First look Insect Armageddon

Negli Earth Defense Force per Playstation 2, così come anche nel 2017 su Xbox 360, si fronteggiavano gli alieni pronti a invadere la Terra, scoperchiare vulcani, evocare terremoti, scatenare gli oceani e cose di questo tipo, salvo poi dare l'opportunità ai giocatori di sconfiggerli senza preoccuparsi della stabilità dei grattacieli, di lasciare ai posteri le catene montuose, di centellinare le gocce d'acqua nei ruscelli. Insomma eravamo nella più tipica situazione di pericolo come narrata dai Disaster Report di Irem, ma con in mano il bazooka dei Battlefield Bad Company. Per il giocatore che ha detto no alla razionalità non c'è nulla di meglio.
Ora la serie si appresta a tornare su Playstation 3 e Xbox 360 dopo un lungo silenzio (nessuno, però, nel frattempo pare essersi lamentato) dopo un pregevole capitolo apparso con in sottofondo ai primi vagiti di Xbox 360 e ambientato in un futuro prossimo prossimo.
L'invasione pianificata per la primavera 2011, nome in codice Insect Armageddon, ha tutti gli ingredienti di una Guerra dei Mondi a caso, perchè tanto gli insetti che bloccheranno il traffico di strade e autostrade sono dichiaratamente gestiti da un'intelligenza artificiale superiore dalle fattezze meccaniche.

Giorno dell'emersione

I precedenti tre capitoli uscirono sotto etichetta D3 publisher, noto produttore di titoli budget, e sviluppati dalla nipponica Sandlot. Si trattava essenzialmente di sparatutto tridimensionali dalla forte dose arcade e dalla sfrenata fantasia, un che tra Virtual On e Outrigger.
Ora che questi ragazzi dagli occhi a mandorla hanno stretto una sinergia con Nintendo per dare origine a Zangeki no Reginleiv per Wii, D3 ha pensato bene di affidare un nuovo capitolo della serie a Vicius Cycle, che negli anni passati si sono distinti per l'irriverente Eat Lead: The return of Matt Hazard.
E siccome squadra che ha già salvato la Terra più e più volte non si cambia, Insect Armageddon inventa soltanto una nuova minaccia per il genere umano e di certo non sbilancia ulteriormente le basi del franchise, almeno per preservare l'affetto di quei pochi fan che hanno dimostrato di apprezzare le precedenti iterazioni europee, limpide nel gameplay ma martoriate dalla localizzazione.
Le missioni in single player consentiranno il giocatore di calarsi addosso una bella armatura, equipaggiarla di un comodissimo jetpack e tirar fuori tutto il proprio coraggio per crivellare di colpi ragni, mosche e libellule, pronte a saltare in aria esalando gas tossici e un odorino non molto piacevole. La guerra del Terzo Millennio, però, si affronta ben equipaggiati con un arsenale da 150 armi e quattro armature upgradabili a piacimento.
Il gameplay pare più scanzonato ora che ci hanno messo mano quei burloni di Vicius Cycle, ma ciò non vuol dire che l'elevata interazione con gli scenari e l'immediatezza del sistema di sparo siano scomparse. A questo purtroppo  non si accompagna una veste grafica adeguata la quale concilia piuttosto con Earth Defense Force 2017 ormai vecchio di cinque anni: nell'ultimo lustro gli sparatutto in terza persona sono cresciuti prepotentemente anche sul piano grafico ed appare quasi imbarazzante il lavoro svolto sulle texture e sulla floridezza poligonale attorno a Insect Armageddon. Passi la natura budget e poco pretenziosa dell'opera, ma ritrovarsi con un comparto tecnico disposto a rivaleggiare con il più infimo titolo della ludoteca Playstation 2 non è certo un marchio d'onore.
La situazione si risolleva in parte sul versante multiplayer online: Insect Armageddon propone una modalità cooperativa via Xbox Live a fianco di due amici, così come una non meglio dettaglia Sopravvivenza fino a sei giocatori.