders di Xbox dona alla rappresentazione tecnica dei materiali quella profondità e illuminazione che si avvicina al fotorealismo. Il gameplay, come detto, pare diviso in due principali modalità: picchiaduro classico in arene immense e intermezzi di esplorazione-avventura con eventuali piccole scaramucce, anche se il tutto deve essere ancora confermato ufficialmente.
Tecnicamente intervistando
Approfondendo il lato tecnico riportiamo una breve intervista effettutata durante la presentazione: Everyeye: Complimenti veramente per l'aspetto tecnico, pensate di convertire il tutto anche per Pc? CDV: Abbiamo provato a farlo, ma non ci siamo riusciti. Everyeye: Ma come, tra poco avremo Half-life 2 e Doom 3 ritieni veramente Vultures inconvertibile? CDV: Teoricamente è possibile, in pratica necessita di un Pc troppo potente per girare limitando di molto il target di vendita. Everyeye: Quanto ritieni di aver sfruttato Xbox con il vostro titolo? CDV: Quando abbiamo fatto vedere una demo ancora 6 mesi fa a Microsoft, entusiasti si sono complimentati del lavoro svolto sostenendo che questo è il genere di impatto visivo ottenibile sfruttando al 100% la loro macchina. Da allora il titolo è migliorato ancora molto... Everyeye: Non posso che concordare, veramente un ottimo lavoro. CDV: Grazie del complimento.
Xbox live e data d'uscita
CDV, publisher del gioco e Halifax distributore del gioco in Italia, si stanno accordando per l'utilizzo del servizio Xbox Live, a quanto pare non ancora implementato ufficialmente, in ogni caso sarà comunque presente una modalità multiplayer o a schermo diviso o tramite collegamento diretto di più console. Le arene disponibili attualmente sono circa 25 ognuna ricolma di trappole e con il proprio stile grafico caratteristico, la data di uscita del titolo è ancora TBA (deve essere annunciata), ma a quanto pare l'ipotesi più plausibile indica come novembre-dicembre 2003 l'inizio dei giochi gladiatorii.
Anteprima Vultures
Leggi la nostra anteprima e le novità sul videogioco Vultures - 238
Introduzione
Siamo di fronte a questi cancelli,
senza un passato per i nostri giudici, vestiti con la necessaria rabbia,
consapevoli che la nostra sopravvivenza dipenderà da un unico colpo galeotto, ci
sentiamo forti, perchè dunque abbiamo paura? Ecco che si aprono le porte,
scorcio di un arena, petali di rosa lanciati dallo spalto fanno da contrasto
alla brutalità che ci mostrerà tutte le sue infinite aberrazioni, abbiamo un
arma, abbiamo il coraggio di usarla, non contro dei nemici, ma come oggetto di
divertimento per una platea, non vogliamo uccidere, ma colpiamo più forte,
colpiamo per sopravvivere. Suonano quei tamburi, un ritmo cardiaco che segue
passivamente i battiti del nostro cuore, suonano veloci, possenti, imperiosi:
stiamo cavalcando le note di una melodia di morte, stiamo combattendo per
vivere, ma chissà perchè, in alcuni sfuggenti attimi ci sembra di danzare col
nostro nemico, un suo passo, un nostro passo, un suo urlo, un nostro gemito; le
spade si incrociano con un cupo risuonare in segno di saluto, uno sguardo alla
platea, nell'arena eccheggia una voce atona e all'unisono ?Morituri te
salutant?.
Storia di colonialismi
Potrebbe iniziare così la presentazione di Vultures, fortemente
legato alle dinamiche che hanno reso famoso cinematograficamente ?Il
Gladiatore?, titolo progettato per sfruttare un'ambientazione ricca di fascino,
che già ora sembra spingersi oltre i confini del genere picchiaduro. Infatti lo
stile dei moderni Tekken viene esteso e arricchito nel gioco CDV rendendo
difficile una sua collocazione attraverso i classici schemi generici, i livelli
di esplorazione possono, effettivamente, donare al titolo un ritmo e una
dinamica diversa insieme a una profondità che pare avviccinarlo agli Rpg.
Ipotesi queste, non dati ufficiali, ma l'insistenza con cui si è sottolineato
questo alternarsi di stili ci porta a pensare che i contenuti più positivi sono
stati solo intravisti per ora, probabilmente per non dare idee all'agguerrita
concorrenza. Arene immense faranno da sfondo a particolari battaglie, una
fusione tra vecchio e nuovo resa plausibile da una genesi storiografica
completamente slegata dalla nostra realtà: non saremo noi europei conquistatori
del nuovo mondo, ma saranno le genti americane a renderci schiavi instaurando
istituzioni coloniali simili a quelle romane. Nasce così un contrasto
storico-tecnologico dall'indubbio fascino: saremo armati di fucili ad impulsi,
spade con sensori di movimento, armi in grado di auto ripararsi e costruirsi in
arene dove la polvere dell'antica Roma giace testimone dei tempi che furono.
Vultures pare concentrarsi fortemente in una ricostruzione fisica e stilistica
delle varie modalità di combattimento che, presumibilmente, sfoggiavano
imperiosi i veri gladiatori: vi saranno quindi 16 diversi stili e corpi divisi
in varie zone d'impatto. Siamo stati testimoni a video della veridicità di
queste affermazioni, con membra che si deformano in modo plausibile e sangue che
dipinge mesto molte zone dell'arena, il tutto condito da un sonoro decisamente
verosimile e pomposo. Lo spirito e la tensione di un combattimento tra
gladiatori sembra ricreato in modo convincente, un uso intenso delle unità pixel
shaders di Xbox dona alla rappresentazione tecnica dei materiali quella
profondità e illuminazione che si avvicina al fotorealismo. Il gameplay, come
detto, pare diviso in due principali modalità: picchiaduro classico in arene
immense e intermezzi di esplorazione-avventura con eventuali piccole scaramucce,
anche se il tutto deve essere ancora confermato ufficialmente.
Tecnicamente
Approfondendointervistando
il lato tecnico riportiamo una breve intervista effettutata durante la
presentazione: Everyeye: Complimenti veramente per l'aspetto tecnico, pensate
di convertire il tutto anche per Pc? CDV: Abbiamo provato a farlo, ma non ci
siamo riusciti. Everyeye: Ma come, tra poco avremo Half-life 2 e Doom 3 ritieni
veramente Vultures inconvertibile? CDV: Teoricamente è possibile, in pratica
necessita di un Pc troppo potente per girare limitando di molto il target di
vendita. Everyeye: Quanto ritieni di aver sfruttato Xbox con il vostro titolo?
CDV: Quando abbiamo fatto vedere una demo ancora 6 mesi fa a Microsoft,
entusiasti si sono complimentati del lavoro svolto sostenendo che questo è il
genere di impatto visivo ottenibile sfruttando al 100% la loro macchina. Da
allora il titolo è migliorato ancora molto... Everyeye: Non posso che
concordare, veramente un ottimo lavoro. CDV: Grazie del complimento.
Xbox live e data
CDV,d'uscita
publisher del gioco e Halifax distributore del gioco in Italia, si stanno
accordando per l'utilizzo del servizio Xbox Live, a quanto pare non ancora
implementato ufficialmente, in ogni caso sarà comunque presente una modalità
multiplayer o a schermo diviso o tramite collegamento diretto di più console. Le
arene disponibili attualmente sono circa 25 ognuna ricolma di trappole e con il
proprio stile grafico caratteristico, la data di uscita del titolo è ancora TBA
(deve essere annunciata), ma a quanto pare l'ipotesi più plausibile indica come
novembre-dicembre 2003 l'inizio dei giochi
gladiatorii.
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