Bomberman DS

Il bombarolo debutta sui due schermi

Bomberman DS
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    Quasi ogni console, di ogni generazione e di ogni casa produttrice, ha potuto vantare (in forme sempre uguali e allo stesso tempo sempre diverse), un capitolo o una conversione del famoso titolo della Hudson che ha come protagonista il simpatico dinamitardo meglio conosciuto come Bomberman.
    I tempi cambiano e Bomberman, per riuscire a stare al passo coi tempi, deve adattarsi: così ha fatto (o per certi versi ha tentato di fare) nella sua trasposizione su DS.

    Tutto qui?

    Per chi non lo sapesse, Bomberman è un gioco estremamente semplice ed intuitivo, capace di tenervi impegnati per ore. In cosa consiste? Niente di più semplice: vi troverete in un'arena popolata di mostri e mura (da far saltare usando delle bombe piazzate strategicamente), e dovrete farne piazza pulita prima che il tempo scada.
    Tutto qui.
    Sebbene il concetto sia oltremodo semplice, il gioco riesce a coinvolgere l'utente fin dai primi momenti. Distruggendo i muri si possono ottenere dei power-up in grado di aumentare la velocitá di movimento, il numero di bombe da poter piazzare contemporaneamente e la gittata delle singole bombe. Questo fa si che si possano creare dei devastanti effetti a catena, stando attenti a non finire sotto l'esplosione dei nostri stesi ordigni e riuscendo così a distruggere i nostri nemici.
    Vi sembra poco, considerando tutto quello che esce ora sulle console? Provate a fare una partita e vedrete che non riuscirete a staccarvene.

    Un passo indietro ed uno avanti

    Bomberman ha già avuto due trasposizioni su console portatili Nintendo (senza considerare quelle giá presenti sul vecchio Game Boy): nella prima, Bomberman Tournament, era stata inserita una insolita modalitá avventura in cui, sfruttando una meccanica di gioco a metà strada tra Zelda e Pokemon, si viaggiava tra mondi allo scopo di liberare un certo Max, collezionando dei mostriciattoli chiamati Karabon in grado di darci nuove abilitá.
    Nella seconda trasposizione si è fatto un primo passo indietro, rimuovendo la modalitá avventura e ritornando alla classica struttura a missioni. Rimanevano comunque i karabon e veniva usata una insolita grafica simil-poligonale, con risultati di dubbia qualitá.
    Ora su DS si è tornati ad un ulteriore passo indietro.
    La grafica è tornata con semplici sprite bidimensionali (adatta al gioco ma povera rispetto a quanto puó offrire il DS) ed i Karabon sono del tutto scomparsi.
    Ma è sul versante multiplayer che sono stati fatti notevoli progressi.

    Due facce della stessa medaglia

    In bomberman è giusto distinguere il gioco in singolo da quello in gruppo.
    Nella modalitá in singolo ci troveremo ad affrontare una serie di missioni consecutive, intervallate ogni tanto da uno scontro con un boss.
    A differenza di quanto accadeva in tutti i precedenti capitoli di bomberman, quando raccoglieremo un power-up, questo non verrá messo subito in funzione, ma andrá ad aggiungersi al nostro inventario. Saremo noi a decidere se attivarlo o meno. Il punto è che, in caso di morte, tutti i power-up attivi verranno persi: per cui sta a noi decidere se ne farne scorta o attivarli e rischiare di perdere e rimanendone a corto.
    Nella modalitá multi invece non ci troveremo a confrontarci con nemici dai movimenti precalcolati e incapaci di qualsiasi forma di attacco ad eccezione de tocco fisico. Qui si ci dovrá confrontare con altri bomberman armati fino ai denti, in una miriade di modalitá diverse di gioco.

    I power-up e la maledizione del touch screen

    I classici power up della serie bomberman erano quelli che permettevano di aumentare il numero di bombe da poter piazzare contemporaneamente e la loro gittata. Successivamente è stato aggiunto quello in grado di aumentare la velocitá di movimento.
    Qui i programmatori si sono voluti sfogare.
    Esistono moltissimi tipi diversi di power-up da poter raccogliere: oltre a quelli classici sopra menzionati, ne esistono alcuni in grado di cambiare il tipo di bomba che state usando (per farla diventare una mina, una bomba a detonazione controllata, con un raggio di azione non piú semplicemente a croce ma ad area) alcuni in grado di darvi certe capacitá (come alzare la bomba da terra e lanciarla manualmente, o poterle dare un calcio e farla rotolare). Ancora, power-up in grado di darvi alcuni superpoteri temporanei (come attraversare i muri, o essere invisibili).
    Se nelle sfide multiplayer questi power-up si attivano passandovi sopra, nella modalitá in singolo non avviene lo stesso. Raccogliendoli si andranno ad aggiungere al vostro inventario, e sarete voi a decidere di usarli o meno.
    Purtroppo alla Hudson, consci di programmavare su DS, hanno pensato che l'unico modo per inserire l'uso del touch screen fosse quello di far selezionare i power-up da usare tramite stilo. Questa idea purtroppo rende piú difficoltosa la scelta dei potenziamenti. Mentre tutto il gioco si fonda sull'uso dei tasti direzionali e dei tasti A,B,X e Y, la scelta dei power up costringe il giocatore ad usare le dita per selezionarli, in quanto risulta assai ostico giocare col pennino in mano. Inoltre, come se non bastasse, vengono visualizzati solamente 3 power up alla volta, costringendo il giocatore a premere una freccia (sempre sul touch screen) per scorrere tra quelli a disposizione, con la conseguenza di dover togliere inevitabilmente gli occhi dallo schermo superiore per parecchi e preziosi secondi.
    Davvero una scelta scomoda e discutibile, che per fortuna non va a intaccare il gioco multiplayer!

    DS Live!

    Ciò che è riuscito a rendere grande il gioco di bomberman ed a farlo perdurare in tutti questi anni è senza dubbio la spettacolare modalitá multiplayer, da sempre caratteristica del titolo.
    Diversi dinamitardi che si incontrano nell'arena, cercando di mettere in trappola l'avversario districandosi n operazioni rischiosissime finendo, in moltissimi casi, vittime delle proprie stesse macchinazioni.
    Alla Hudson hanno ben pensato che il DS, con il suo supporto Wi-Fi e la possibilitá di giocare con piú DS con una sola cartuccia, fosse adatto ad essere sfruttato per creare un ottima modalità multiplayer. A conti fatti, l'idea è stata ben implementata.
    Siamo di fronte alla modalitá multiplayer migliore che attualmente ci sia su DS, capace di reggere perfettamente il confronto con alcune delle migliori produzioni on-line attualmente in circolazione.
    Oltre al fatto che è possibile giocare fino ad otto giocatori con una sola cartuccia (in realtá fino a sette a causa di un piccolo bug) il titolo presenta tantissime modalitá, ognuna delle quali contenente migliaia di opzioni, sia generali che riferite ai singoli giocatori.
    È impossibile elencare tutte le modalitá presenti, ma spaziano tra moltissimi generi: ci sono le sfide normali, quelle classiche (con i power up classici della serie), quelle in cui si parte con lo scudo (proteggerà dal primo colpo ricevuto), quelle in cui si parte a piena velocitá, quelle in cui tra lo schermo inferiore e quello superiore si puó accedere solo con un unico tunnel e, tra le più spassose, quelle che richiedono di urlare dei comandi particolari nel microfono per far detonare le bombe o per attivare lo scudo. Davvero, c'é l'imbarazzo della scelta.
    A questo aggiungiamo anche le moltissime opzioni tra cui scegliere: il numero di round da vincere, la durata della partita, la possibilitá di vendicarsi (un opzione con cui, in caso di morte, si finisce sul bordo dello schermo e si lanciano bombe agli avversari rimasti in gara), ed altre opzioni.
    Oltre questo, si aggiunge anche la possibilitá di dare degli handicap ai singoli utenti.
    Se avete un bel pó di amici in possesso di DS questo gioco potrebbe tenervi impegnati per sempre!

    Bomberman DS Bomberman DSVersione Analizzata Nintendo DSIl giudizio di questo gioco appare arduo. Tecnicamente il titolo è sicuramente povero, con una grafica non eccelsa ed un sonoro che rasenta il fastidioso. Dal punto di vista strettamente ludico, come detto prima, il gioco ha due facce. In singolo si è davanti ad un gioco mediocre, con una modalitá avventura troppo povera, soprattutto per tutti quelli che giá conoscono da tempo Bomberman. Nonostante sia possibile giocare le partite multiplayer con dei bot manovrati dal computer ed il loro comportamento risulti ben programmato (conoscono addirittura la gittata delle bombe), in questo caso il gioco non ha hanno lo stesso mordente di quando si gareggia contro avversari umani. D'altro canto ci troviamo di fronte ad un gioco che, in multiplayer, in questo momento puó dettare legge, regalando ore ed ore di divertimento a tantissimi giocatori. Da prendere se si hanno amici con cui giocare, da provare se lo si deve giocare da soli.

    6

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