Provato Brain Training: Concentration Training

Testata la versione USA del Brain Trainer infernale!

Provato Brain Training: Concentration Training
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Disponibile per
  • 3DS
  • Brain Training è stato uno dei dei titoli che ha maggiormente favorito l’affermarsi del DS come piattaforma adatta a tutti, non solo ai fan storici dei portatili targati Nintendo.
    Il suo approccio semplice e graduale, unito a un’interfaccia utente molto chiara, ha quindi trasformato la serie nella regina della collana Touch! Generation (trono condiviso con Nintendogs).
    Dopo il secondo episodio il brand ha però perso terreno, scomparendo praticamente dal mercato fino all’annuncio di una versione per 3DS, portatile che nel frattempo ha soppiantato la prima console a due schermi di Nintendo.
    Il Dr. Kawashima sta quindi per tornare, con un nuovo titolo che ha come obiettivo l’allenamento della concentrazione. Abbiamo avuto l’opportunità di provare la demo in anteprima rispetto all’Europa, grazie alla pubblicazione sull’eShop statunitense.

    Demoniaco

    Demon Training è il titolo giapponese del nuovo episodio e risulta sicuramente più rappresentativo rispetto a quelli scelti per le pubblicazioni in occidente; il Dr. Kawashima, infatti, si presenterà al giocatore con la sua ormai ben nota rappresentazione poligonale, grezza ma adatta al contesto, virata però verso un rosso demoniaco. L'aspetto mefistofelico del professore è rafforzato anche dalla presenza di due corte corna che spuntano poco sopra le orecchie.
    Qual è il motivo di questa rappresentazione mostruosa? Semplice: il gioco farà di tutto per mettere in difficoltà gli utenti, mettendo a dura prova la loro concentrazione grazie ad attività decisamente perfide.

    Il Dr. Kawashima, comunque, introduce l’unico minigioco presente nella demo con la tradizionale calma, trasformandosi in versione spiritata solo nel momento in cui il giocatore avrà capito la meccanica di base e vorrà finalmente misurarsi in un test reale.
    Il format dell’intera produzione è quindi fedele al passato, in modo da non spiazzare i vecchi fan abituati ad essere accompagnati da un’attività all’altra in maniera assistita, per iniziare poi a gestire la propria "carriera" e le prove ad essa correlate solo dopo aver scoperto tutto ciò che il gioco ha da offrire.

    Calcoli alternativi

    Come dicevamo, la demo offre una sola attività da poter provare: Devilish Calculations si ispira ai test matematici inclusi nel primo Brain Training, che richiedevano di risolvere il più rapidamente possibile una lunga serie di operazioni algebriche molto semplici.
    La versione inclusa in Concentration Training, però, ha una particolarità che la differenzia rispetto al passato: oltre a dover effettuare i calcoli in modo rapido, si dovranno tenere a mente i risultati, in quanto ogni risposta dovrà essere data in differita.
    I calcoli, infatti, scorrono verticalmente seguendo un ritmo ben preciso: un quesito viene mostrato e quindi gli addendi vengono nascosti, in modo da obbligare l’utente a memorizzare la risposta. Questa va inserita successivamente, non prima di aver effettuato il conto successivo, tenendo a mente il nuovo risultato: proprio l'inserimento di una soluzione è l’evento che innesca lo scorrimento.

    E’ un concetto difficile da spiegare a parole ma chiarissimo una volta provato, al punto tale da risultare quasi naturale appena si è presa la giusta confidenza: si leggono gli addendi e l’operatore, si effettua il conto, si attende l’operazione successiva, si calcola e si dà la risposta precedente.
    Il ciclo può ovviamente inasprirsi, dal momento che si può arrivare fino al livello successivo, nel quale ad ogni operazione bisognerà tenere a mente i risultati delle due precedenti.
    La difficoltà di gioco varierà di prova in prova secondo i propri risultati, aumentando se il numero di successi supererà l’85% e scendendo se avremo compiuto troppi errori.

    Pacchetto completo

    La demo non propone purtroppo altre attività, ma sottolinea la particolarità, al limite della tortura mentale, di alcuni minigiochi, accompagnati da una moltitudine di rompicapo di stampo più tradizionale e da attività di puro svago, per rilassare il cervello dopo una prova di concentrazione particolarmente ardua.
    Bisognerà quindi valutare il bilanciamento e la libertà offerta dall’intero pacchetto, sperando nell’inclusione di un’infrastruttura ludica che superi i classici timbri o badge visti in passato, ormai diventati di uso comune in qualsiasi applicazione che includa una sorta di gamification.

    Brain Training infernale del Dr. Kawashima Concentration Training non rinnega il passato ma punta ad offrire un’esperienza alternativa e, probabilmente, più impegnativa: Devilish Calculations è tanto spiazzate quanto domabile, almeno fino al secondo livello di difficoltà, ma molto probabilmente ci saranno tante altre sfide maledette all’interno del gioco completo. Il lancio della versione europea è fissato per Marzo, circa un mese dopo rispetto all’uscita statunitense; sarà interessante verificare se esiste ancora un mercato per titoli come Brain Training oppure se l’effetto novità è svanito. Chi si era lasciato ammaliare in passato potrebbe aver abbandonato nuovamente i videogiochi o esserne diventato un fervente appassionato, dedicandosi a titoli di maggior richiamo. Nintendo, da parte sua, ci crede ancora, ma saranno le vendite ad avere l’ultima parola.

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