Forza Motorsport 2
Microsoft è stata sempre molto guardinga nel mostrare Forza Motor Sport 2 (da qui in avanti Forza2), probabilmente a causa di un comparto grafico che, fin'ora, si attestava leggermente sotto le aspettative. Da mesi gli sviluppatori continuano a confermare i 60 frame per secondo della versione finale e tutta una serie di chicche grafiche fondamentali per un gioco next generation. Le prime immagini rilasciate circa un mese fa hanno scatenato la reazione critica degli utenti di tutto il mondo, e pare che per questo la prima apparizione di Forza e la data d'uscita siano state rimandate di alcuni mesi, in modo da poter eliminare anche il più piccolo difetto.
Alla fine di un lungo processo di ottimizzazione, in ogni caso Forza 2 si è svelato proprio all'X06. Vediamo se, oltre alla fluidità così tanto "pubblicizzata", il titolo Turn 10 potrà vantare anche gli altri due aspetti fondamentali per un Racing Game: sensazione di velocità e realismo della simulazione.
Customizzazione e volante ufficiale...
La presentazione della demo è iniziata dalle fasi di customizzazione delle auto. Questa avverrà esclusivamente su Xbox360 con l'editor integrato del gioco che permette, attraverso l'uso di numerose primitive geometriche vettoriali (cerchi, quadrati, bande, righe, simboli) e gradienti di colore, di personalizzare in modo totale la vostra auto. Ci sono più di 40 parti dell'auto che possono essere modificate, e ciascuna di esse permette di sovrapporre sino a 1000 layer di primitive.
Il photo mode di PGR3 ritorna in Forza2, ma le foto potranno essere fatte anche "in studio" alla fine o durante le fasi di customizzazione. Una vota scattate potranno essere inviate sul web, e rese disponibili a tutti gli appassionati di Forza2.
Dopo la spiegazione sul sistema di customizzazione abbiamo potuto provare Forza2 con il volante Xbox360 ufficiale e con il pad. Fermiamo subito i vostri entusiasmi: il volante non era in versione definitiva, privo del force feedback ed ancora in versiore wired, inoltre la postazione di gioco, con il volante appoggiato sulle gambe, era scomodissima, per cui -in questo caso- giudizio rimandato.
Grafica e simulazione, vanno a braccetto.
Mettiamo subito le mani avanti: la prova diretta della demo presente all'X06 non scioglie in modo definitivo nessuna delle riserve con cui ci siamo accostati a Forza2: troppo basso ed instabile il frame rate per giudicare seriamente, e non si tratta di una mera questione estetica: a meno di 30 frame al secondo, raramente stabili, è difficile capire se il comportamento dell'auto in corsa sia o meno realistico, o anche solo divertente ed appagante. Un gioco che, stando agli sviluppatori, calcola la fisica che gestisce le auto con una precisione di 300 fps al secondo, per rispondere nel modo migliore possibile agli input del giocatore, non può essere giudicato in base a questa demo.
Dal punto di vista esclusivamente estetico il discorso è leggermente diverso. Si può azzardare un giudizio, proiettando (immaginando) quanto abbiamo avuto modo di provare a 60 fps fissi: la grafica di Forza2 non farà gridare al miracolo, ma quello che c'è è realizzato molto bene. Le auto sono modellate con cura ma il rendering non raggiunge il realismo a cui ci ha abituato ad esempio PGR3; più che la resa dei colori, quello che non convince appieno sono i riflessi (sebbene siano calcolati in tempo reale).
La resa dei danni sulla carrozzeria, in seguito agli incidenti, è strepitosa ed è la migliore che ci sia capitato di vedere fin'ora. Non solo le auto perdono alcuni pezzi (che rimangono in giro per la pista durante tutta la gara) ma sopratutto la resa di graffi ed ammaccatture è decisamente (per quanto possa sembrare strano) appagante e realizzata in modo eccellente. Troppo bella la nostra lamborghini Gallardo, priva di paraurti anteriore e con un solco da una parte all'altra della fiancata! In Forza2 questo tipo di danni, oltre ad eventuali guasti meccanici, si paga caro: le riparazioni di un auto come una Ferrari o una Lamborghini sono nell'ordine delle decine di migliaia di dollari.
La pista, l'unica disponibile per la prova, era realizzata discretamente. Gli elementi ai bordi sono realizzati con cura: ottima l'erba (parte della quale in 3d) così come i muretti e le bariere. Gli spalti sono popolati da una folla 3D discreta, mentre ottima risultava la realizzazione dei box, arricchiti di texture che sfioravano il fotorealismo. Discreta la realizzazione degli alberi 3D, sebbene si notasse eccessivamente la matrice bidimensionale di rami e foglie.
Più che la qualità dei singoli elementi, quello che convince di meno è la quantità degli stessi. La pista appariva piuttosto spoglia, con lunghi tratti quasi vuoti (strada, bordo pista e niente altro). Trattandosi di piste da gara, e non di circuiti cittadini, era anche prevedibile, ma forse si poteva fare qualcosa in più. C'è da dire che avendo provato una sola pista, non è possibile esprimere un giudizio definitivo su questo aspetto di Forza2.
Se il gioco girerà a 60 fps fissi, sarà in grado di dare una buona sensazione di velocità e se sarà arricchito dello stesso effetto di motion blur presente in PGR3, allora ci troveremo di fronte ad un ottimo titolo anche dal punto di vista grafico, sebbene non certo fisserà i nuovi standard tecnici per il genere.
Una demo troppo incompleta e troppo indietro nello sviluppo per poter dare un giudizio definitivo, sia esso negativo o positivo. Certo, si intravedono buone potenzialità, così come alcuni difetti difficili da eliminare nel breve periodo che ci separa dalla pubblicazione. Con una buona dose di immaginazione, ed in base ad alcune sezioni giocate ad una fluidità quasi costante, verrebbe da dire che: sì, ci troviamo di fronte ad un'ottima simulazione di guida. Ma si tratta di un azzardo che non ci sentiamo di fare, poiché abbiamo condotto un test su un prodotto non definitivo.
