Provato Superstars V8 Next Challenge

Mileston non perde tempo e progetta il secondo capitolo del suo V8

Provato Superstars V8 Next Challenge
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Disponibile per
  • Xbox 360
  • PS3
  • Milestone sembra non fermarsi mai: lo sviluppatore milanese, dopo aver ottenuto il monopolio dei giochi di guida su due ruote con le serie SBK e ultimamente anche MotoGP, è sbarcato anche nel mondo delle corse su quattro ruote con un nuovo brand che risponde al nome di V8 Superstar. Il titolo di lancio della serie si è rivelato una buona simulazione automobilistica, che purtroppo peccava a causa di una certa povertà e di una scarsa cura per quanto riguardava i dettagli delle piste, e vantava una serie di modalità piuttosto esile. L'ottimo sistema di guida e un discreto multiplayer compensavano in parte queste pecche. Lo sviluppatore nostrano ha iniziato a lavorare a questo seguito ancor prima che il titolo vedesse la luce sugli scaffali dei negozi, andando poi ad esaminare i feedback positivi e negativi ottenuti dall'utenza del primo V8.

    Hands On

    Il titolo gode della licenza del campionato Superstar che prevede solo vetture a 8 cilindri derivate da berline di serie, che si danno battaglia su nove tracciati, sette dei quali ambientati in Italia. Tra di essi troviamo circuiti storici come Monza, Mugello e Vallelunga ma anche il sudafricano Kyalami e il portoghese Portimao. Tra le molte curiosità di questa competizione c'è il fatto che non esistono squadre ufficiali delle case automobilistiche, bensì team privati guidati da professionisti (tra i quali possiamo citare ex piloti di formula 1 come Gianni Morbidelli e Andrea Chiesa), e non professionisti come l'ex sciatore Kristian Ghedina. Dopo questa breve premessa sul campionato Superstar è ora tempo di passare alla sua controparte virtuale: è lodevole come i ragazzi di Milestone abbiano imparato dai propri errori, implementando tutto quello che avremmo voluto vedere nel precedente capitolo. Innanzitutto è stata inserita una visuale interna, con tanto di cockpit (volutamente spoglio dato che le automobili vengono alleggerite di ogni componente superfluo), che risulta molto ben realizzata con tanto di animazione del cambio di marcia e dei sobbalzi dovuti ai cordoli. Altra importante novità è sicuramente la gestione di tutto ciò che avviene attorno alla gara, vero punto debole del precedente capitolo: le piste in V8 Next Challenge finalmente non sono più spoglie e povere di dettagli, ma anzi, sono decisamente buone, sopratutto grazie agli alberi 3D realizzati perfettamente, dal pubblico animato che “risponde” ai passaggi delle vetture incitando i piloti e agli uomini a bordo pista, tra i quali è presente anche l'addetto allo sventolio della bandiera a scacchi a fine gara. Sono state poi aggiunte anche importanti novità al sistema di guida, già di per sé molto realistico. Grazie ad un sistema chiamato “Evolving track” la pista vive letteralmente di vita propria e e risponde ai cambiamenti climatici che possono avvenire durante una gara. Ad esempio in condizioni di pista bagnata il passaggio delle automobili crea una sorta di linea preferenziale sull'asfalto, che sta ad indicare la traiettoria seguita dagli altri piloti e, passandoci sopra, la tenuta di strada è decisamente maggiore rispetto alla parte più bagnata di asfalto. Altro esempio altrettanto interessante è quello dei segni di frenata: le vetture, frenando, lasciano sull'asfalto parte di gomma del copertone e, come succede nella realtà, andando a frenare proprio su quei rimasugli di gomma il “grip” delle ruote sarà maggiore, favorendo così la frenata. Tutto questo serve anche ai neofiti per capire qual'è la traiettoria migliore e il punto di frenata ideale per affrontare una curva. Graficamente il gioco è migliorato parecchio rispetto al predecessore, anche nella cura dei dettagli delle vetture, ora molto più colme di particolari e perfettamente uguali alle controparti reali. Il sistema di danni è stato rivisto e corretto e risulta essere molto più realistico, con varie deformazioni alla carrozzeria che vanno a influenzare il rendimento del mezzo in gara. Utilizzando la visuale interna, ad esempio, subire troppi colpi al parabrezza rende la visibilità praticamente nulla, obbligando ad utilizzare una telecamera esterna.
    Ciò che colpisce però maggiormente dopo un'approfondita prova del titolo è sicuramente il sistema di guida, che risulta molto simulativo anche con tutti gli aiuti attivati. Abbiamo provato il tutto sia con il volante ufficiale Microsoft su Xbox360 sia con il Logitech G25 su PlayStation 3, e possiamo confermare che per vincere una gara bisogna affrontarla come si affronterebbe nella realtà. Le sportellate agli avversari in questo titolo non pagano di certo, bensì ciò che aiuta è la cura minuziosa con la quale bisogna affrontare le curve: frenare al momento giusto e impostare la giusta traiettoria rendono sicuramente molto di più che utilizzare come “sponda” la vettura che ci precede, come accade in molti giochi di guida che vogliono definirsi “simulativi”.La reazione ai comandi è molto precisa, anche utilizzando un normale joypad, e l'IA degli avversari è molto evoluta anche ai livelli di difficoltà più bassi. I suoni ambientali della pista e la fedele riproduzione del rombo dei motori delle varie vetture consentono di immergersi ancora maggiormente nel mondo del campionato Superstar. Quello che potrebbe far storcere il naso a molti è la povertà di piste e di modalità di gioco, e l'assenza di un qualsivoglia modalità carriera che consenta di partecipare a più di una stagione. Sarà infatti possibile prendere parte a un campionato scegliendo il pilota desiderato, oppure lanciarsi in una gara rapida o in alcune prove speciali e a tempo, quindi la speranza viene tutta riposta nel multiplayer online che, con l'ampio numero di veicoli presenti su pista simultaneamente (22) e lo sfruttamento dell'ottimo netcode del primo capitolo promette veramente bene. Quello che i ragazzi di Milestone hanno comunque tenuto a precisare è che V8 Next Challenge non vuole essere un rivale dei vari Gran Turismo e Forza Motorsport, bensì un bellissimo gioco di veicoli su pista riguardante un campionato ancora poco conosciuto ma che sta emergendo anno dopo anno.

    Superstars V8 Next Challenge Le premesse per sfornare un gran titolo totalmente “made in italy” ci sono tutte: non resta quindi altro da fare che scaldare i motori e aspettare Febbraio, fiduciosi del fatto che un gran gioco di guida starà per dare del filo da torcere a quelli già presenti su Xbox360 e PlayStation 3, e tutto ciò avrà anche un sapore nostrano.

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