Provato Wipeout HD

Finalmente in dirittura d'arrivo lo psichedelico racing game

Provato Wipeout HD
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  • PS3
  • La storia di Wipeout HD è stata decisamente travagliata. Presentato ad inizio del 2007 come una versione in HD 1080p dei due episodi usciti su PSP, pensata per soddisfare la voglia di velocità degli utenti Playstation di vecchia data, il gioco si è poi trasformato nel corso del suo sviluppo in un prodotto decisamente più completo e curato, spingendo i programmatori e la stessa Sony a decidere di posticipare l'iniziale uscita prevista per la fine del 2007 in un generico “secondo quarto 2008”, in modo da poter dedicare una maggiore cura a tutti gli aspetti del gioco. Lo scorso maggio, poi, quando sembrava tutto pronto per l'uscita sul PSN, il titolo scompare dalle release: non è presente al Playstation Day di Londra, salta la vetrina dell'E3 nel corso del quale David Reevs, in una intervista, parla di “really tricky development problems” incontrati da Studio Liverpool, che hanno causato lo spostamento della data di uscita. Gli appassionati cominciano a chiedersi cosa sia successo a Wipeout HD. Una notizia secondo la quale il gioco non avrebbe superato alcuni test contro l'epilessia a causa del suo stile grafico veloce e colorato emerge misteriosamente dalla rete, rumor su uno spostamento a fine 2008 se non a inizio 2009 gettano sconforto tra chi da mesi attendeva di ritornare a giocare a un episodio della serie.
    Finalmente a Lipsia torna il sereno nei cieli di Wipeout HD: il gioco è in fase di completamento e, come confermato direttamente dal Producer, Gareth Betts, nel nostro incontro qui alla Game Convention, il gioco è previsto per la fine di settembre (o al massimo ad inizio Ottobre), unicamente in vendita sul Playstation Network. Il prezzo non è ancora stato ufficialmente annunciato ma sembra molto probabile l'uscita a 29.90 €, come per il pack completo di Siren (anche se il team di sviluppo è così attento a sottolineare la loro volontà di proporre Wipeout ad un costo competitivo, che non escluderemo a priori la possibilità che sia ancora più economico).

    L'incontro con Studio Liverpool ci ha permesso di conoscere finalmente i motivi che hanno spinto i ragazzi a sospendere l'uscita del gioco a poche settimane dal lancio. La difficile decisione è nata per poter presentare un prodotto completo sotto ogni punto di vista, nonostante la distribuzione unicamente online. Questi ulteriori mesi di lavoro sono stati così utilizzati da Studio Liverpool per includere all'interno delle modalità di gioco quella per due giocatori via split-screen e il photomode, oltre a rendere disponibili i tracciati già inclusi in versione reverse e a includere il pieno supporto ai trofei (36 + il Platinum Trophy).
    Soprattutto la realizzazione della modalità a due giocatori ha impegnato i programmatori inglesi in un duro processo di ottimizzazione, per poter mantenere la notevole risoluzione di 1080p, intaccando però il frame rate, che è stato quindi bloccato a 30 frame al secondo contro i 60 della modalità in singolo. La qualità grafica che si può apprezzare giocando in coppia, dice il team, è inalterata rispetto a quella del solo mode.
    Dopo aver assistito a una prova live della modalità due giocatori (lo split screen può essere impostato verticalmente o orizzontalmente) abbiamo avuto piena conferma di quanto riferito da Studio Liverpool. L'aggiornamento dello schermo è perfettamente stabile sui 30 quadri al secondo e l'impatto visivo è rimasto invariato, rappresentando così un'importante aggiunta al pacchetto ludico offerto da Wipeout HD.
    Betts ha poi voluto trattare con particolare attenzione l'aggiunta del “photomode” tra le modalità offerte dal gioco. Rispetto a quanto proposto per la prima volta da Polyphony con Gran Turismo 4, la modalità presente nel racing game futuristico risulta essere molto più avanzata e facilmente gestibile. E' possibile sospendere la gara in ogni momento e entrare nella modalità foto: una nuova interfaccia si sovrapporrà alla visuale esterna della nostra navicella permettendo di intervenire con vari filtri sul rendering dell'immagine. Oltre naturalente a scegliere dove posizionare la nostra fotocamera virtuale, come in una versione semplificata di Photoshop si possono applicari filtri come il Blur, il Depth of Fiel, regolare la saturazione dei colori, l'apertura del diaframma e su che zona focalizzare l'obiettino. Una volta decisi i vari parametri la foto viene scattata e salvata l'immagine su hard-disk.
    Importante è stata la conferma che Wipeout HD supporterà pienamente le feature offerte dopo gli ultimi aggiornamenti firmware di PS3, quindi oltre ai già citati trofei anche la possibilità di utilizzare le proprie tracklist musicali all'interno del gioco. Un'aggiunta che in un titolo come Wipeout HD, che fa della musica una delle sue caratteristiche principali e più apprezzate, appare forse non del tutto incisiva, ma ovviamente graditissima.

    Terminato il resoconto delle novità introdotte grazie a questi 3 mesi di ulteriore lavoro, Betts è tornato alla modalità single player mostrandoci alcuni degli 8 circuiti che troveremo nel prodotto finale (Moa Therma, Vinetak, Anulpha Pass, Chenghou Project, Metropia, Sebenoa Climb, Ubermall e Sol 2) e quattro nuove navicelle (Mirage, Harimau, Muricom e Icaras) che sono state aggiunte nell'ultimo periodo di sviluppo. Inoltre, come segno di estremo rispetto e passione per la serie di Wipeout, è stata inserita l'opzione che permette di scegliere il design dell'HUD tra quello del mitico Wipeout 20097, Wip3out e naturalmente Wipeout HD.
    Una prova diretta del gioco ci ha poi permesso di apprezzare tutte le qualità tecniche e ludiche del titolo. Dal punto di vista grafico la notevole risoluzione di 1080p, il frame rate impassibile sui 60 quadri al secondo, la pulizia dell'immagine, la qualità delle texture unita alla scelta artistica dei colori e all'utilizzo di vari effetti di post-processing rende l'esperienza visiva di Wipeout HD unica nel suo genere. Per quanto riguarda la giocabilità, tutte le qualità espresse dai due ultimi episodi usciti su PSP sono state mantenute e migliorate nel controllo, sia grazie ad alcuni affinamenti sia grazie ad un utilizzo efficace del pad: stick sinistro per il movimento del veicolo, trigger per l'utilizzo degli aerofreni e X per la gestione dell'acceleratore. Per chi vorrà provare è inoltre stata aggiunta l'opzione di usare il motion sensor del SIXAXIS al posto dello stick per il controllo del mezzo. Da segnalare che per i neofiti della serie o per coloro che magari intendono concentrarsi più sulla battaglia che sulla conduzione del mezzo, è stata aggiunta l'opzione “Pilot Assist” che corregge gli errori di guida evitando l'impatto con i muri laterali e mantenendo la traiettoria più pulita.
    Non può mancare, ovviamente, la modalità Zone, per l'occasione resa ancora più bella da vedere. Brevemente, ricordiamo ai lettori che si tratta di un'opzione in cui il pilota deve eseguire quanti più giri di pista possibile, a bordo di una navicella che non uò frenare ed aumenta la prorpia velocità ad ogni Lap. La difficoltà sta ovviamente nell'evitare inavventati scontri con il bordo della pista che portino al game over. In questa opzione la grafica del gioco assume uno squisito sapore retrò: sullo sfondo nero compaiono i vistosi poligoni bianchi che modellano il circuito: ma raggiunta una cerca velocità tutto muterà colore, mentre strscie psichedeliche accompagneranno il tracciato muovendosi a tempo di musica. Un vero spettacolo.
    Per quanto riguarda l'online, sono confermate tutte le caratteristiche già precedentemente annunciate, con gare fino ad un massimo di 8 partecipanti, qualità tecnica invariata rispetto all'offline, classifiche, tornei. Per quanto riguarda il supporto con aggiornamenti e contenuti scaricabili dal PSN, il producer rimane criptico: l'impegno del team dipenderà ovviamente dal riscontro di pubblico, e se il gioco venderà bene non tarderanno pacchetti aggiuntivi.

    Wipeout HD Finalmente in dirittura di arrivo, Wipeout HD si appresta a diventare il titolo di riferimento del Playstation Network. Un prodotto solido, estremamente curato, realizzato con passione e rispetto nei confronti della serie e dei feedback raccolti tra gli appassionati; probabilmente uno dei titoli migliori del prossimo caldo autunno videoludico che ci aspetta.

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