Advance Guardian Heroes Recensione: un picchiaduro a scorrimento vecchia scuola

Abbiamo testato a fondo l'opera di Treasure Games, che omaggia i capisaldi del genere beat'em up a scorrimento orizzontale.

Advance Guardian Heroes Recensione: un picchiaduro a scorrimento vecchia scuola
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Disponibile per
  • Gba
  • Ritorno al passato

    I picchiaduro a scorrimento fanno tornare alla mente le giornate e
    monetine, buttate nelle sale giochi a picchiare sui tasti per portare a termine
    il nuovo picchiaduro a scorrimento di turno. Molte incarnazioni ha avuto questo genere, anche se, di evoluzioni positive se ne sono viste ben poche, l'avvento del 3D non è riuscito pienamente a ricreare il divertimento dato dai classici picchiaduro a scorrimento bidimensionali. La Treasure, sostenitrice del 2D, ha deciso di sfruttare le limitate capacitá tecniche del GBA per essere autorizzata a creare un nuovo picchiaduro bidimensionale, portando qualche innovazione qua e là che comunque non inficia lo spirito di questo genere di giochi: prendere a pugni tutto ciò che vi viene incontro.

    Spirito guerriero

    Il gioco comincia con una ragazza, accompagnata da un valoroso guerriero, che si trova a cercare di evocare uno spirito rinchiuso in una leggendaria spada. Giunti alla spada però, il ragazzo viene steso da alcuni balordi dell'armata nemica e lo
    spirito, liberatosi dalla spada, usa quel corpo per tornare nel piano reale. Da qui
    inizia l'avventura del nostro eroe, che si troverà dapprima a dover eliminare
    l'armata nemica, per poi ritrovarsi coinvolto in cospirazioni e conflitti ben
    più di ampia portata. La trama, sebbene non sia un elemento cardine nei giochi del genere, viene trattata con buona cura, mantenendo toni seri ma non disdegnando un pó di sano umorismo giapponese demenziale.

    Fuoco, ghiaccio o vento?

    Prima di iniziare il gioco, ci verrà richiesto di scegliere con quale eroe vogliamo
    vivere la nostra avventura. I tre eroi si dividono per elementi (eroe rosso per il fuoco, eroe verde per il vento e blu per il ghiaccio).
    L'elemento di appartenenza influenzerá il vostro modo di affrontare il tutto, in quanto i guerrieri si differenziano in maniera abbastanza sostanziale, e non soltanto
    nel colore della loro tutina. Nello specifico, il guerriero rosso rappresenta il più forte dei tre, ma scarso con la magia, il guerriero blu è l'esatto opposto, ossia bravo con la magia ma scarso fisicamente; infine quello verde è il piú intermedio dei tre essendo bravo ma senza eccellere, in entrambi gli ambiti. Oltre a questo, si deve tenere conto del fatto che ognuno di loro ha diverse magie a propria disposizione, alcune utili, altre meno. Sostanzialmente comunque i 3 spiriti guerrieri risultano ben equilibrati tra di loro, ma alla fine, nel loro potenziamento, saremo noi a sceglierne il percorso.

    Il cammino che scelgo

    Durante tutta la nostra avventura i nemici ci "regaleranno" dei piccoli
    cristalli, che andranno a creare un piccolo deposito di cui, man mano,
    aumenterà il valore. Sebbene da principio possa sembrare come un semplice contatore dei punti, in realtá si rivela come un contatore di exp. Gli exp servono a fine missione per incrementare i parametri del nostro eroe.
    Il sistema è semplice: noi potremo potenziare ognuna delle caratteristiche
    dell'eroe (HP, MP, attacco, difesa, attacco magico, difesa magica, ecc.)
    assegnando a queste caratteristiche una determinata quantitá di exp. Piú alto
    sará il livello raggiunto da quella abilitá, maggiori saranno gli exp richiesti
    per potenziarla ulteriormente. Questo, oltre a rendere il personaggio maggiormente personalizzato, incentiva ad andare avanti e vi mette nella condizione di affrontare sfide sempre maggiori.

    Semplice e preciso

    I controlli in questo genere di giochi sono senza dubbio essenziali. Non tanto
    per la quantitá di azioni che vi devono permettere di compiere, quanto per
    l'immediatezza della loro risposta. A causa della grande quantitá di nemici su schermo ed ai movimenti che avvengono anche in profonditá, la Treasure ha preferito usare dei comandi semplici, piuttosto che affidarsi a complesse combo. Per cui, con A salteremo e con B attaccheremo (in combinazione col tasto R effettueremo le magie), con R ci posizioniamo in parata e con L selezioniamo che magie usare.Il massimo di mosse disponibili si basano sulla direzione del controller che useremo al momento della pressione del tasto B, così, se teniamo premuto verso l'alto effettueremo un uppercut, mentre, verso il basso, daremo un pugno a terra con relativa onda d'urto.

    Le vere innovazioni

    Sebbene l'uso della magia sia molto importante ai fini del gioco, alla fine si rivela
    sempre come una nuova forma di attacco, niente di particolarmente nuovo. Ciò che maggiormente diverte in questo gioco, facendolo spiccare dal resto dei
    picchiaduro a scorrimento, è l'uso delle counter, ossia delle contromosse. Finché si tiene il tasto di parata si sará immuni a quasi tutti i tipi di attacco, ma
    si rischia di incorrere in un rapido esaurimento delle proprie scorte di MP. Ma
    grazie alle counter, la situazione può volgere a vostro favore. Premendo
    il tasto di parata esattamente un attimo prima che il nemico attacchi (facile
    da capire dato che un punto esclamativo appare sopra la testa dei nemici al
    momento del colpo), riuscierete a bloccare l'attacco nemico con un minimo
    dispendio di MP, lasciandolo inoltre scoperto quel tanto che basta per passare al
    contrattaco. Se da principio questa possibilitá appare come un valido optional, andando avanti diverrá una soluzione essenziale per scofiggere le orde di nemici che vi attaccheranno anche perché, nel caso di attacchi a distanza, i colpi verranno
    rispediti al mittente.

    Insieme o contro, basta stare insieme

    Cosa sarebbe un picchiaduro a scorrimento se non si potesse picchiare insieme agli
    amici o picchiare gli amici stessi. Questo gioco non si tira indietro naturalmente, offrendo la possibilitá di sfidarsi in spassosissimi incontri o dando la possibilitá di affrontare l'intera avventura in cooperativa. È naturale che una simile opportunitá riesca a conferire al titolo una nuova profonditá, permettendo di collaborare per abbattere i nemici, sempre piú numerosi e sempre piú agguerriti.

    Purtroppo però...

    Il gioco non è solamente rose e fiori purtroppo e presenta diversi difetti non
    indifferenti. Primo fra tutti è un fastidioso e frequente rallentamento che avviene in presenza di molti nemici o nell'uso di particolari magie. Ci si ritrova ad avere tutto il gioco a rallentatore, con immagini che si sovrappongono, rendendo il tutto abbastanza confusionario. Sebbene questo non influisca molto sulla giocabilitá, da comunque molto fastidio. La grafica usata, sebbene riesca a dare perfettamente l'idea di cosa stia succedendo, risulta fin troppo pixellosa, rimanendo comunque colorata e allegra. La longevitá si assesta su livelli medio/bassi, soprattutto a difficoltá Easy, dove sembra di giocare ad un grande tutorial.
    Inoltre, sebbene il gioco usi un comodo sistema di salvataggio automatico, non è
    possibile creare due salvataggi diversi.

    Commento

    Un ottimo gioco, il cui giudizio finale viene minato da problemi tecnici forse
    maggiormente addebitabili alle limitate capacitá del GBA. Le quantitá di nemici, l'uso delle magie, gli innovativi sistemi di combattimento ed una valida modalitá multiplayer, ne fanno comunque un acquisto obbligatorio per tutti gli amanti del genere, soprattutto per il fatto che su GBA la concorrenza non è poi così agguerrita.

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