Ninja Gaiden 2
The Dark, Dragon Blade...
Ninja Gaiden, una delle serie d’azione più acclamate di tutti i tempi (il cui primo episodio nasce sulle console a 8 bit) sembra non voler uscire di scena. Dopo una versione a 128 bit (Ninja Gaiden), un’edizione “riveduta e corretta” (Ninja Gaiden Black), un remake in alta risoluzione (Ninja Gaiden Sigma) ed una versione portatile (Ninja Gaiden DS), Tecmo si appresta a ritornare sui nostri schermi con il “vero” sequel del primo capitolo della saga, da molti considerato come l’action game per eccellenza.
Feel the Shadow...
Alla recente fiera del Tokyo Game Show 2007 è stato possibile vedere il gioco in azione, e come il protagonista Ryu Hayabusa non abbia perso nessuna delle caratteristiche che lo contraddistingueva in passato. Dopo la presentazione in computer grafica (scaricabile sotto forma di Teaser Trailer dal Marketplace Xbox Live), che mostra un cimitero con spade da samurai al posto delle lapidi ed il nostro protagonista (armato di falce) seduto tra di esse, si rendeva subito disponibile il menù di selezione dei livelli (tra cui spiccavano ben otto Stage selezionabili), sebbene alla fine la scelta è ricaduta sullo schema denominato “Aqua Capital”. Il livello si apre con una soggettiva del protagonista, intento ad ammirare una città classica molto rassomigliante alla nostra cara Venezia, con bassi edifici costruiti sull’acqua e gondole ai bordi dei vari canali adiacenti.
Subito dopo ha inizio il gioco vero e proprio: Ryu Hayabusa viene immediatamente attorniato da un gruppo di avversari Ninja, che si appresta ad eliminare con la stessa eleganza ed rapidità che lo ha contraddistinto nei passati capitoli della serie: la sua falce da guerra rotea fendendo l’aria in un moto quasi sovrannaturale, travolgendo e mutilando qualsiasi cosa gli si pari dinanzi; teste che volano, parti intere staccate dai corpi e schizzi di sangue ovunque. Alla fine del massacro, Ryu posa la falce da guerra per terra, pulendo subito dopo la lama imbrattata di liquido rosso.
Dopo questo primo scontro, il nostro Ninja decide di addentrarsi nei meandri della città, e lo fa attraversando un ponte in direzione di una grande ed imponente cattedrale. La quiete dura tuttavia pochi secondi, dato che in un istante Ryu verrà nuovamente attorniato dai nemici: stavolta il nostro eroe decide di usare la magia per sconfiggere i propri avversari, lanciando una tornado devastante che spazza via tutte le creature presenti su schermo. L’effetto di stordimento è servito: dopo un rapido cambio di arma (ovviamente in tempo reale), Ryu impugna a sorpresa due Katane (già ammirate in Ninja Gaiden Sigma) e si addentra in uno stretto vicolo, molto simile ad un tipico mercato di frutta e verdura. Qui prosegue lo scontro con i nostri avversari, mentre diversi elementi dello scenario (come banconi, casse o vasi) vanno letteralmente in pezzi a seguito dei nostri colpi. Messo alle strette, il nostro eroe decide nuovamente di usufruire delle proprie tecniche magiche, creando un vortice infuocato che mette subito K.O. i nemici circostanti. Subito dopo, la calma sembra essere tornata tra le vie della città, ma è una sensazione che dura solo alcuni istanti: difatti, dopo essere giunto in una piccola piazza, Ryu si accorge che alcuni demoni alati hanno fatto la loro apparizione sul campo, costringendolo all’ennesimo cambio d’arma (dalle Katane, ad un paio di guanti con unghie di ferro e stivali con punta acuminata). I mostri, travolti dalla ferocia del Ninja, perdono una sorta di liquido verdastro subito prima di stramazzare al suolo, inermi, mentre alle loro spalle una nuova creatura (con la testa di ragno e gli occhi rosso fuoco) si prepara ad uno scontro all’ultimo sangue con Ryu Hayabusa.
Feel the Sword...
La presentazione del gioco termina qui, e da quanto abbiamo potuto ammirare le caratteristiche per l’ennesimo titolo di punta ci sono tutte: esattamente come il prequel, la velocità è l’elemento cardine del gameplay anche di Ninja Gaiden 2, dato che Ryu salta, si muove ed attacca con una rapidità tale da lasciare basiti. Nel combattimento con le varie armi da taglio, sarà inoltre possibile creare decine di combinazioni di attacco e, anche in questo caso, essere rapidi sarà l’elemento fondamentale per una buona riuscita della missione. La demo mostrata da Itagaki-San in occasione della fiera giapponese ci ha fatto notare come Ryu, nel suo “essere ninja”, coinvolga i giocatori, facendoli entrare nella propria realtà con delle azioni: le corse sui muri, la percezione di pericolo nelle strade senza uscita e tanto altro ancora, sono solo alcuni degli esempi più evidenti. Anche dal punto di vista puramente tecnico, Ninja Gaiden 2 promette texture di altissima qualità, con forme poligonali praticamente perfette (sebbene un’alta dose “splatter” potrebbe far storcere il naso alla censura nell’edizione occidentale del gioco). La varietà di paesaggi, inoltre, lo renderà alquanto interessante e tutto da scoprire, sebbene al momento il titolo Tecmo appaia ad uno stadio di sviluppo decisamente arretrato (sono assenti tutte le ombre, mentre la gestione della camera necessita ancora di qualche ritocco).
Molte componenti, dalle armi più sofisticate alla telecamera, passando per la realizzazione tecnica alla suggestività delle ambientazioni, lasciano presagire che il nuovo action-game targato Tecmo sia avviato a bissare facilmente il successo del primo capitolo, confermando altresì un periodo decisamente roseo per la console Microsoft (di cui il gioco è al momento un’esclusiva assoluta). Il ninja Ryu Hayabusa sta infatti per tornare in scena, promettendo di far luccicare gli occhi agli amanti dei titoli d’azione di stampo nipponico.
Ad ogni modo, se Ninja Gaiden 2 sarà in grado di surclassare l’illustre predecessore, questo non ci è ancora dato sapere.
Bisogna dare tempo al tempo, ma le premesse ci sono davvero tutte. Staremo a vedere...
