Xenoblade Chronicles X: le nostre impressioni sulla demo E3 2014

Nintendo presenta una demo gameplay "monumentale" all'E3 2014

Xenoblade Chronicles X: le nostre impressioni sulla demo E3 2014
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Disponibile per
  • Wii U
  • E' il più atteso. Almeno da chi non ne può veramente più di idraulici e funghetti, fitness trainer ed elfetti, Monolith Soft e Xenoblade Chronicles X sono già in cima alla lista Attesi con impazienza. Non potrebbe essere altrimenti: una trilogia apprezzatissima su Playstation 2, l'avvicinamento a Nintendo con Baten Kaitos e la successiva acquisizione, quindi lo strepitoso Xenoblade Chronicles per Wii. Un titolo quest'ultimo in grado di spingere l'hardware del Wii fino in fondo, esprimendo una veste artistica ricercata con forti richiami religiosi e filosofici.
    Sin da quando Xenoblade Chronicles X è stato annunciato, i fan di JRPG sono stati rapiti dalla grafica sontuosa, dal panorama vastissimo e poi...beh.ci sono i mech! All'E3 finalmente Nintendo ci ha mostrato una corposa demo relativa ai primi minuti della campagna di gioco: un utile infarinatura per comprendere la trama (fin qui criptica ed avvolta nel mistero), oltre che avere un'idea di come funzionerà l'esplorazione ed il combattimento.
    Senza ulteriori indugi seguiteci nella disamina della demo presentata, consci purtroppo che Xenoblade Chronicles approderà sui nostri Wii U non prima del 2015.

    Benvenuti a New Los Angeles

    Due razze, tecnologicamente molto più avanzate della razza umana, si scontrano proprio a due passi dall'atmosfera terrestre. La battaglia è senza esclusione di colpi e per gli essere umani il rischio è quello dell'estinzione. La soluzione escogitata dalle diverse nazioni consiste nell'estirpare città intere con i loro abitanti e metterle su Arche gigantesche, così da abbandonare una Terra senza speranza e cercare di ricominciare in qualche pianeta della Galassia.
    Ciò vale anche per gli Stati Uniti d'America che sganciano con impatto dirompente la capsula contente l'area di New Los Angeles sulla superficie di un pianeta abitato da creature gigantesche e mai viste prima. Dall'Arca piombano sulla superficie planetaria anche migliaia di capsule, ciascuna contenente un essere umano. Dentro una di queste ci siete anche voi e...via con l'editor di personaggi!

    La nostra capsula è disattivata da Elma, scout guerriera dal volto plasticoso ma dalla forte tenacia. Ora non resta che trovare e portare in salvo gli altri sopravvissuti: un compito insidiato dalla pioggia e nebbia che avvolge quella sconosciuta pianura, abitata per giunta da creature vagamente preistoriche, di dimensioni ben maggiori di un essere umano. Per fortuna si rivelano ostili solo se è l'umano ad attaccarle per primo; ad un po' di grinding non si dice mai di noi, almeno contro avversari dello stesso livello.
    Quando la coppia arriva al limitare della scogliera, le nuvolacce cariche di pioggia stanno ormai spirando verso Ovest. A cielo sgombro lo spettacolo della baia è magnifico: Xenoblade Chronicles X non fa sconti e sfrutta l'hardware del Wii U per rappresentare un mondo immenso e totalmente esplorabile. Non può certo eguagliare la qualità delle texture o la mole poligonale delle rivali Sony e Microsoft, ed infatti lavora sulle dimensioni presentando città vaste, pianure che si perdono all'orizzonte, mezzi cingolati alti quanto un palazzo e creature alle quali si può appena sfiorare l'unghia della zampa.
    Il titolo Monolith Soft gioca sulle proporzioni, nel far sentire il giocatore piccolo e poco più di un granellino nel mondo, inerme per giunta di fronte al dinamico avvicendarsi del giorno e della notte (ogni 15 minuti nel mondo reale).

    Dopo una lunga scarpinata il cancello occidentale di New Los Angeles si para dinnanzi in tutta la sua magnificenza. Ma prima 3 creature simili a triceratopi sembrano avercela proprio con noi. Il sistema di combattimento è in tempo reale, anche se gli attacchi si dirigono automaticamente al nemico lockato ed il set di animazioni è poco flessibile. Ne deriva una struttura simile al predecessore, dove scorrendo il pannello delle Art è possibile selezionare armi da mischia o da distanza, così come selezionare diverse parti di una creatura ed insistere su quelle mentre il partner guidato dalla CPU ne attacca ripetutamente un'altra.
    Lo skill tree è suddiviso in due rami: il primo è rappresentato dalle Inner Stat, riferite al personaggio così come alle armi che possiede; le Class Stat, invece, sono specifiche di ciascuna classe. Da quanto visto ogni combattente (inclusi quelli gestiti dalla CPU, anch'essi potenziati dal giocatore) deve scegliere uno tra tre rami in cui specializzarsi, per poi approfondire le singole abilità all'interno scegliendo delle sotto-specializzazioni.

    Xenoblade Chronicles X Xenoblade Chronicles X mostra finalmente il suo gameplay per la gioia dei fan in trepidante attesa. Monolith Soft non tradisce le aspettative e confeziona un JRPG vasto e meraviglioso graficamente, dove la statura delle creature è proporzionale allo scenario che si perde all'orizzonte. La trama si presenta criptica ma promette un buon sviluppo, mentre il sistema di combattimento è intrigante al punto giusto proponendo un mix tra la tradizione orientale e quella occidentale.

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