Recensione Fable: The Lost Chapters

Siete Pronti a tornare a Albion? Stavolta per chiudere i conti definitivamente!

Recensione Fable: The Lost Chapters
Articolo a cura di
Disponibile per
  • Xbox
  • Pc
  • Il Genio al Lavoro

    Peter Molineaux, un nome una garanzia, gia all’epoca della Bullfrog aveva creato titoli innovativi e sempre con un che di divino, ma da quando ha fondato la Lionhead Studios, il suo successo è stato amplificato esponenzialmente, spostandosi dal mercato PC al mercato Console (ci riferiamo a quello recente) la sua prima grande opera è stata proprio il titolo che ci accingiamo a recensire oggi in versione PC: Fable.
    Partiamo col dire che la conversione comprende anche un’espansione, permettendo anche a chi ha gia goduto di questo capolavoro su Xbox di rigiocarlo con nuove aggiunte e una grafica rinnovata sul PC.
    Nonostante venga catalogato come un RPG, Fable presenta anche un ricco e intricato sistema di interazione con la popolazione di Albion(il nome del continente), dove ogni nostra singola azione comporta una reazione da parte di chi ci vede e questo influirà sulla nostra fama.
    Come una vera storia che si rispetti inizieremo a plasmare il nostro personaggio fin da bambino facendogli compiere azioni meritevoli oppure piccole marachelle, la nostra infanzia fungerà da tutorial per i controlli e per la meccanica di gioco, molto semplice e ispirata sicuramente a un Action RPG.

    I primi passi

    Senza andare a spoilerare troppo sulla trama del gioco terminata la nostra infanzia un avvenimento sconvolgerà la nostra vita costringendoci a fuggire e a rifugiarci in quella che diventerà poi la nostra “Base Operativa” ossia la “Gilda degli Eroi”. Qui durante la nostra adolescenza impareremo l’arte del combattimento, sia a distanza che ravvicinato e ci verranno mostrati anche alcuni semplici incantesimi da utilizzare in battaglia.
    Con il termine della nostra adolescenza si conclude la fase lineare di Fable e inizia il gioco vero e proprio, che, per come è stato strutturato, ci permetterà di fare pressochè tutto ciò che vogliamo (ad esempio sarà possibile sposarsi, comprare una casa,ecc.) anche se l’obiettivo principale è quello di diventare un Eroe(sia buono che cattivo).

    Nessuno nasce "Imparato".

    Come in ogni RPG che si rispetti anche qui il nostro personaggio crescerà col proseguire della storia, e con i suoi attributi cambierà anche il nostro aspetto fisico, e soprattutto invecchieremo vivendo direttamente l’avventura come se fosse una vita vera.
    Partiremo dall’età di 18 anni, mingherlini ma armati di buona volontà e potremo proseguire finchè le gambe ci reggeranno, attraverso le lande impervie di Albion.
    Di tanto in tanto alla Gilda ci verranno consegnate le cosiddette Quest Card, il cui scopo è quello di assegnarci delle missioni che possono essere di 3 tipi: d'oro (che fanno parte del filone principale della trama), d'argento (di media importanza ma che può sbloccare locazioni nuove) e di bronzo (di minore importanza).
    Queste missioni ci permetteranno di guadagnare più velocemente esperienza e fama grazie anche al metodo dei boost (tradotto spartanamente “sfide”).
    Per ogni nostra missione potremo avere diverse sfide da affrontare queste possono essere attivate a nostra discrezione (ad in alcune dovremo combattere a mani nude oppure dovremo completare la missione senza esser scalfiti).
    A tutto questo aggiungete un’ambientazione ricchissima di dettagli e con una trama avvincente che vi terrà incollati allo schermo per diverso tempo.

    Guarda i riflessi della mia armatura marrano!

    Sicuramente rispetto alla versione Xbox il titolo ha subito un restyling grafico abbastanza evidente, mettendo in risalto tutto ciò che per limiti tecnici non era realizzabile sulla versione da console, inoltre i filtri e le textures più dettagliate rendono questo titolo, nonostante i requisiti minimi abbastanza esigui, decisamente appagante per gli occhi.
    La versione provata in redazione era completamente doppiata in inglese e sottotitolata, ma considerando che la versione Xbox era in italiano sia parlato che scritto, non dubitiamo che il 20 settembre, data in cui il gioco arriverà sugli scaffali, potremo gustarcelo completamente nella nostra lingua.

    Fable: The Lost Chapters Fable: The Lost ChaptersVersione Analizzata PCIl titolo si presenta sicuramente bene e l'espansione aumenta (anche se di poco) la longevità del titolo espandendo cosi il mondo già esplorabile. In 20 ore si completa la main quest ma se aggiungiamo anche le quest secondarie e le novità dell'espansione saranno necessarie fino a 80 ore per completare il gioco al 100%.

    8.5

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