Recensione Asphalt Injection

Un altro racing game arcade al lancio di PS Vita

Recensione Asphalt Injection
Articolo a cura di
Disponibile per
  • PSVita
  • I giochi di corse certo non sono mancati al lancio della piccola PSVita, e tra tutti spicca senza dubbio il bellissimo Wipeout 2048, dimostrazione evidente dell’ottimo lavoro svolto in fase di sviluppo dai programmatori. Non si può dire lo stesso di Asphalt Injection, racing game dallo stampo fortemente arcade già visto in diverse incarnazioni sui dispositivi iOS, il cui progetto è stato affidato al talentuoso team Gameloft. Non è un segreto che i programmatori in questione prendano spunto (spesso ai limiti della decenza) da titoli più blasonati e la serie Asphalt non fa eccezione: un po’ Ridge Racer, molto Burnout, il gioco distribuito da Ubisoft fatica a trovare la propria identità nel già vasto panorama videoludico della nuova console portatile Sony. A scapito di un comparto tecnico preistorico e un riduttivo utilizzo delle meccaniche touch dell’hardware, Asphalt Injection offre al giocatore una varietà di gare notevole e una modalità multiplayer ben strutturata.

    Più veloce di così!

    Il numero di corse presente è imbarazzante, ma nel senso buono: la modalità carriera offre ben 20 campionati, ognuno di almeno 5 gare divise in 10 differenti modalità di gioco. Grazie ad un gameplay intuitivo e immediato, che affonda le sue radici nel più puro degli stili arcade, non avrete alcuna difficoltà a buttarvi subito in pista, notando immediatamente l’ottimo feeling con i comandi. Dopo ogni gara, in base al vostro punteggio, al numero di derapate, di eliminazioni degli avversari e di incidenti, verrete premiati con una certa somma di denaro che potrete spendere per acquistare nuove vetture, tra le 47 disponibili tutte con licenza, o potenziare quella già in vostro possesso con numerosi upgrade. Sarà fondamentale possedere sempre una macchina competitiva per assicurarsi un posto sul podio, data l’elevata difficoltà di gioco e l’ostica IA nemica, che fin da subito punirà ogni vostro errore.
    Le varie competizioni vi faranno girare tutto il mondo attraverso 15 differenti location, da Los Angeles a Tokyo, tutte realizzate poco meno che discretamente a causa di un motore grafico per nulla capace di rendere giustizia alla potenza della PS Vita, ma che riesce quantomeno a rendere riconoscibili, attraverso caratterizzazioni iconiche riuscite, tutti i luoghi che visiterete. Durante ogni gara, aldilà delle specifiche e degli obiettivi da completare, troverete disseminati importanti power-up di diversa natura: il simbolo del dollaro vi garantirà un bonus economico a fine gara, la freccia vi consentirà di aumentare la velocità per qualche secondo e il boost vi ricaricherà parzialmente la barra nitro. Proprio questa barra, una volta riempita al massimo, farà entrare il vostro pilota in uno status alterato chiamato adrenalina, il quale oltre a far diventare lo schermo blu (ad eccezione degli avversari e dei bordi della pista), aumenterà spropositatamente la velocità del veicolo favorendo una rapida ripresa nel caso militiate nelle ultime posizioni o assicurandovi un netto vantaggio nel caso foste primi in classifica. Ogni evento vi permetterà di collezionare un massimo di 5 stelle, le cui prime tre si otterranno portando a termine l’obiettivo principale, mentre le altre due completando anche quelli secondari. Con l’accumulo delle stelle vi sarà permesso sbloccare nuove macchine, kit di potenziamento, sponsor (ognuno dei quali vi assicurerà bonus speciali) e nuove gare. Anche la polizia svolgerà un ruolo di rilievo in Asphalt Injection, tenendovi costantemente d’occhio e multando qualsiasi comportamento eccessivo che assumerete. La sostanziale differenza con il mondo reale è che nel titolo Gameloft l’accumulo di multe vi farà guadagnare denaro extra invece di togliervelo dalle tasche. Inoltre saranno presenti determinate gare in cui dovrete sfuggire proprio alle sirene incessanti della polizia, evitando di farvi raggiungere e cercando, allo stesso tempo, di mandare fuori strada quante più pattuglie possibili. Come ormai avrete intuito, Asphalt Injection non si limita a proporre delle semplici gare su ruote ad alta velocità: come nel più classico dei Burnout, anche nel titolo Gameloft capiteranno occasionalmente delle gare ad eliminazione dove sarete chiamati in causa a distruggere letteralmente le macchine avversarie, facendole scontrare tra di loro, spingendole contro il bordo pista o le comuni auto del traffico cittadino, provocando catastrofici incidenti che verranno riproposti in slow-motion. Purtroppo è proprio durante queste riprese al rallentatore che il comprato tecnico della produzione mostra tutta la sua dozzinalità: i danni visibili sulle autovetture sono praticamente inesistenti e tutto si limiterà a qualche scintilla o detrito lanciato in aria. Stessa cosa dicasi per gli incidenti che non appaiono per nulla realistici, facendo storcere il naso tanto ai puristi del genere quanto ai neofiti, che si sarebbero aspettati senz’altro di più da un titolo di lancio su una nuova console. Persino le auto in gara, ossia quei modelli poligonali che dovrebbero essere il concentrato della più alta quantità di dettagli e rifiniture dell’intero gioco, mostrano evidenti pecche grafiche e textures superficiali, somigliando più a volgari caricature delle controparti reali piuttosto che precisi ritratti. A bilanciare tale mediocrità visiva c’è una fluidità di gioco ammirevole e un senso della velocità che ben si amalgama a ciò che accade sullo schermo.

    Competizione furiosa

    Uno dei punti focali della produzione è il comparto multiplayer, attentamente studiato per garantire la massima stabilità e allo stesso tempo offrire un’esperienza appagante. Tutti i tipi di gare viste nella campagna single-player sono disponibili anche online e basterà selezionare la propria preferenza per entrare immediatamente nell’apposita sala d’attesa. Qual’ora non dovessero esserci abbastanza giocatori disponibili, sarà lo stesso software a sostituire con l’IA i partecipanti che mancano, per impedire che il tutto si riduca ad un duello all’ultimo pistone (cosa comunque selezionabile nelle opzioni). Durante ogni eliminazione i giocatori potranno godersi le facce dei propri avversari immortalati dalla telecamera anteriore della PSVita nel preciso momento dello scontro. L’effetto è a dir poco esilarante, un vero peccato che durante le nostre numerose prove ben pochi giocatori abbiano abilitato l’appropriata opzione. Il gameplay risulta invariato nella modalità multiplayer e l’esperienza che ne scaturisce è ottima come quella offline, grazie soprattutto alla grande varietà di modalità e tracciati, i quali, dotati spesso e volentieri di scorciatoie sempre differenti, promettono livelli di longevità molto elevati. Graficamente non c’è nessun cambiamento e i server svolgono il loro lavoro alla perfezione, assicurando la stabilità di rete, senza alcun tipo di rallentamento o lag fastidioso.
    Non brilla invece il sonoro, fiacco e poco incisivo in particolar modo per quanto riguarda quello derivante dai motori delle vetture, incapaci di differenziarsi gli uni dagli altri. Buona invece la colonna sonora techno, in perfetta sincronia con lo stile sopra le righe del gioco, così come la cinica voce femminile che vi accompagnerà durante ogni gara, esultando ad ogni eliminazione e umiliando gli avversari con crudeli giochi di parole.

    Asphalt Injection Asphalt InjectionVersione Analizzata PlayStation VitaAsphalt Injection è un buon racing game, che punta tutto sul forte stile arcade e sulla spudorata somiglianza con Burnout, dal quale ha preso quasi ogni cosa. Aldilà di un motore grafico scadente, un comparto tecnico ben al di sotto della media e tempi di caricamento esagerati, il titolo Gameloft convince per il numero impressionante di modalità, tutte estremamente divertenti e immediate, che hanno il merito di tenere il giocatore a lungo incollato allo schermo. Purtroppo il nervo scoperto del gioco è proprio quello che paradossalmente dovrebbe suscitare più interesse: gli scontri automobilistici, per nulla capaci di regalare spettacolarità e adrenalina, quando invece dovrebbero puntare tutto sul realismo certosino. Il multiplayer competitivo regala ore extra di divertimento in compagnia di altri giocatori, con la possibilità di confrontare le proprie capacità di pilota con tutto il mondo attraverso un sistema di connessione esaustivo ed esente da particolari problemi.

    6.5

    Che voto dai a: Asphalt Injection

    Media Voto Utenti
    Voti: 11
    5.8
    nd