Recensione Feel the Magic XX/XY

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Recensione  Feel the Magic XX/XY
INFORMAZIONI GIOCO
Articolo a cura di
Disponibile per
  • DS
  • Due parole d'introduzione

    Il NintendoDS è, oggettivamente, una macchina strana. Strana per le sue feature e di conseguenza per l'effetto che procura su coloro che non l'hanno mai vista e non ne hanno sentito parlare.
    Feel The Magic (d'ora in poi FTM) sembra un prodotto nato per promuovere le potenzialità interattive della macchina. Ora, se questa non è la prima volta in cui mettete piede su un sito di videogiochi, saprete già che in FTM è una compilation di minigiochi, una via di mezzo, potremmo dire, tra Wario Ware e Mario Party , una compilation, dicevo, che comprende alcune chicche tra cui “spegni le candeline soffiando” e “strofina la ragazza col pennino”.
    Mostrate il gioco ad amici, parenti, professori, passanti, piante e animali: tutti rimarranno assolutamente stupefatti (tranne le piante, forse) e cominceranno a bombardarvi di domande tra cui i classici “ma è già uscito da noi? Quanto costa?”
    Ottima, ottima pubblicità. Ma il gioco vero e proprio?

    Meccanica di gioco

    Il gioco è la storia di un giovane qualsiasi che cerca di conquistare il cuore di una splendida ragazza, un avventura romantica nella quale il giocatore interagisce, e determina il successo del suo alter ego, tramite alcuni minigiochi contestuali (a volte FORZATAMENTE contestuali) che sfruttano l'interfaccia innovativa del NintendoDS. I “minigiochi” durano da un minimo di un minuto fino a 5 minuti e sono divisi in due tipologie.
    SINGOLI: consistono nel completamento di un piccolo livello che comprende un'attività elaborata (ES: bruciare i tentacoli di una pianta carnivora, schivare delle bombe incendiare che nel frattempo cascano dall'alto e infine gettare delle torce nella bocca della pianta).
    MULTIPLI: completamento di un'azione più semplice per 5 mini-livelli, con un incremento di difficoltà (ES: spingere una barchetta soffiando fino a farle raggiungere un naufrago, ad ogni mini-livello il naufrago è circondato da un numero crescente di squali che intralciano il passaggio della barca)
    Il gioco è diviso in scene, ogni scena può contenere da 1 a 3 minigiochi tra i quali scegliere.
    Ogni minigioco completato premia il giocatore con un certo numero di punti e per passare alla scena successiva è necessario accumularne 100 (è tuttavia possibile rigiocare più volte lo stesso minigioco nella scena per accumulare punti)

    Di seguito una lista delle scene e dei minigiochi:
    Scene 00 (Goldfish)
    Scene 01 (Parachute, Candle, Cart)
    Scene 02 (Bull)
    Scene 03 (Clean up)
    Scene 04 (Antlion, Bus stop)
    Scene 05 (Monocycle, Painter)
    Scene 06 (Scorpion, Sign, Microphone)
    Scene 07 (Hands)
    Scene 08 (Drive)
    Scene 09 (Yacht)
    Scene 10 (Bonfire)
    Scene 11 (Dance, Snake, Seeker)
    Scene 12 (Plants)
    Scene 13 (Chaser)
    Scene 14 (Steal)
    Scene 15 (Nightmare, Nightmare2, Nightmare3)
    Scene 16 (Last battle)
    Scene 17 (Final battle)
    Scene 18 (Magic touch)

    Oltre alla modalità tradizionale “STORY” appena descritta è possibile accedere ad altre 3 voci dal menù principale di FTM:

    MEMORIES
    OPTIONS
    MANIAC

    Memories permette di rigiocare i minigiochi completati in modalità story registrandone i record e sbloccando extra per la modalità “Maniac” (vedi più avanti) .
    Option consiste in un opzione sola: scegliere tra la lingua inglese e giapponese, è probabile che nella versione pal serva per scegliere tra le lingue dell'Unione. (piccolo consiglio: mettete il gioco in giapponese per vedere una schermata d'inizio “alternativa”)
    Maniac è l'opzione per far leva sull'istinto del collezionista-voyeur che è in ognuno di noi: permette di vestire la protagonista del gioco con i vestiti (gli EXTRA) sbloccati nelle modalità story e memories e di osservarla da diversi punti di vista.

    Completare lo storymode una prima volta sbloccherà un nuovo livello di difficoltà (hard) e il sound test. Completare il gioco in modalità hard vi consentirà di giocare in modalità HELL,ancora più difficile, per veri mostri del touch screen.

    Style

    FTM si presenta nel migliore dei modi: dalle silhuette dei personaggi alla selezione dei menù al filmato iniziale: tutto è realizzato ottimamente, con il gusto stilish-jap che ritroviamo tipicamente nel packaging, cartellonistica e webdesign giapponese. I personaggi sono delle semplici silhuettes nere caratterizzate solo dal colore dei capelli e dagli abiti che indossano; i colori del gioco sono molto vivi e caldi con tonalità dal rosso all'arancione: l'effetto globale, con le musichette orecchiabili, ben fatte e maniacalmente ripetitive, è quello di giocare con una “piccola estate tascabile”.
    D'altro canto, seppur la ricerca dello stile sia ottima, bisogna ammettere che il gioco è stato sviluppato in tutta fretta: non solo a livello di contenuti ma anche di elaborazione grafica: alla scena i3d in tempo reale all'inizio del gioco più tardi vengono sostituite sequenze statiche per descrivere il prosieguo della trama.

    Difetti

    Allora: FTM è un prodotto nuovo e piacevole da vedere/sentire, dove stanno i difetti?
    I difetti stanno proprio nel cuore del prodotto: i minigiochi, la maggior parte dei quali è davvero imbarazzante per qualità andando dall'inutile fino al frustrante.
    Certo: Cart, Bull, Microphone, Drive, Dance, Last battle e Magic touch sono divertenti anche da giocare più volte ma è troppo poco per un gioco che viene venduto a 30euro.
    Inoltre la modalità maniac non è un incentivo tale, almeno per noi occidentali, da giustificare lunghe (e snervanti) sessioni con FTM per sbloccare tutti i vestitini per la nostra modella virtuale.

    Project Rub Project RubVersione Analizzata Nintendo DSFeel the Magic è un fresco collage di idee innovative, situazioni spiritose e, purtroppo, alcuni problemi di meccanica e longevità. Qualche mese in più di sviluppo avrebbe fatto molto bene a questo titolo. Avete un NintendoDS, avete già finito Sawaru Made In Wario, Mario 64 e Band Brothers e sentite il bisogno di un nuovo gioco per stupire gli amici e passare momenti imbarazzanti in metropolitana mentre soffiate sulla vostra console? Feel The Magic è l'ideale per questo e (poco) altro. Altrimenti lasciatelo stare sullo scaffale, compratelo usato o cercate di farvelo prestare: in due ore l'avrete finito e vi passerà la voglia di rigiocarci. A meno che, ovviamente, non vi innamoriate anche voi della misteriosa ragazza...

    7.5

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