Recensione Football Seasons

Poteva un paese con sessanta milioni di commissari tecnici restare insensibile al fascino dei giochi di carte collezionabili a tema calcistico? Certamente no e, infatti, i ragazzi italiani di MakeItApp hanno lanciato con buon successo Football Seasons, gioco di carte dedicato allo sport più amato nella nostra bella Italia. Football Seasons prende ispirazione dai classici del genere come Magic, ma al posto di maghi, stregoni e cavalieri troveremo però bomber, terzini, portieri e centrocampisti.

L'allenatore nel pallone

Lo scopo di Football Seasons è quello di rimettere in sesto una squadra scalcinata, il Tuna City FC. Nei panni di un manager dovremo acquistare giocatori, scegliere l’allenatore e occuparci e creare schemi che ci permetteranno di vincere i vari campionati e le coppe.
La modalità single player propone 100 diverse stagioni (ogni “season” dura ben dieci mesi, da agosto a maggio), i primi tornei serviranno essenzialmente come tutorial: iniziare a giocare è semplice, ma capire i meccanismi che regolano il gioco può essere meno immediato. Dovremo sostanzialmente creare un mazzo di carte dinamico e funzionale, usando tutti i giocatori a disposizione e le carte imprevisti (come la Velina, per mettere fuori combattimento il miglior calciatore della squadra avversaria). Inizialmente avremo a disposizione pochissime carte: bomber, centrocampista, capocannoniere e poco altro, ma vincendo le varie gare guadagneremo crediti, indispensabili per potenziare la squadra con carte sempre più forti. Il gioco propone ovviamente dalle microtransazioni, potremo quindi acquistare gettoni extra a prezzi variabili - dai 2.69 (320 crediti) ai 19,99 euro (3.500 crediti).

Il gameplay è decisamente tattico: non pensate di poter vincere gettando a carte a caso sul tavolo, perché le cose non stanno esattamente così. Per sconfiggere sulle squadre più forti è necessario pianificare attentamente il proprio mazzo, procurandosi necessariamente anche i set di espansione e le carte Super Stars, veri e propri “jolly” da utilizzare nel momento del bisogno.
La pianificazione è essenziale non solo nelle stagioni ma anche e soprattutto contro le varie coppe e i trofei internazionali: in questo caso le squadre (nazionali e di club - tutte inventate) si rivelano incredibilmente forti e complesse da battere. Toccherà a noi trovare il loro punto debole, utilizzando anche le carte bonus. Molto importanti le carte “Azioni”, che permettono di intervenire più marcatamente sugli avversari e di diversificare lo schema tattico della partita.
Football Seasons presenta anche il multiplayer, online e in locale. Nel primo caso è richiesto il login con Game Center: è possibile sfidare i contatti della propria lista oppure lanciarsi alla ricerca di nuovi avversari. La community, è molto popolata e non faticherete a trovare rivali alla vostra altezza. Volendo è possibile anche giocare con un amico “faccia a faccia” usando la connettività Bluetooth o Wi-Fi.

Gli sviluppatori rilasciano continuamente nuove carte, mazzi tematici ed espansioni per aumentare la longevità, di per se già molto buona: il numero di tornei è infinito e la possibilità di giocare in multiplayer si rivela concretamente azzeccata. Ricordatevi però quanto abbiamo detto in apertura: Football Seasons è un gioco sicuramente impegnativo, non adatto per sessioni mordi e fuggi, prima di iniziare una partita o un torneo assicuratevi di avere del tempo libero a disposizione. La componente tattica è molto sviluppata e far lavorare la mente è l’unico modo per vincere: sperare nel colpo di fortuna vuol dire, semplicemente, retrocedere in classifica.
Football Seasons si caratterizza per una grafica minimale ma ben curata: le immagini che decorano le carte sono in realtà delle simpatiche caricature disegnate a mano nelle quali non faticherete a riconoscere personaggi di spicco nel mondo del pallone. Qualche nome? Mario Balotelli, Adriano Galliani, Gigi Buffon, El Shaarawy e José Mourinho, giusto per citarne alcuni. I menu sono chiari e veramente intuitivi, per qualsiasi necessità è possibile consultare l’apposita guida (accessibile dal menu opzioni), inoltre segnaliamo che tutti i testi sono tradotti in italiano. L’applicazione è universale e funziona bene anche sui terminali più datati come iPhone 4 e iPad 2, pur essendo ottimizzata per i device più moderni.