Recensione Gears of War 2 - Snowblind Map Pack

Marcus e Dom si divertono sulla neve

Gears of War 2
Recensione: Xbox 360
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Disponibile per
  • Xbox 360
  • I problemi di Gears of War 2 appaiono davvero inspiegabili. Epic Games, oltre ad essere celebre per molti, fantastici giochi online, del qual genere è pioniera da oltre un decennio, è anche la proprietaria dell'Unreal Engine 3, il motore alla base del gioco. La licenza oltretutto dovrebbe aver garantito un budget astronomico, essendo il seguito del titolo che per primo ha dato lustro alla console Microsoft (un po' in ombra fino al fatidico "emergence day"), e che ha dominato per oltre un anno tutte le classifiche di gradimento per console. Nonostante questo e l'entusiastica risposta dei fan, Gears of War 2 è uno dei titoli più fragili della storia, ricco di bug ed errori di programmazione più o meno gravi, tanto da aver richiesto ben 3 diverse patch nel giro di pochi mesi, oltre che aver indispettito molti appassionati di vecchia data, stanchi di una modalità online troppo sbilanciata a favore di chi ospita la partita ed incapace di garantire un'esperienza di gioco facile, veloce e godibile. Per cercare di rimediare alla situazione e richiamare i propri fan "all'ovile" arriva il terzo pacchetto di mappe scaricabili aggiuntive, dopo Flashback e Combustibile, col quale Epic cerca di fare la pace coi propri utenti, stanchi di partite mal bilanciate ed interminabili attese prima di agganciare un match. Con 800 Microsoft Points Epic Games ci offre un pacchetto di 4 mappe di ottima fattura, grazie alle quali riavvicinarci al gioco, complici anche i nuovi punti obiettivo legati al nuovo sistema di esperienza online che andrà ad affiancare il classico Trueskill.
    Everyeye ha provato per voi il nuovo Snowblind Map Pack, DLC che non aggiungerà nessuna modalità di gioco inedita, ma che è caratterizzato da tre nuove mappe più la riproposizione di Deposito, una delle arene più amate di Gears 1. esteticamente ogni mappa è caratterizzata da una pesante coltre di neve, che rende gli ambienti molto più suggestivi e poetici di quando un gioco così frenetico e violento richiederebbe.
    La prima caratteristica evidente è l'ampiezza delle mappe, sviluppate sia orizzontalmente che verticalmente, in modo da limitare le mischie corpo a corpo, che solitamente si risolvono in un massacro al gusto di fucile a pompa, assaporato soltamente dall'host. Le scelte di level design dovrebbero insomma incentivare il lavoro di squadra e l'utilizzo dei ripari. Una "virata" davvero azzeccato, quindi, che finalmente riesce a dare consistenza al gameplay, rendendolo davvero cooperativo, come paventava Cliff Bleszinski in sede di presentazione del gioco. Da oggi insomma, anche online, la strategia e la coordinazione col proprio team devono davvero essere tenute in considerazione, esattamente come accade nella modalità storia.

    Cortile - Courtyard

    Cortile è una mappa vasta, caratterizzata da edifici in stile gotico, molto adatta per il game mode Territori. Questa "location" è un rifacimento dell'omonima mappa presente in Gears of War su Pc, che finalmente si rende disponibile anche per gli utenti Xbox. Sviluppata su tre livelli, è ricca di oggetti quali fucile da cecchino, arco e un mortaio posizionato nella cappella centrale, che garantisce per qualche secondo una superiorità utile per riorganizzare la squadra.
    La situazione di vantaggio sarà comunque solo temporanea, a causa dell'esposizione al fuoco dai balconi circostanti. L'unico posto piuttosto sicuro ed utile per resistere alle ondate della modalità Orda sembra essere lo spazio nascosto sotto la scalinata principale.

    Trituramento - Grindyard

    Trituramento è forse la mappa più difendibile del pacchetto e quindi la più adatta per la modalità Orda. L'edificio centrale, munito di mitragliatrice Mulcher, grazie all'unico ingresso permette di organizzarsi in modo ottimale per respingere le invasioni delle locuste. Al contrario contro giocatori umani questo "anfratto" rischia di diventare una roccaforte difficilmente espugnabile.
    A fare da sfondo a questa mappa ci sarà un impianto di incenerimento, che domina l'intera scena ricolma di rottami d'auto nell'area centrale. La zona è circondata da stretti e tortuosi ballatoi che garantiscono spostamenti piuttosto sicuri, oltre che una buona visuale sul piano inferiore. Il tutto coronato da un letale lanciafiamme al centro della mappa. Chi ci arriverà per primo?

    Tunnel - Under Hill

    Tunnel è forse la mappa più varia dell'intero pacchetto. Caratterizzato da una soffusa luce, questo livello presenta un vecchio casello automobilistico abbandonato durante una nevosa alba (o tramonto). Circondato da grattacieli diroccati, il setting è costellato da una moltitudine di coperture (macchine abbandonate, colonne), tanti saliscendi ed una netta suddivisione tra la parte all'aperto, dominata dal ponte col mortaio, e quella al chiuso, con la possibilità di aprire e chiudere il cancello d'ingresso.
    Adatta anch'essa per l'Orda, grazie a alcune, rischiose strategie legate all'apertura e chiusura dei cancelli, che potrebbero isolare alcuni avversari come del resto lasciarvi esposti agli attacchi nemici.

    Deposito - Fuel Depot

    Deposito arriva direttamente dal primo Gears of War, dove era già una delle mappe più amate. C'è poco da dire su questa mappa, già conosciuta dagli amanti del primo episodio: i cambiamenti risultano assolutamente insignificanti, soprattutto considerando che la neve non influenza il gameplay. Il cuore della mappa è la corsa verso le granate vicino alla pompa di benzina, oltre che gli asserragliamenti nei pressi dell'elicottero o del magazzino. La presenza del Martello dell'Alba fornisce inoltre la potenza di fuoco necessaria per sopraffare il nemico.
    Un po' decontestualizzata dal pacchetto, ma di sicuro una delle mappe più divertenti da giocare di tutto GoW2.

    Gears of War 2 Gears of War 2Versione Analizzata Xbox 360Il continuo processo di miglioramento dell'esperienza online, unito ai nuovi contenuti, permette a Gears of Wars 2 di riappacificarsi con i suoi fan. La qualità di questo pacchetto è alta e tutti coloro che ancora passano molte ore al giorno ad affettarsi a suon di Lancer non possono prescindere dall'acquisto dello Snowblind Map Pack. Tutti coloro che invece dal primo giorno di pubblicazione continuano a lamentarsi del lavoro Epic non cambieranno forse idea. Tuttavia il DLC in esame propone un'ottima varietà, con un set di locazione adatti a più tipologie di match, e vede finalmente il ritorno di una versione "invernale" della mappa più amata di sempre: Deposito. Il rapporto qualità/prezzo è dunque vantaggioso, ed il download incentiverà forse la community a ravvivare i server di gioco.

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