Recensione Hydro Thunder Hurricane

I motoscafi ad alta velocità sfrecciano su LIVE Arcade!

Recensione Hydro Thunder Hurricane
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Disponibile per
  • Xbox 360
  • Introduzione

    Hydro Thunder è un vecchio racing game ‘acquatico’ della Midway uscito sull’indimenticato Dreamcast nell’ormai lontano 1999. Fu uno dei pochi titoli del genere sulla vetusta console a 128 bit della SEGA e, sebbene la critica non l'abbia apprezzato particolarmente (i voti furono nel complesso solo sufficienti), ha ancora oggi una notevole cerchia di proseliti.
    Il gioco, come il nome lascia intendere, si basava su gare tra motoscafi di vario tipo, attraverso scenari frenetici ricchi di extra di contorno: la particolarità di Hydro Thunder era che, durante il tragitto, il giocatore poteva prendere vari Boost che permettevano alla nostra imbarcazione di ottenere uno slancio elevato fino a raggiungere velocità spropositate.
    Chi ricorda il vecchio San Francisco Rush (un titolo di corse arcade sempre ad opera della Midway) avrà ben chiara la dose di adrenalina e frenesia di Hydro Thunder. Oggi, tuttavia, Microsoft ha annunciato lo sviluppo ad opera del nuovo team statunitense Vector Unit di Hydro thunder Hurricane, versione riveduta e corretta del titolo originale (più che sequel vero e proprio). Buco nell’acqua o no?

    WipeOut

    Hydro Thunder Hurricane è un titolo per il catalogo LIVE arcade sviluppato da Vector Unit ed incluso nel ciclo "Summer of Arcade 2010". Il gioco offre diverse modalità competitive e molti tracciati in cui saremo chiamati a gareggiare. Otto circuiti su acqua pieni di bivi da scoprire per riuscire a tagliare per primi il traguardo, saranno colmi di oggetti distruttibili e in continuo movimento sull'acqua.
    Tra questi spiccano il tracciato denominato Area 51, che si rifà alla celebre base situata nel deserto del Nevada (potremo attraversare portali dimensionali e ritrovarci addirittura a gareggiare in un pianeta alieno), seguito poi da Monster Island , una tipica isola tropicale composta da rovine e villaggi e popolata da mostri di vario tipo, in maniera molto simile al circuito Lost Babylon, in cui dovremo affrontare i nostri avversari tra le rovine della città perduta di Babilonia. Troviamo poi Lake Powell, situato in un aerea desertica in cui staziona una centrale idroelettrica ed eolica, e non mancano neppure i circuiti cittadini, qui rappresentati da Tsunami Bowl e Paris Sewers, ambientati rispettivamente in Giappone (all'interno di uno stadio adibito alle gare acquatiche) e nella celebre Parigi, sul fiume Senna e nei sotterranei della città francese.
    I veicoli che guideremo avranno inoltre dimensione variabile e caratteristiche differenti per manovrabilità e velocità: avremo i bolidi ‘medi’, raccomandati nel caso non si abbia una profonda padronanza del sistema di controllo, seguiti dalle vere e proprie saette acquatiche, che favoriranno la velocità a discapito della tenuta. Insomma, veri e propri motoscafi da corsa, maggiorati dal ventilatore Hydro Thunder: chi proviene dalla versione Dreamcast non faticherà a riconoscere Razorback, Tagliagole e il disco volante a forma di Rad Hazard.

    Aqua-Rush

    Il gioco, dal canto suo, offrirà uno comparto visivo fondato sulla velocità e sulla spettacolarità delle gare acquatiche: i circuiti, colmi di oggetti distruttibili e in continuo movimento sull'acqua, sono caratterizzati da una palette di colori estremamente accesa, così come i veicoli che guideremo, i quali avranno varie forme e loghi differenti.
    Il motore fisico di acqua è stato completamente rivisto rispetto alla precedente versione per Dreamcast: ora le barche lasciano dietro di loro scie particolarmente vistose, le quali (se non accuratamente evitate) potranno influenzare in modo negativo l’andamento del veicolo che ci precede.
    Hydro Thunder Hurricane ha inoltre diverse modalità di gioco in single player e in multiplayer online per un massimo di otto utenti. Il titolo permette anche il multiplayer locale con split screen fino a 4 giocatori. Ad ogni modo, le nuove modalità di gioco includono Ring Master (una serie di sfide in stile slalom proposte a vari livelli di difficoltà), Gauntlet (una prova a cronometro arricchita dalla presenza di bonus su pista) ed una serie di gare multi evento legate ai Campionati. E per concludere, non potevano mancare ovviamente sfide basate su obiettivi da sbloccare per incrementare il nostro punteggio giocatore su Xbox LIVE.
    Insomma, un buon numero di opzioni da affrontare, sebbene una certa ripetitività nelle sfide potrebbe far annoiare chi, in primis, cerca maggiore fonte di soddisfazione dalle corse in solitaria (qui a tutti gli effetti l'ultima ruota del carro).

    Hydro Thunder Hurricane Hydro Thunder HurricaneVersione Analizzata Xbox 360Hydro Thunder Hurricane, più che un sequel diretto del gioco di corse arcade apparso su console SEGA Dreamcast oltre dieci anni fa, va inquadrato come una sorta di remake in alta definizione del titolo originale. Chiunque cerchi potenti motoscafi capaci di sfrecciare su superfici d’acqua alla massima velocità, una grafica brillante all’interno di ambienti interattivi caratterizzati da scorciatoie e bonus a raffica, condite da una modalità online tutto sommato divertente, non ha che da prendere al volo l’ultimo racing game Vector Unit disponibile per il catalogo Xbox LIVE Arcade. E’ però altrettanto vero che, soprattutto nel caso non siate dotati di un abbonamento Gold che vi faccia testare con mano le varie modalità di gioco in rete, l’effetto noia potrebbe cogliervi molto presto, facendovi successivamente accantonare il gioco in men che non si dica. Ma ad ogni modo, se siete fan del titolo originale o amate follemente i titoli di corse arcade, non dovrete fare altro che salire a bordo dei vostri bolidi acquatici di Hydro Thunder.

    7

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