Recensione [2nd Opinion] Terminator 3: the Redemption

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Recensione [2nd Opinion] Terminator 3: the Redemption
Articolo a cura di
Disponibile per
  • PS2
  • Xbox
  • NGC
  • I'll be Back (Again?)

    Avevamo già avuto l'opportunità di provarlo quest'estate in una versione praticamente definitiva e ne eravamo rimasti colpiti. Terminator 3: the redemption si presenta come un ampliamento delle vicende narrate dal terzo capitolo della saga di film diretta da James Cameron (in realtà solo i primi due sono stati diretti da Cameron, l'ultimo è opera di Jonathan Mostow). Ancora una volta dovrete impersonare il Cyborg con le sembianza di un governatore californiano impegnato nella difesa di John Conner e famiglia. Dalla sopravvivenza di lui e della sua compagna Catherine Brewster dipenderà infatti il futuro dell'umanità; la minaccia Skynet purtroppo continua ad esistere, il "giorno del giudizio" non è stato annullato ed è ormai prossimo. Riusciranno i nostri eroi a sopravvivere agli assalti dell'ultimo modello di Terminator, il T-X, inviato con lo scopo di cambiare il passato in favore delle macchine? Riusciranno a sopravvivere alle mire di dominio di Skynet? Il giorno del giudizio arriverà o sarà sventato? Inserite il DVD nella vostra PS2 e datevi da fare!

    Futuro, presente e ancora fututo

    Sviluppato da Paradigm Entertainement e distribuito in Italia da Atari questo gioco risulta gradevole per molti motivi; per prima cosa non è il classico gioco su licenza in cui si rivivono delle situazioni carismatiche della pellicola cinematografica. In realtà gli eventi del film occupano poco di meno della metà del gioco e il rimanente ci vede impegnati a sopravvivere nel futuro combattendo a fianco della resistenza umana contro gli androidi guidati da Skynet.Ed è proprio nel futuro che inizia la nostra avventura, esattamente con la morte del leader della resistenza John Connor per mano di un Terminator. Il robot successivamente finisce nelle mani degli umani che lo riprogrammano come arma di difesa e gli assegnano l'incarico di sorvegliare sul John Connor del ventesimo secolo e sulla sua compagna Catherine Brewster. Per fare questo il Cyborg dovrà attraversare le linee di deifesa nemiche, penetrare nel bunker di Skynet e utilizzare la macchina del tempo in esso custodita. Questo accade nel primo dei quattro capitoli in cui è diviso il gioco. L'ambientazione futuristica è ben riuscita e il gioco si propone come un mix frenetico di spara e fuggi in terza persona, racing game e shooter in stile Time Crisis. Il T800 avanza a piedi attraverso i livelli (quattro per ogni area) facendosi largo tra i Terminator guidati da Skynet; avete a disposizione una serie nutrita di colpi a mani nude e un discreto arsenale di armi da fuoco di cui dotarvi rubandole ai nemici "esanimi". Da questi e da alcune strutture sparse per lo schermo potrete assorbire dell'energia che serve a rinvigorirvi nel caso in cui siate colpiti da un nemico (capita mooolto spesso..). A dare man forte al nostro eroe contribuiscono i guerriglieri umani che gli forniscono dei mezzi di trasporto per attraversare più rapidamente certe zone. Il controllo dei fuoristrada è affidato al giocatore che potrà anche fare fuoco sui nemici con due armamenti differenti; uno leggero ma rapido e uno pesante con una frequenza di fuoco inferiore. Nel caso in cui il veicolo venga distrutto potrà essere rimpiazzato sia con un altro fornito dagli umani che con un carro cyborg dei nemici. Per accedere alle zone più impervie è possibile sfruttare anche degli elicotteri; in questo caso la guida del mezzo è lasciata al computer e noi dovremo solo garantire la difesa dello stesso sfruttando la mitragliatrice montata a bordo. Con questo elicottero di solito si affrontano i boss di fine livello e si riesce ad arrivare alla base del bunker di Skynet. Al termine di ogni fase di un livello verranno assegnati dei punti bonus in funzione del tempo impiegato a completare il livello, dei nemici uccisi e del numero di segreti scoperti. Questi punti possono essere usati per aumentare le potenzialità del computer tattico del Terminator, una sorta di vista a raggi X che analizza i punti deboli dei nemici e ci dota per un tempo breve di una maggiore accuratezza di fuoco.Un altro fattore che influenza positivamente la valutazione finale di Terminator 3 è la varietà di situazioni di cui si compone: nonostante il gioco sia ovviamente un mix dei tre stili di cui abbiamo parlato in precedenza all'interno di ogni "stile" riscontriamo molte varianti. Praticamente ogni schermo è differisce dagli altri sia nell'ambientazione che nell'obiettivo da conseguire; alcuni sono davvero particolari, come quello in cui bisogna inseguire la T-X che fugge a bordo di una fiammante coupè, cosa che sarebbe facile se non fosse per le molte pattuglie di polizia e per il fatto che voi siete a bordo di uno scassatissimo pick up. L'unico modo che avrete per evitare di essere seminati sarà quello di "accorciare" il più possibile sfruttando ogni lembo di terreno percorribile dal coriaceo fuoristrada. I bivii, le scorciatoie e segreti daranno parecchi stimoli ai giocatori più incalliti che pretendono di completare un gioco al 100%. Terminator 3 ne è ben fornito e raramente riuscirete a completare un livello al 100% al primo tentativo.

    Conclusioni

     Il risultato finale è un gioco che rende pienamente giustizia ai film di Terminator: è adrenalinico al punto giusto, le molte sparatorie e gli inseguimenti in automobile, in moto o in autocisterna attraverso le highways americane riproducono fedelmente l'atmosfera di quanto si è visto al cinema. Contribuisce a creare l'effetto voluto un ottima colonna sonora e un comparto video che, sebbene non privo di difetti, regala il modello poligonale più fedele che si sia visto finora del viso di Arnold.Molti sono i filmati sia dal vivo che in computer grafica che impreziosiscono il gioco e il doppiaggio in italiano può vantare la presenza del doppiatore ufficiale di Schwarzy.A minare il gioco purtroppo contribuisce un sistema di caricamento dei livelli un po'pesante e un livello di difficoltà non certo all'altezza di tutti. Rimane comunque un dato di fatto: questo Terminator 3: the redemption è il miglior gioco sia mai stato dedicato al Cyborg venuto dal futuro ed è anche un degnissimo action game che se affrontato con la giusta pazienza e caparbietà potrà regalare delle ore liete. Ad alzare di un punto la valutazione finale si aggiunge il prezzo a cui viene distribuito in Italia il gioco. Ovvero 29,9€; un prezzo decisamente aggressivo e si spera il primo passo di una nuova politica di Atari (e non solo) nei confronti del videogiocatore e del mondo dei videogame.

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