Lo strepitoso successo del Wii e del Ds ha scombussolato le leggi che regolavano il mercato videoludico. Fino all'arrivo dell'attuale generazione di console Nintendo le macchine capaci di imporsi sul erano sempre quelle in grado di offrire il catalogo software più completo e variegato, costellato da tanti capolavori di vari generi adatti a tutti i palati di videogiocatori. Oggigiorno invece si può notare, soprattutto osservando il catalogo della console casalinga, che all'abbondanza di software non corrisponde un altrettanto ampio spettro di generi coperti, presentando molte lacune, soprattutto in quella serie di giochi che vanno per la maggiore sulle piattaforme avversarie, come per esempio gli Fps, le loro varianti in terza persona, le simulazioni sportive o i giochi di ruolo.
Proprio accorgendosi di questi ampi buchi nella line-up del Wii, Rebellion, in collaborazione con Reef Entertainment e Play Connection, ha deciso di dirottare il progetto di Rogue Trooper sulla console Nintendo, garantendo una piena implementazione delle caratteristiche proprie dell'hardware, in parole più semplici sfruttando il Wiimote ed introducendo anche una modalità online.
In un piovoso pomeriggio di dicembre siamo stati invitati presso la sede di Atari Italia, il distributore italiano del titolo, per toccare con mano Rougue Trooper: Quartz Zone Massacre e provare a capire se anche il Wii potrà fregiarsi di aver un buon Third Person Shooter nel proprio catalogo.
Alla presentazione erano presenti, oltre ai gentili Pr Atari, anche un esponente per ognuna delle tre parti coinvolte nel progetto. Preliminariamente ci è stato spiegato come la storia che fa da sfondo alle vicende narrate dal videogioco sia stata tratta dalla serie a fumetti omonima, molto famosa in Inghilterra e pubblicata dalla stessa Rebellion (celebre tra le altre cose per essere la casa editrice di Judge Dredd). Verremo quindi introdotti nell'eterno duello tra i Nort e i Souther, le due fazioni che stanno combattendo per il controllo del pianeta Nu Earth. Questa ambientazione fantascientifica vi vedrà controllare Rogue, un guerriero geneticamente modificato (dal salubre colorito azzurrognolo), che rimarrà coinvolto in una sciagurata campagna militare, originata dal tradimento di un proprio compagno e che dovrà cercare di salvare la pelle e nel contempo scovare il misterioso disertore.
L'impostazione di gioco appare piuttosto classica, impreziosita dall'utilizzo del Wiimote che dovrebbe permettere un più alto coinvolgimento nelle fasi di gioco. Col telecomando si gestirà la visuale e lo sparo, col Nunchuk i movimento e l'ancoraggio di un bersaglio. Fin qui sembra un adattamento dei comandi di un pad normale per conformarsi allo sdoppiamento dei controlli del Wii, se non fosse che la gestione dello zoom è gestita dalla rotazione del telecomando ed il lancio delle granate dal movimento del Nunchuk. I tredici livelli single player di cui il gioco è composto saranno affrontabili sia in maniera diretta sia in modalità stealth, utilizzando i 4 comodi gadget con i quali il nostro zaino sarà equipaggiato per creare dei diversivi e poter colpire indisturbati alle spalle degli avversari. La varietà delle missioni sarà garantita da questo duplice approccio oltre che dalla presenza di sezioni a bordo di veicoli, nelle quali si controlleranno dei pezzi d'artiglieria di calibro superiore al normale con i quali preparare una calorosa accoglienza agli avversari di turno.
La versione provata era pressoché quella finale, per questo il comparto grafico si presentava già privo di sbavature, con un motore di gioco che si sicuro non impressiona il giocatore con un numero eccezionale di poligoni, ma che sembra solido e funzionale anche durante le sessioni in split screen. Questo perché sarà presente una modalità cooperativa, anche online, nella quale poter affrontare con altri 3 amici i 5 livelli appositamente pensati.
Dal punto di vista sonoro si può già registrare la presenza di una completa localizzazione in italiano, anche per i dialoghi in game, oltre che ad un buon campionario di musiche ed effetti. Tuttavia una presentazione stampa non è il luogo più adatto per poter gustare questo particolare aspetto.
Ad una prova diretta i controlli sono sembrati ben mappati sull'accoppiata Wiimote/Nunchuk. Sono bstati infatti pochi minuti per prendere le misure e sfruttare al meglio anche le nuove aggiunte legate ai caratteristici controller, che hanno mostrato una buona affidabilità. L'unico appunto lo si potrebbe fare al puntatore, forse un po' troppo sensibile al movimento, ma è stata garantita la possibilità di poterlo calibrare in base alle proprie esigenze. Va comunque detto che tale aspetto richiederà un'analisi più approfondita in sede di recensione.
L'uscita del gioco in Italia è prevista per marzo 2009, anche se è ancora presto per poter avere una data ufficiale.
Rogue Trooper: Quarz Zone Massacre sembra essere un buon gioco, capace di colmare una delle lacune della line-up del Wii. Questo grazie ad un comparto grafico non avveniristico, ma di sicuro piacevole e solido, un buon doppiaggio italiano ed un gameplay piuttosto classico, ma che grazie all’assenza di concorrenti e all’utilizzo del Wiimote potrebbe regalare diverse ore di divertimento. La modalità multiplayer potrebbe oltretutto rappresentare la classica ciliegina sulla torta. Nonostante lo sviluppo avanzato del progetto, mancano diversi mesi dall’uscita ufficiale del gioco, quindi è ancora presto per potersi sbilanciare. Rimandiamo qualsiasi giudizio definitivo in sede di recensione.