Recensione Conker: Live and Uncut

Lo scoiattolo più "polical uncorrect" è tornato...ed è più in forma che mai!!!

Recensione Conker: Live and Uncut
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  • Xbox
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    Il nuovo titolo di casa Rare arriva sulla nostra console direttamente dal passato, portando con sè lo scoiattolo più noto nel mondo dei videogiochi. Torna infatti Conker, con tutta la sua carica ironica e distruttiva, accompagnato, oltre che da una sbornia con i fiocchi, da un mondo distorto dove personaggi equivoci, comportamenti non convenzionali e parodie hollywoodiane si mischiano per dare vita ad uno dei miglior platform della storia.

    Gameplay 1/2:

    A distanza di ben quattro anni Conker è tornato a trovarci, con un videogioco composto da due sezioni ben distinte tra loro. La modalità “Bad Fur Day”, giocabile esclusivamente in single player, è il rifacimento del titolo comparso su Nintendo64, e ne conserva le caratteristiche, offrendo un classico platform reso assolutamente irresistibile dai dialoghi, dalle sequenze sempre sopra le righe e dalle continue sorprese che vengono proposte. Inizialmente vi ritroverete ad affrontare, in una specie di livello tutorial, un burbero mostro di pietra gotico che vi ostruisce la strada. Dovrete scegliere quale arma utilizzare, e la decisione ricadrà o su una mazza da baseball, oppure su...una padella! Ma questo sarà solo l’inizio perché nel vostro lungo cammino incontrerete il famoso, quanto solitario “Mostro di cacca”, pesci gatto imborghesiti, api regine dalla dubbia bellezza tradite dal loro re, tori con seri problemi intestinali, ingranaggi logorroici fino ad arrivare a sezioni dedicate alle parodie dei film più famosi: da “Salvate il soldato Ryan” a “Matrix”. In parole povere, quasi ogni personaggio che incontrerete vi farà riflettere sull’enorme ed innato senso dell’humor dei programmatori. Una varietà molto ampia data anche dai “tasti contestuali” disseminati in questo strano mondo: ogni volta che li utilizzeremo, Conker tirerà fuori qualche strano oggetto, gadget o abito, necessario a proseguire, quasi sempre lasciando degli effetti indimenticabili sul malcapitato nemico. Ma non dimenticatevi che il nostro compito principale sarà quello di raggranellare quanti più soldi possibili per tornare a casa, superando i vari livelli del gioco (non sempre facile), risolvendo enigmi e superando i vari ostacoli che ci si porranno davanti.
    Tutto questo ben di Dio è supportato dai controlli, molto intuitivi, che rendono l’esperienza di gioco piacevole e mai frustrante.

    Gameplay 2/2:

    La parte multiplayer invece, caratterizzata da un ottimo supporto Live!, è basata sull’eterna lotta per la conquista del potere tra gli scoiattoli ed i Tediz, cattivissimi orsacchiotti.
    Nei due schieramenti di gioco, sono presenti sei classi che caratterizzano le varie abilità del vostro alter ego: si parte dai Bestioni (ideali per armi leggere) passando ai Demolitori, Spioni (dei veri e propri 007) ed Incendiari, arrivando infine ai Tiratori scelti e Piloti Aerei.
    Ogni classe è caratterizzata ottimamente, con armi secondarie ed abilità speciali proprie, alcune veramente letali e ben studiate.
    Punto cruciale nella modalità multiplayer sono le mappe: nel gioco sono abbastanza ristrette ma ben realizzate e caratterizzate. Troveremo al loro interno diversi mezzi pilotabili dai nostri amici pelosi.
    In totale sono presenti una decina di missioni (anche con la presenza di Bot controllati dalla console), ciascuna con diversi obiettivi, dalla conquista della base nemica allo sterminio dei propri nemici. Purtroppo però l’eccessiva confusione e frenesia nelle mappe, i controlli molto più complessi rispetto al single player ed una telecamera non sempre all’altezza, minano non poco la giocabilità delle varie missioni, rendendole alle volte frustranti.
    Grazie comunque alla varietà delle mappe, il gran numero di veicoli, armi, strutture ed un eccellente servizio online, questi “difetti” passano in secondo piano in favore di un divertimento smodato.

    Grafica e sonoro:

    Dal lontano 2001 ad oggi di tempo ne è passato e nel comparto tecnico lo si nota subito. Tuttavia, la realizzazione da parte degli sviluppatori è stata eccezionale e dimostra chiaramente quanto il team di sviluppo puntasse su questo titolo. Tutto è stato riadattato con una cura a dir poco maniacale, non dimenticando mai il perno base del gioco: l’umorismo. Gli ambienti e tutti i pazzi personaggi che s’incontreranno durante l’avventura, godono di una caratterizzazione esemplare ed animazioni ben realizzate con colori brillanti ed una fluidità sempre buona. Sono rari infatti i rallentamenti che si verificano solo nelle situazioni più affollate e caotiche. Da sottolineare anche i brevi caricamenti che quasi mai infastidiscono il giocatore. Per quanto concerne la modalità Live! il gioco gode di un ottimo supporto, con problemi di latenza (lag) pressoché inesistenti, mantenendo sempre un ottimo impatto visivo, seppur inferiore a quello del gioco singolo.
    Il comparto sonoro anch’esso ben realizzato, gode di dialoghi in inglese assolutamente fuori di testa (sottotitolati in italiano) e di motivi musicali mai invasivi, “remixati”in base alla situazione che affronteremo, con risultati veramente esilaranti.

    Conker: Live and Uncut Conker: Live and UncutVersione Analizzata XboxI ragazzi della Rare hanno dato nuova linfa ad un titolo pressoché unico nella storia dei videogiochi, realizzandolo e riadattandolo in maniera superba, ed inserendo anche una modalità multiplayer devastante. Siamo di fronte al miglior platform in circolazione ed ad una delle migliori realizzazioni (gameplay, grafica e sonoro) che si siano viste su Xbox. Bentornata Rare!

    9

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