Provato Battlefield Hardline

Con il nuovo Battlefield si torna a giocare a guardie e ladri!

Provato Battlefield Hardline
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Disponibile per
  • Xbox 360
  • PS3
  • Pc
  • PS4
  • Xbox One
  • "Come possiamo portare Battlefield in nuove direzioni mantenendo intatte le sue battaglie aperte e il gameplay corale?" DICE ha esordito con questa domanda al termine della conference EA di questo E3 2014. La risposta l'abbiamo ormai sotto i nostri occhi di videogiocatori incalliti, e sulle macchine di tutti i fortunati che sono risuciti ad accaparrarsi un posto nella beta multiplayer online oggi stesso direttamente dal sito del gioco. Abbiamo provato le modalità presenti di Battlefield Hardline in una mezz'ora abbondante dopo la conferenza, e confermiamo come l'impronta urbana in stile "guardie e ladri" che il team di sviluppo ha dato a Battlefield possa rappresentare un'interessante variazione sul tema delle battaglie 16v16 che tutti conosciamo. Poliziotti e furfanti in scontri aperti da guerriglia urbana, con tanto di elicotteri, moto, auto e blindati a rafforzare attacchi e difese senza esclusione di colpi.

    Io ti derubo, tu mi derubi

    E' chiarissimo come ancora una volta il punto centrale di Battlefield sarà il gioco online. E' scritto nel DNA della serie, è ciò che i DICE sanno fare meglio di molti altri team di sviluppo ed è quello che ancora oggi offrono a tutti, dando il via a una fase di beta testing che durerà mesi, fino alla release del 21 Ottobre.
    L'unica mappa finora disponibile è High Tension, un conglomerato urbano tra grattacieli altissimi e ponti stradali che ricorda molto la vecchia Dawnbreaker. Questa volta però la levolution non è un ponte che crolla, ma un'immensa gru da costruzione. Danni ripetuti alla sua base la schianteranno nel bel mezzo della metropoli, in un'orgia di detriti e disastri che difficilmente ricordiamo in un titolo multiplayer. Una volta a terra la gru aprirà nuove vie di irruzione verso le basi nemiche, sfondando interamente due grattacieli e creando nuove coperture, lasciandone scoperte altre.

    Le due modalità per ora disponibili sono Heist e Blood Money. Ci siamo cimentati nella prima senza ben conoscere le dinamiche dei nuovi obiettivi, ritrovandoci a nostro completo agio nei movimenti e nei controlli, identici a quelli della saga principale. In Heist impersoneremo una di due squadre, polizia e ladri, nel più classico gioco che la storia ludica ricordi. Per catturare i criminali dovremo innanzitutto impedire che due valigette arrivino a destinazione e poi cercare di catturare i malintenzionati. Viceversa da ladri dovremo fare di tutto per ottenere il bottino e scappare indenni.

    "L'impressione generale non è stata quella di trovarsi di fronte a un impianto nuovo, quanto a una rivisitazione delle modalità classiche con nuovi contenuti, soprattutto perchè il ritmo del gioco si è rivelato davvero molto simile a quello di Battlefield 4"

    Il respawn è sempre attivo e solo gli obiettivi contano al termine di una partita, dando ad Hardline una continuità più che diretta con l'ultimo capitolo, e scostandosi completamente da un gioco molto simile nelle intenzioni ma completamente diverso nel gameplay come Payday 2, ancora giocatissimo su Steam.
    Al posto di rapine pianificate al millimetro e fughe claustrofobiche dai vicoletti di un quartiere di una città, in Hardline siamo di fronte a una vera e propria guerra aperta tra criminali e forze dell'ordine che spazia su mappe enormi, tipiche della serie, sulle quali è molto più difficile organizzarsi come team (anche perchè coordinarsi in 16 è ben diverso che farlo in 4). La modalità Blood Money vede invece due basi in cui portare più soldi possibili fino a raggiungere 5 milioni di dollari o fino al termine del tempo della partita. E' un po' surreale che la polizia debba rubare ai ladri per poter vincere, per non dire inappropriato, ma l'impianto ludico funziona e le tattiche per arrivare in base nemica, rubare fino a 500 mila dollari e poi fuggire per portare il bottino nella propria cassaforte possono essere corali e ben organizzate tra i membri della propria squadra. A seconda degli equipaggiamenti scelti, della propria classe e dei soldi spesi per migliorare il proprio arsenale potremo infatti dar vita a vere e proprie combo per avvicinare il proprio team alla vittoria. Ma andiamo con ordine.

    Le classi di gioco sono quattro: Enforcer, Operator, Mechanic e Professional, e rispecchiano in tutto e per tutto quelle a cui siamo abituati dal cugino maggiore. Le novità arrivano dall'equipaggiamento migliorabile e acquistabile direttamente in-game, riprendendo un elemento centrale in Counterstrike, per cui ad ogni obiettivo completato riceveremo un ammontare di denaro da investire per migliorare il loadout, veicoli inclusi. Le combinazioni passano quindi dai nuovi oggetti disponibili, come le maschere anti-gas che, in congiunzione con le granate a gas, permettono di fare stragi negli ambienti chiusi . Parlando di punti di respawn, questi tornano esattamente come in Battlefield 4 e si assisterà di certo a tattiche già viste, come piazzare un veicolo blindato nei pressi della base nemica per garantire un ritorno immediato dei rinforzi e saccheggiare ripetutamente gli avversari finchè non verrà fatto saltare in aria.
    Il bilanciamento per ora ha permesso a questa tattica di dilagare un po' troppo nella mezz'ora che abbiamo passato, data anche la facilità di nascondere un veicolo negli immensi parcheggi multipiano di High Tension. Eppure, data la beta prolungata, speriamo che il team si adoperi per un lavoro di lima sugli exploit più evidenti che affliggono l'intero gameplay ed il bilanciamento delle partite.

    Oltre alle maschere troviamo altre nuove introduzioni al comparto tattico, come le armi antisommossa quali stun-gun e manganelli o mazze da baseball, scudi e arpioni dotati di corda e carrucola per velocizzare gli accessi tra i diversi livelli verticali della mappa. L'impressione generale non è però stata quella di trovarsi di fronte a un impianto nuovo, quanto a una rivisitazione delle modalità classiche con nuovi contenuti, soprattutto perchè il ritmo del gioco si è rivelato davvero molto simile a quello di Battlefield 4: lunghe camminate per arrivare al fronte, agguati avversari ad ogni angolo, e un'alternanza tra interni stretti e tortuosi ed esterni quali autostrade a otto corsie.
    Per quanto riguarda il comparto tecnico ci è parso che sostanzialmente non siano stati fatti passi in avanti sotto il profilo della qualità dell'immagine; piuttosto il gioco manteneva un framerate costante guadagnando in fluidità (sicuramente i 60 frame fissi) in qualunque situazione, con anche un gradito aumento del field of view, da verificare però in un'analisi più approfondita che giungerà più avanti.

    Battlefield Hardline Hardline è una variazione sul tema Battlefield che potrebbe portare una ventata di aria fresca al franchise. L'impressione è stata quella di non trovarsi davanti ad una riscrittura vera e propria dell'intero brand, anche se l'impianto funziona e regala nuove emozioni grazie a un comparto strategico alternativo rispetto alle classiche Conquest, Domination e Rush. Questa beta multiplayer è già disponibile da ora per tutti quelli che riusciranno a registrarsi in tempo per ottenere una chiave dal sito ufficiale, ma vi consigliamo a questo proposito di tenere d'occhio le nostre pagine se volete metter subito mano al nuovo titolo DICE. Continuano le levolution, quindi, con nuove armi, nuovi veicoli, nuove mappe e nuove modalità, in attesa di sapere qualcosa di più anche sulla campagna singleplayer che è stata confermata anche per questo titolo. Sperando che questa volta non si perda in un'esplosione sulla cima del pennone di una nave, appena prima dei titoli di coda.

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