Recensione Family Ski

Sciando sulla Balance board!

Recensione Family Ski
Articolo a cura di
Disponibile per
  • Wii
  • Luglio sulla neve, con la Balance Board!

    Wii Fit ha incuriosito (o atterrito, a seconda dei casi) molti appassionati di videogame, non tanto per il suo software di allenamento fisico quanto per la periferica venduta in bundle con il titolo Nintendo.
    Una sorta di pedana, capace di registrare gli spostamenti di peso e in base ad essi del baricentro del giocatore in piedi su di essa.
    Un accessorio particolare, che nelle menti speranzose dei giocatori potrebbe offrire divertenti e originali soluzioni di interazione uomo-macchina, all'interno di una struttura di gioco non atipica come quella di Wii Fit.
    Namco-Bandai si è rivelata molto lesta nello sfruttare questa opportunità di gioco offerta da Nintendo, integrando nel suo gioco di sci lapossibilità di controllare i movimenti dell'avatar anche tramite tale pedana.
    In Giappone il titolo di ambientazione montana è riuscito a sfruttare l'onda emotiva suscitata dalla curiosità di Wii Fit in contemporanea al periodo dell'anno propenso alle gite sciistiche, ottenendo buoni consensi.
    In Italia entrambi i prodotti sono arrivati con qualche mese di ritardo, finendo per presentare il contrasto stridente tra le fresche atmosfere presentate nel titolo Namco-Bandai e l'afosa calura delle città del Bel Paese.
    Andiamo a scoprire se vale la pena di farsi tentare dalle gelide atmosfere di Family Ski.

    Destra, sinistra, destra, sinistra: divertimento in equilibrio

    Il prodotto in questione è uno sportivo incentrato sullo sci.
    Si può scegliere di giocare con uno dei simpatici pupazzi antropomorfi pensati da Namco, oppure di utilizzare il proprio Mii, selezionabile dalla memoria della console.
    Una volta scelto il simulacro virtuale dovremo identificare il sistema di controllo preferito, con o senza pedana (scelta opzionale, visto che il gioco non è venduto in bundle con la periferica).
    Senza bilancia, dovremo usare una combinazione di tasti e leve per direzionare il nostro personaggio, sfruttando però anche i sensori di movimento di remote e nunchuk per dare la spinta con le nostre racchette e per effettuare alcune acrobazie dopo aver spiccato il volo su appositi trampolini che troveremo lungo le piste. Simpatica inoltre l'idea di sfruttare le periferiche di base anche per determinare la posizione del nostro avatar, che assumerà la conformazione a uovo, in grado di aumentare la velocità di spostamento diminuendo la superficie di attrito con l'aria, semplicemente ruotando leggermente i due telecomandi posizionandoli sotto le ascelle, come se fossero davvero due racchette da sci.
    Il fulcro del titolo è però senza omba di dubbio l'uso della balance board per guidare il nostro avatar sulle piste innevate.
    Possiamo già avvisare tutti quanti gli interessati del fatto che il prodotto perda molto del suo appeal qualora giocato senza la novità della pedana Nintendo.
    Una volta attivata tale periferica, ci verrà chiesto di salirci sopra e di attendere il calcolo del nostro peso e baricentro, che resterà legato al nostro profilo per meglio gestire gli spostamenti di posizione sopra di essa, in relazione alle caratteristiche di ciascun giocatore. Qualora un'altra persone volesse partecipare utilizzando la bilancia, dovrà essere rieffettuato il procedimento necessario ai settaggi della corporatura, in modo che la sensibilità possa essere adattata alle diverse caratteristiche corporali di ciascun partecipante.
    Una volta pronti a inforcare gli sci, ci ritroveremo sulle piste innevate, dove potremo mettere alla prova i nostri riflessi e le nostre capacità motorie grazie alla combinazione delle diverse periferiche.
    La giocabilità è semplice ma coinvolgente. Spostando il peso del nostro corpo a destra o sinistra guideremo la direzione di sterzo dello sciatore, mentre il controllo delle racchette restrà lo stesso descritto in precedenza, e cioè affidato al telecomando e al nunchuk, sia per quanto riguarda la spinta, che per quanto concerne la posizione aerodinamica, come se davvero avessimo in mano due racchette da sci.
    La risposta di tutte le periferiche coinvolte è ottima, semplice e ben calibrata, restituendo un senso di divertimento, novità e curiosità molto profondo e contribuendo moltissimo all'immedesimazione e al coinvolgimento del giocatore.

    Che bel panorama!

    A livello grafico il prodotto Namco - Bandai si difende bene.
    Facilitato senza dubbio da una scelta artistica stilizzata, capace di venire incontro alle capacità hardware della console non esattamente all'avanguardia, il titolo presenta un look cartoonesco, capace di richiamare alla mente e all'occhio quello dei Mii di Nintendo (che infatti se inseriti all'interno del titolo non stonano affatto con il resto dell'insieme). Pochi poligoni, quindi, ma assemblati con cura e gusto, capaci di restituire buone sensazioni anche a livello di animazioni (anch'esse molto cartoonose e stilizzate, ma coerenti e ben realizzate) e fluidità.
    Un tocco sapiente è stato inoltre riservato alle texture, in particolare della neve, davvero ben riprodotta nelle sue diverse sfaccettature, e ai giochi di luce. Le luci ambientali, infatti, riescono a restituire una splendida sensazione di meraviglia e stupore, facendo spesso fermare il giocatore ad osservare il panorama, prima di riprendere le sue scorribande sulle piste. Non sarà raro, infatti, approfittare della risalità in skilift per gettare uno sguardo rapito all'ambiente circostante, soprattutto durante le sessioni di gioco in notturna, dove stelle, luci e bagliori la faranno da padrone.
    Discreto, ma senza particolare lode, invece, il comparto sonoro, con alcuni accompagnamenti spensierati e ben adatti al contesto, ma poco capaci di catturare l'ascoltatore.

    Ma dove vai se la bilancia non ce l'hai?

    Il prodotto permette di scegliere tra diverse solluzioni di gameplay.
    Potremo spendere il nostro tempo al negozio, dove man mano diverranno disponibili sempre più materiali di abbigliamento, dalle tute agli sci, passando per occhiali e copricapi.
    Oppure potremo decidere di passeggiare senza uno scopo preciso lungo le diverse discese a nostra disposizione, fermandoci a parlare di volta in volta con occasionali passanti, oppure semplicemente divertendoci nel gesto stesso della sciata. Una soluzione, questa, molto vicina al genere free-roaming, con anche l'attivazione di alcune "missioni" legate allo scambio di dialogo con particolari personaggi non giocanti sparsi per il complesso sportivo.
    Un aproccio più attivo è quello delle gare, dove potremo metterci alla prova contro il computer o altri amici reali in attività come lo slalom, la discesa o le acrobazie.
    Il tutto dopo aver seguito le lezioni alla scuola di sci, dove potremo imparare non solo i comandi di base con i quali prendere confidenza sulle piste, ma soprattutto le acrobazie più sfrenate, legate all'uso dei telecomandi del Wii.
    Tutto questo, però, nasconde anche dei difetti, purtroppo in alcuni casi anche sostanziali, nella struttura di gioco.
    Innanzitutto, come sottolineato in precedenza, la struttura appare fin troppo sottile nel momento in cui verrà affrontata senza l'uso della bilancia. La novità, l'originalità e il piacere fisico dell'uso della pedana, infati, contribuiscono molto al mantenimento dell'interesse nei confronti di Family Ski, altrimenti destinato ad annoiare dopo poche ore di gioco.
    Il prodotto, infatti, data la sua natura simil free-roaming avrebbe senza dbbio beneficiato della presenza di una modalità di gioco online, invece assente.
    Allo stesso tempo, però, va detto che purtroppo l'uso della Balance Board è limitato al gioco in single player o al multiplayer alternato (problema derivante dal fatto che la bilancia viene letta da due dei quattro slot per pad del Wii, con la conseguenza che essa, unita al remote usato dal giocatore, occupi tre quarti degli spazi disponibili, rendendo impossibile l'uso di due bilance contemporaneamente).
    Un peccato, perchè se fosse stato possibile giocare in multiplayer locale con due bilance o con amici online, il piacere si sarebbe prolungato decisamente di più.

    We Ski We SkiVersione Analizzata Nintendo WiiSe avete una balance board e vi diverte l'idea di giocare con essa, allora Family Ski sarà in grado di soddisfarvi, e non solo per la mancanza di alternative. La struttura di gioco è un po' esile, soprattutto a causa della mancanza dell'online, che sarebbe stato perfetto data la natura prevalentemente free-roaming del prodotto. Ma nonostante questo, la novità dei controlli "motori", una cura grafica apprezzabile, una resa discreta delle movenze sulla neve, la proposta di gare, evoluzioni e vestiti rendono il prodotto assolutamente godibile. A patto, però, di possedere la periferica in questione poichè, privato della pedana studiata da Nintendo, il titolo assottiglia drasticamente la sua attrattiva. Proprio in quest'ottica sarebbe forse stato consigliabile un posizionamento in fascia budget come altri titoli per Wii. La distribuzione operata da Nintendo quantomeno garantisce una fascia di prezzo più contenuta rispetto alla maggior parte delle produzioni terze parti.

    6.5

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