Provato The Crew - Wild Run

La prima grande espansione per il racing game di Ubisoft porta con se quattro nuove tipologie di mezzi (alcune delle quali legate ad un particolare tipo di competizioni) e altre novità decisamente interessanti.

Provato The Crew - Wild Run
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Disponibile per
  • Pc
  • PS4
  • Xbox One
  • Wild Run, la prima grossa espansione che allargherà gli orizzonti di The Crew, è in parte un'ammissione di colpa. La release dicembrina del racing-MMO firmato Ivory Tower è sembrata a tutti un po' prematura, non solo per via dei problemi legati all'infrastruttura online, ma anche per il look non proprio Next-Gen della produzione. L'aggiornamento grafico che coinciderà con la pubblicazione di Wild Run, quindi, si pone come primo obiettivo quello di rendere il gioco più appetibile da un punto di vista tecnico. Texture più definite, un netto miglioramento del Depth of Field, e soprattutto l'introduzione di condizioni climatiche variabili delineano il profilo di un update importante.Il The Crew che abbiamo visto qui alla Gamescom, insomma, non è lo stesso di nove mesi fa. Forza Motorsport 6 e Driveclub sono ovviamente irraggiungibili, ma se si considera l'estensione della mappa open-world il risultato è comunque eccellente. L'update, disponibile dal prossimo 17 novembre, sarà scaricabile gratuitamente anche da chi deciderà di non acquistare l'espansione (il cui prezzo resta ancora ignoto): un intervento più che dovuto, se non altro per ringraziare la comunità di 3 milioni di giocatori che continua a sfrecciare sui server del titolo Ubisoft nonostante le incertezze registrate nei pressi del day one. Ovviamente per giustificare il prezzo di copertina Wild Run arriva con un bel quantitativo di contenuti extra, pensati per rendere più varia e completa l'offerta del gioco, tra nuovi veicoli, nuovi eventi e nuove componenti.

    Un diavolo nel motore

    Wild Run porta con se quattro nuove tipologie di mezzi, alcune delle quali legate ad un particolare tipo di competizioni. Arrivano anzitutto le velocissime moto, con cui sarà possibile impennare tra le strade d'America: un'introduzione sicuramente piacevole soprattutto in ottica di varietà, non supportata però da collisioni sufficientemente credibili e da eventi esplicitamente dedicati alle due ruote. Le vetture messe a punto per il drifting, invece, vengono accompagnate dalle gare di derapata, piacevoli da affrontare nel contesto di un modello di guida molto arcade, permissivo come lo ricordavamo. Anche quando ci troveremo a dover scivolare lungo le curve di tortuose stradine montane, in The Crew non troveremo nessuna velleità simulativa: le auto andranno "di traverso" in maniera molto naturale, e basterà un tocco di controsterzo per tenere la giusta traiettoria. Per primeggiare, insomma, bisognerà soprattutto interpretare il percorso, cercando non lasciarsi scappare nessuna occasione per fare qualche metro in "scivolata". Un'altra tipologia inedita di gare sarà quella da giocare a bordo delle enormi Monster Truck, all'interno di arene che assomigliano a degli "skate park" a misura di auto. Ci sono rampe ed half-pipe, e l'obiettivo dei contendenti sarà quello di esibirsi nelle acrobazie più improbabili, al contempo "acchiappando" i gettoni del punteggio sospesi a mezz'aria. Nelle intenzioni del team di sviluppo si tratta di una tipologia di eventi più leggera del solito, un po' chiassosa e caciarona, dove una fisica decisamente permissiva sfocia in surreali salti mortali. A dire la verità avremmo preferito qualche competizione in stile Destruction Derby, che sottolineasse la potenza distruttiva dei bestioni che guideremo. L'ultima tipologia di eventi che incontriamo in Wild Run sarà dedicata alle Dragster: una sfida di velocità in rettilineo, pensata come pura esibizione della potenza del motore. Si tratta di eventi molto particolari, strutturati come una sorta di minigame, quasi fossero Quick Time Event interattivi. Prima della partenza è infatti necessario spingere sull'acceleratore quel tanto che basta per far girare le gomme a vuoto, così da portare gli pneumatici alla giusta temperatura: dopo lo scatto iniziale dovremo invece scalare le marce al momento giusto, usando la levetta analogica destra. Raggiunta la velocità massima sarà il momento di attivare il turbo, oppure di restare in scia agli avversari e attaccare il NOS all'ultimo momento, tentando un sorpasso inaspettato. Gli eventi Dragster sembrano dedicati soprattutto ai fan delle esagerazioni di Fast & Furious, e rappresentano una componente sicuramente marginale nell'offerta dell'espansione. Molto più interessante sarà invece la possibilità di creare gare personalizzate, "disegnandole" direttamente sulla mappa per poi sfidare i propri amici. Assieme alla presenza di un "Summit" che si sposterà di settimana in settimana, come un grosso festival itinerante composto da eventi sempre diversi, sarà probabilmente questa l'aggiunta che più cavalcherà le funzionalità social della produzione.

    The Crew Wild Run Wild Run, più che un'espansione, sembra una sorta di “secondo lancio” di The Crew, tanto che Ubisoft -a partire dal 17 novembre- proporrà un pacchetto contenente il gioco di base e questo grosso “DLC”: che, lo ricordiamo, coinciderà con l'arrivo di un importante upgrade tecnico. Questo autunno, insomma, sarà bene che gli appassionati di giochi di guida concedano un'altra possibilità al Racing Game massivo di Ivory Tower: potrebbero trovarsi di fronte ad un prodotto diverso da quello che hanno adocchiato lo scorso dicembre. Più bello, ma soprattutto più stabile e completo.

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