Recensione Infected

Stop the Infection!

Recensione Infected
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  • New York City si appresta a vivere un nuovo Natale: un aria di tranquillità pervade ogni angolo della "grande mela" rendendo quasi palpabile lo spirito "perbuonistico" di queste giornate . Durante l'inaugurazione del nuovo albero natalizio in pieno centro, però, una strana figura attira l'attenzione dei molti presenti. Un uomo vestito da Santa Claus è ricoperto di sangue, un occhio fuoriesce dalla propria orbita ed i muscoli della gamba sinistra sono in piena putrefazione. Uno scherzo di cattivo gusto? All'improvvisto un blackout, ma dura solo alcuni istanti. Al ritorno della luce qualcosa è cambiato attorno all'albero: dieci o forse venti figure sanguinolenti sono li ferme, immobili, di fronte a centinaia di persone. In pochi minuti è il caos totale: gli zombie iniziano la loro carneficina prendendo a morsi ogni cosa capiti loro a tiro rendendola schiava del proprio stesso virus. L'infezione è rapida e la trasformazione immediata, il contagio potrebbe stendere al suolo l'intera città in pochissimi giorni rendendola un vero infermo. Voi, membri del New York Biohazard Team, sarete chiamati a difendere la popolazione, armati di brutali armi da combattimento e una speciale viral gun in grado di eliminare in modo permanente il virus. In mano vostra ci sono le vite di migliaia di esseri umani, siete l'ultimo baluardo di difesa che può evitare il contagio mondiale! E se delle persone poco vi importa, fatelo almeno per il Natale! This Christmas is going to suck!

    Kill'em All!!

    Infected è uno sparatutto in terza persona molto frenetico, bizzarro e assolutamente "malato". Il gioco propone varie missioni in luoghi differenti della recente New York, tra cui Central Park, Midtown, Time Square, Greenwich Village e Chinatown. Lo scopo sarà differente da settore a settore, variando tra il salvataggio, la difesa o il recuro di alcune persone sane e la disinfestazione totale vera e propria. A tale scopo il nostro eroe, un personaggio creato da noi dalla testa ai piedi prima di intraprendere l'avventura, sarà dotato della più comune serie di azioni che usa essere inserita in uno shooter in terza persona; al pad analogico è affidato il movimento del protagonista mentre a quello digitale sono affidati i cambi arma, più un utilissimo "loop" da 180°, che permette di far fronte agli attacchi dei nemici provenienti dalle nostre spalle. Al tasto dorsale R è usato per il "Lock On", ovvero il mantenimento della mira su uno specifico bersaglio, mentre al tasto L è delegata l'altrettanto utile funzione di selezione del bersaglio su cui infierire. Capita molto spesso, infatti, di aver a che fare con un nutrito gruppo di infetti che avanza con un andatura volutamente caotica, in grado di confondere ed indurre in errore anche un giocatore esperto; fortunatamente la rapida decisione del giocatore, che deve essere sempre in grado di intuire quale sia l'infetto più pericoloso nell'immediato, è ben assecondata dalla disposizione dei comandi sui tasti di PSP. Per finire è possibile ordinare al nostro alter ego di scattare ed effettuare brevi corse (in Infected si viene valutati anche in funzione del tempo impiegato a concludere la missione) che risultano particolarmente utili contro i non morti più feroci.

    Scordatevi i lentissimi zombie di Resident Evil, in Infected i mutanti sono davvero rapidi e varieranno la propria aggressività a seconda del vostro comportamento. Gli attacchi fisici sono la loro forza, ma non solo: gli infetti potranno scagliarvi addosso sostanze organiche liquide e tossiche nel tentativo di fermarvi. Prendere le distanza da loro in questi casi non servirà a molto. Il tempo sarà tiranno come non lo è mai stato in nessun altro videogame! Dovrete essere velocissimi nel salvare i cittadini rimasti per le strade prima che il virus contagi anche loro. Ma questa non sarà l'unica grande preoccupazione che avrete, infatti con il passare del tempo gli zombie diventeranno sempre più forti, veloci e resistenti alle vostre armi fino a raggiungere lo stato di Berseker. Il virus allo stadio più avanzato è terribile e rende gli infetti ancora più affamati e letali che in precedenza, evitate che questo accada, fatelo per il vostro bene.
    Le armi a vostra disposizione sono parecchie, si parte con la semplice pistola per poi passare alla machine gun, al fucile a pompa, all' RPG e ad alcuni power up con una potenza di fuoco devastante (è presente anche una motosega se ciò può farvi piacere). Purtroppo solo con le armi convenzionali non potrete eliminare l'infezione, avrete infatti nella vostra mano sinistra una viral gun. Una volta indeboliti gli zombi potrete prelevare direttamente dal vostro braccio un campione di sangue per poi spararlo sulla povera vittima che imploderà andando in molteplici pezzettini. L'esplosione causerà l'effetto contrario dell'infezione, ovvero contagerà i non morti con il vostro sangue puro dando vita ad una serie di combo davvero spettacolari. Naturalmente la quantità di sangue che potrete prelevare dal vostro corpo tramite viral gun sarà deciso tramite l'utilizzo di un tasto. Maggiore sarà il tempo della pressione e maggior sangue sarà pompato dall'arma causando sempre più danni agli infetti circostanti. Oltre al gratificante effetto pirotecnico il giocatore otterrà, da una lunga combo, una serie di bonus "monetari": con questi soldi si possono potenziare tutti i principali parametri del nostro eroe e il suo arsenale, ma sarà anche possibile acquistare delle "personalizzazioni" dell'aspetto. Sborsando una congrua somma di denaro si possono ottenere nuovi vestiti, capigliature, volti, ma non solo...

    Bad sound and red vision

    Il comparto sonoro, a detta degli stessi produttori, è "the perfect music for splatting zombie brains all over the pavement". Insomma, melodie cattive e piene di ritmo vi faranno compagnia durante la disinfezione totale di New York City. I due gruppi portanti della colonna sonora di Infected sono gli Slipknot e i Chimaira, supportati da band di inferiore livello mondiale, come i Trivium, Ill Nino, The Agony Scene e Fear Factory. Un comparto sonoro davvero di buon livello non si poteva che accompagnare con degli ottimi campionamenti di urla, esplosioni, spari e deflagrazioni che faranno da sfondo alla vostra "barbarica" impresa.
    Fortunatamente non vedrete solo sangue su schermo ma anche ottimi personaggi piuttosto dettagliati e sufficientemente personalizzabili grazie ad un editor interno semplice e veloce. Molti elementi bidimensionali e texture poco definite saranno presenti nelle aree di gioco, la compenetrazione tra poligoni sarà all'ordine del giorno ma non ci farete poi molto caso. La velocità e la fluidità con la quale si apriranno le danze rende comunque giustizia ad un motore grafico non molto all'avanguardia ma che sa fare il proprio lavoro decentemente. Non aspettatevi un GTA splatter per intenderci, anche se le arene sono abbastanza grandi e divise da sottopassaggi delle metropolitane. Purtroppo non ci sarà data alcuna possibilità di radere al suolo nessun elemento presente su schermo che non sia un infetto, cosa che lascia un po' l'amaro in bocca rendendo praticamente nulla l'interazione con il terriotorio. Di elevata fattura sono invece gli effetti speciali: esplosioni, sangue e pezzi di corpi dilaniati non mancheranno mai, mantenendo sempre su buoni livelli anche il divertimento.

    Infected InfectedVersione Analizzata PSPInfected si presenta come lo sparatutto più violento dell’anno. Ricco di sarcasmo ed umorismo nelle presentazioni delle varie missioni non potrà che farvi sorridere in più occasioni. I moltissimi bonus presenti (tra cui anche la possibilità di utilizzare gli stessi Slipknot nel gioco) lo rendono molto longevo e diminuiscono quel senso di noia che inevitabilmente si presenta verso le ultime missioni. Se volete un titolo irriverente, fuori dagli schemi e assolutamente splatter non fatevi sfuggire quest’ultimo lavoro dei Planet Moon Studios su console portatile PSP.

    6.5

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