Recensione Impara con Pokemon: Avventura tra i Tasti

I mostriciattoli di Nintendo in un software d’apprendimento

Recensione Impara con Pokemon: Avventura tra i Tasti
Articolo a cura di
Disponibile per
  • DS
  • Con la sua Touch Generation, Nintendo ha convinto il grande pubblico che il software vidoeludico poteva essere utilizzato non solo per divertirsi. Le finalità "extracurricolari" di molti dei Brain Trainer hanno conquistato una larga fetta di utenti, desiderosi di "allenare la mente" grazie al Dr. Kawashima e ai suoi emuli. Ultimamente però questo genere di prodotti sembra aver fatto il suo tempo, e sempre più raramente titoli del genere giungono sul mercato.
    Sebbene ufficialmente mandato in pensione dal 3DS, il DS ha però ancora qualcosa da dire come insegnante. Un po' a sorpresa infatti, Nintendo ha ben pensato di pubblicare sul vetusto portatile un nuovo e atipico spin-off della serie di Pokémon: Impara Con Pokémon: Avventura Tra I Tasti. Come il titolo lascia supporre, sulla carta questo software si impegna ad impratichire e migliorare gli utenti all'uso della tastiera QWERTY che tutti noi conosciamo e utilizziamo. La domanda da porsi in merito è una sola: questo strano gioco riesce effettivamente nel suo intento?

    L'autodidatta vince

    Impara Con Pokémon: Avventura Tra i Tasti sfrutta i simpatici mostriciattoli di Game Freak e i tratti stilistici che da sempre caratterizzano il loro mondo per invogliare un'utenza idealmente piuttosto giovane a imparare il modo migliore e più efficace che scrivere sfruttando la tastiera QWERTY.
    A differenza di chi scrive, che si limita a utilizzare indice, medio e nei giorni più ispirati anulare, in linea teorica escludendo i due pollici tutte le dita dovrebbero essere coinvolte nell'operazione di battitura. Deputandone ognuna alla pressione di una manciata di tasti, un buon dattilografo dovrebbe ridurre al minimo gli errori di scrittura e il tempo impiegato per riportare ogni singola parola. Gli esperti di questo campo hanno speso diverso tempo per impratichirsi, hanno studiato libri e si sono sottoposti a un vero e proprio allenamento specifico.
    Trattandosi di un software rivolto a un pubblico giovane o poco avvezzo a tecnologia e videogiochi in particolare, sarebbe inutile aspettarsi un prodotto capace di fornirvi una preparazione professionale: al contrario, questo titolo sarebbe dovuto essere un piccolo corso in grado di darvi qualche buon consiglio, permettendovi di migliorare lievemente aggiungendo al tutto un po' di divertimento grazie ai simpatici Pokémon.
    Purtroppo la realtà dei fatti è ben diversa. Ma andiamo con ordine.
    Acquistando il gioco non vi porterete a casa soltanto la cartuccia: in bundle troverete anche un utile supporto su cui appoggiare la console e una tastiera wireless. Per chi è in possesso del solo 3DS tuttavia, niente paura: così come la cartuccia di gioco, anche la periferica è assolutamente compatibile con il nuovo portatile Nintendo.
    Avviato il gioco, dopo aver acceso la tastiera che si collegherà automaticamente e velocemente al DS, come in ogni episodio di Pokémon che si rispetti vi verrà chiesto di inserire nome e sesso. Si tratta di un breve preambolo che introduce la stramba, ma efficace per certi versi, trama che vi spingerà a completare i vari livelli. Ingaggiati da una coppia di studiosi affascinati dai famosi mostriciattoli, invece che catturarli e allenarli tutti, dovrete scrivere il loro nome ogni volta che appariranno sullo schermo. E' un po' come quando, usando la PokéBall di turno, ci si affannava sui due pulsanti del mitico Game Boy, nella speranza che l'operazione riuscisse a facilitarne la cattura; solo che questa volta dovrete utilizzare una vera tastiera e dovrete premere i giusti pulsanti con la giusta successione.
    L'idea è sicuramente intrigante e riesce anche a suscitare un minimo di competitività nel videogiocatore, preso com'è tra combo, apparizioni sempre più fugaci e medaglie dal diverso valore da acciuffare in base al punteggio ottenuto.
    Purtroppo, come già fatto intuire, qualcosa non funziona. Non funziona perché Impara Con I Pokémon: Avventura Tra i Tasti si dimentica di fare la cosa più importante di tutti: spiegare effettivamente come si deve utilizzare la tastiera nel modo migliore possibile.

    È pur vero che cercando tra i pochi menù presenti, ci si imbatte in uno schema che mostra chiaramente quali pulsanti sono abbinati alle varie dita di ogni mano, e che durante i livelli sullo schermo inferiore viene segnalato il dito che idealmente dovrebbe premere il tasto abbinato, ma non esiste un vero e proprio tutorial, né sono forniti consigli su come migliorarsi.
    Come se non bastasse Impara Con I Pokémon: Avventura Tra i Tasti sfrutta un sistema che penalizzerà pesantemente chi non ha molta dimestichezza con i Pokémon. Invece di far comparire immediatamente il nome di ciascuna creatura, così da scriverlo immediatamente, il gioco farà passare diversi secondi prima di fornirlo. Se ciò serve indubbiamente per allenare una certa memoria visiva, che premierà chi vedendo la sagoma ricorderà subito di chi si tratta e quindi quali lettere si devono premere, è anche vero che causerà una certa frustrazione in coloro che sono unicamente interessati a mettere alla prova le proprie capacità da dattilografo e non la conoscenza del Pokédex.
    L'idea alla base era sicuramente valida e interessante, ma così com'è Imparare Con I Pokémon: Avventura Tra i Tasti sembra un progetto privo di un concept chiaro, ben delineato e capace di convogliare un'esperienza realmente utile: del resto il dattilografo già esperto non avrà il minimo interesse di tenersi in allenamento con i Pokémon e il neofita non potrà contare su un vero aiuto per imparare da zero o ovviare all'uso scorretto che normalmente fa della tastiera.
    Il rammarico è tanto più grande quando si considera l'aspetto grafico-sonoro della produzione: colorato, chiaro e ben indirizzato al target ideale che si è proposto.
    A poco conta considerare la buona longevità che è in grado di offrire Impara Con I Pokémon: Avventura Tra i Tasti: i livelli sono circa una sessantina e per conquistare tutte le medaglie ci metterete un bel po' di ore e fatica.
    La tastiera wirlessInsieme al gioco vi porterete a casa anche la tastiera wireless compatibile sia con il DS che con il 3DS. Dopo diverso tempo passato in sua compagnia non possiamo che concludere che si tratta di un'ottima periferica. La qualità di costruzione è fuori da ogni dubbio con componenti che trasmettono solidità, ma non rigidità. I pulsanti restituiscono un ottimo feedback, persino piacevole sotto i polpastrelli, e le dimensioni, sicuramente più contenute rispetto a una tradizionale QWERTY da PC, non rappresentano un problema anche per le mani più grandi. Il software inoltre trasmette con precisione e correttezza assoluta i comandi, ad ulteriore conferma della bontà della tastiera.
    Per funzionare la periferica utilizza due batterie stilo AA in grado di garantire numerose ore di autonomia.

    Impara con Pokemon: Avventura tra i Tasti Impara con Pokemon: Avventura tra i TastiVersione Analizzata Nintendo DSImpara Con I Pokémon: Avventura Tra i Tasti è sulla carta un software estremamente interessante. Peccato fallisca completamente il suo obbiettivo, dimenticandosi clamorosamente di abbinare ai vari livelli delle sezioni di apprendimento in cui viene spiegato l’uso corretto delle dita sulla tastiera. A poco serve l'impianto grafico piacevole e una longevità che può contare su un discreto numero di livelli sempre più complessi: sebbene non ci si possa lamentare sull’aspetto puramente ludico, sviluppato piuttosto efficacemente, difficilmente imparerete realmente qualcosa a meno che non affianchiate il software con un buon libro sui precetti della dattilografia.

    5

    Che voto dai a: Impara con Pokemon: Avventura tra i Tasti

    Media Voto Utenti
    Voti: 9
    5.8
    nd