Star Wars Battlefront 2: Single Player provato a Los Angeles

Oltre ad aver provato il comparto multiplayer, a Los Angeles abbiamo potuto mettere le mani sulla campagna di Star Wars Battlefront 2.

Star Wars Battlefront 2
Anteprima: PlayStation 4
Articolo a cura di
Disponibile per
  • Pc
  • PS4
  • Xbox One
  • Xbox One X
  • PS4 Pro
  • Palladium Theatre, Hollywood: robusta stretta di mano, e a seguire, un bicchiere di pepsi ghiacciata targato EA. Comincia così il nostro incontro con i ragazzi del team DICE, che nel pomeriggio di ieri ci hanno mostrato per la prima volta la campagna single player del nuovo Battlefront II. Quattro chiacchiere e un hands-on breve ma proficuo, giusto il tempo di una missione introduttiva, che ci ha lanciato senza troppe esitazioni nel vivo dell'azione. Battaglie di Tie Fighters, incrociatori da difendere, scontri CQB contro i ribelli, stealth e droni d'assalto. Tutto questo accade in soli venti minuti, tanto per darvi un'idea dell'assortimento di situazioni e spunti di questa nuova favola ambientata nell'universo di Star Wars.
    La nostra prova è dunque uno di quei casi in cui davvero assaggi un po' di tutto, al punto che non neanche così facile riuscire a sviscerare ben bene tutte le componenti, i dettagli, i limiti, ma una cosa è certa: il modello di Battlefront, nonostante le sue origini spiccatamente multiplayer, si sposa perfettamente con le dinamiche di un'avventura per il singolo giocatore.
    Del resto era già tutto lì, bastava solo mettere insieme i pezzi, scrivere una bella storia, ed accontentare finalmente la fanbase. Certo, sullo schermo della nostra prova campeggiava ancora una maxi-scritta "pre-alpha version", eppure i ragazzi di DICE sembrano davvero sulla strada giusta.

    Neverending Spin-Off

    Sulla storia e sui personaggi che la popoleranno non sappiamo moltissimo, sennonché è ambientata dopo gli eventi de Il Ritorno dello Jedi, ma ancora prima della nuova trilogia cinematografica di recente uscita. Quelli di DICE ci hanno subito tenuto a precisare che hanno lavorato a strettissimo contatto con gli autori e gli archivisti originali dell'universo di Star Wars, realizzando così uno spin-off fedelissimo alla continuity, eppure ricco di situazioni ed approfondimenti interessanti. Proprio come ha fatto Rogue One prima di lui.

    La scelta dell'impero galattico come fazione protagonista ci è subito piaciuta, anche perché, visto il contesto, si tratta di un momento particolare: Darth Vader è scomparso, l'imperatore sconfitto, e il suo esercito è in crisi, disperso e disorganizzato. Iden Versio, impersonata dalla simpaticissima Janina Gavankar, è un pilota di caccia Tie, un soldato d'elite, ed è fortemente implicata in una missione segreta chiamata "operazione Cinder", ordita per risollevare le sorti della legione imperiale, in altre parole: le ultime volontà dell'Imperatore. Ci sono sicuramente altre implicazioni ed altri misteri legati alla protagonista in questione, come si intuisce dalle cutscenes di apertura della missione che, fra le altre cose, vi confermiamo essere visivamente stupefacenti, alla stregua di un vero e proprio film. Per finire, accenniamo anche ai 30fps della PS4 Pro del nostro banco prova: benedetti da un magnifico 4K, e liberi da qualsivoglia frame-drop.

    Cocktail di Blaster

    Comincia l'azione, e dalle direttive raccolte inizialmente su Vandor ci spostiamo su Fondor, dove il nostro incrociatore viene assalito di colpo da una flottiglia di ribelli. Un paio di jump-cuts più tardi ci ritroviamo immersi in una battaglia spaziale a 360°, con laser ed esplosioni che lampeggiano da tutte le parti dello schermo, in perfetto stile Star Wars. Bisogna prima fare un po' di pulizia, rastrellare qualche X-Wing e poi passare al contrattacco. Col nostro caccia ci infiliamo nel molo di attracco di della nave centrale dei ribelli, e lì, prima dell'effettivo sbarco, parte una breve sezione semi-pilotata, dove bisogna liberare l'hangar dalla fanteria. Ed il rimando nostalgico a Rebel Assault 2 viene da sé.

    Da qui in avanti cambia tutto: Iden passa da pilota a fanteria d'assalto e comincia a scattare per i corridoi grigiastri della nave, pieni di ripari ed angoli ciechi azzeccatissimi per il combattimento CQB. Oltre al tipico scontro fra blaster e all'assortimento di granate, si può scegliere di appoggio della nostra spalla-drone, che pare sarà anche personalizzabile (come tutto il resto dell'equipaggiamento) ed è utilissima per interagire con l'ambiente, per manovrare le porte a chiusura stagna o per stordire i gruppi di soldati disattenti, arrivandogli alle spalle. Quest'ultima e simpatica pratica ci porta di colpo alla questione stealth: un'opzione di approccio che ci aspettiamo di poter scegliere, seppure a tratti, in ogni missione. A parte i lunghi corridoi, che risultano senza dubbio lineari, sono fortunatamente presenti anche zone più grandi, piene di oggetti dietro i quali nascondersi, avanzando così di soppiatto. Non facendo troppo rumore, poi, è possibile mantenere -quasi sempre- un basso profilo, e, avvicinato il nemico, si può eseguire anche il celebre takedown (abbattimento corpo a corpo).Come accennavamo prima, insomma, si tratta di una possibilità interessante, che a quanto detto dagli sviluppatori sarà sempre disponibile, lasciando la giusta dose di libertà di scelta al giocatore. Questo non significa che l'azione verrà meno, tutt'altro: nella fase finale della missione da noi provata, ad esempio, bisognava necessariamente lanciarsi nella mischia, difendere una posizione, ed infine distruggere il classico obiettivo, per poi godersi un'altra stupenda cutscene.
    Gli elementi ci sono, e funziona tutto benone, ma ad essere sinceri qualche incertezza ce l'abbiamo: principalmente si tratta di un level design non particolarmente ispirato, ma soprattutto di una IA dei nemici che ci è sembrata davvero troppo passiva, e nelle sezioni costellate da corridoi e vicoli il difetto si percepiva non poco, restituendoci una sensazione generale di lentezza dell'azione. Sicuramente, trattandosi di una missione introduttiva, e ancor di più di un codice non definitivo, è ancora presto per parlare, ma si tratta comunque di un aspetto da tener d'occhio nei prossimi hands-on.

    Star Wars Battlefront 2 Battlefront II punta ad un terreno sicuro; prende il meglio degli elementi del suo già rodato multiplayer e assembla una campagna efficace e divertente, mescolando il tutto con cura e confezionandolo in maniera eccelsa, con un comparto grafico eccellente. Tutto nella norma, insomma, e forse è proprio quello che ci instilla qualche dubbio. Di certo, un piccolo hands-on non basta per avere l’immagine completa, ed è bene andarci cauti con i pronostici. Per ora, l’avventura di Iden si configura come un’aggiunta importantissima per questo nuovo capitolo, e noi di Everyeye.it non abbiamo intenzione di togliergli gli occhi di dosso.

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