Recensione Jet Set Radio Future

Leggi la nostra recensione e le opinioni sul videogioco Jet Set Radio Future - 90

Recensione Jet Set Radio Future
Articolo a cura di
Disponibile per
  • Xbox
  • Un uomo un mito

    Salve! Qui vi parla DJ
    Professor K dall' emmittente pirata Jet Set Radio, che trasmette nuovamente da
    Tokyo. Tutti mi conoscono come il " maestro del caos ", tenetevi pronti,
    allacciatevi le cinture dato che vi manderò tutti in orbita grazie alla mia voce
    e alle mie sonorità incredibili. Con i miei ritmi e le mie parole, trasformerò
    l'intera Tokyo in una discoteca, vedrete! Si astengano dall'ascolto i deboli
    di cuore, vi ho avvertito! ed ora vai..... Jet Set
    Radiooooooooooooo...!!!!

    La legge del più
    forte

    Tokyo, la ridente " cittadina " di una volta, ormai è
    oppressa dal gruppo Rokkaku, una mega azienda diretta da Rokkaku Gouji, uomo
    ricco e potente, che sta usando i propri soldi e la propria influenza per
    interferire e manipolare l'economia, la politica e perfino la nostra cultura.
    Di recente, Rokkaku ha danneggiato la nostra società facendo approvare la "
    Legge Rokkaku " e corrompendo perfino la polizia. Si tratta di una legge
    spazzatura creata da un " piccolo verme egoista " che si atteggia a grand'uomo.
    Rokkaku e la sua banda non hanno a cura i nostri diritti, si interessano solo ai
    loro privilegi finendo col rovinare le nostre vite. La cosa più triste è che
    persone " senza spina dorsale " si siano fatte invischiare in questa sporca
    faccenda d'interessi economici. Sicuramente stanno ascoltando questa
    trasmissione e dico loro che noi non ci faremo calpestare, proprio in questo
    momento c'e' un manipolo di giovanotti che si muove nelle strade. Parlo dei
    Rudies, ragazzi che hanno deciso di coprire di graffiti Tokyo. É in questi
    momenti che mi sento gasato, il mio cuore non batteva così forte da quando ebbi
    il mio primo appuntamento, ero così nervoso da dimenticare la biancheria intima,
    e che biancheria! Ma adesso bando alle chiacchiere, non è più il momento di
    stare seduti tranquilli, è giunta l'ora di agire e allora che aspettiamo... Jet
    Set Radiooooooo!!!

    La fenice risorge dalle ceneri

    Jet Set Radio ha rappresentato senza dubbio uno dei titoli
    più innovativi usciti per la sfortunata console Dreamcast. Gli sviluppatori, gli
    Smilebit, non solo crearono un concept originale e accattivante ma lo
    concretizzarono in una veste grafica mai vista prima. Un mix tra 2D/3D con una
    rivoluzionaria tecnica di rendering, il Cel-Shading, che fino ad allora non
    aveva trovato impiego in campo videoludico. Pur possedendo innumerevoli pregi
    questa produzione della Sega ebbe scarso successo soprattutto in Japan e in
    quest'ottica Jet Set Radio Future rappresenta il sequel/riedizione per
    Xbox.

    Una grafica molto particolare

    Uno degli aspetti più appariscenti ed intriganti di questo titolo è
    senza dubbio il reparto grafico che si avvale nuovamente della tecnica
    introdotta dagli Smilebit nel 2000 (anno di lancio del primo JSR per DC).
    Difficile spiegare a parole questa tecnica, che in pratica permette di ottenere
    un'effeto bidimensionale partendo da elementi poligonali e quindi in 3
    dimensioni. Ciò si ottiene accentuando i bordi esterni dei poligoni con marcate
    linee nere e in seguito " riempiendo " le parti interne degli stessi con tinte
    pastello decisamente fumettose. Incredibile è il risultato finale, un aspetto da
    manga, una brillantezza e definizione dei colori e dei contorni ma soprattutto
    una sfavillante carrellata di animazioni iper-realistiche. I personaggi, in
    particolare, hanno una resa visiva veramente eccellente, molto caratteristici
    nel loro aspetto cartoon/manga e si integrano e si miscelano alla perfezione con
    un mondo tridimensionale esente da ogni minimo difetto di pop-up (presente in
    misura consistente nella precedente versione per Dreamcast). Ogni minimo
    particolare della città, delle strade, dei negozi è reso alla perfezione, senza
    alcuna incertezza del motore grafico, nonostante questo sia ricco di effetti
    luce ed effetti in cel-shading (vedi fumo, sgommate, urti) veramente eccellenti.
    Da rimanere basiti è poi l'incredibile effetto di motion-blur ricreato per le
    occasioni in cui si usufruisce dell'opzione turbo durante la partita, effetto
    che provoca un significativo sfocamento dei contorni e rende alla perfezione il
    senso di velocità dovuta alla spinta del turbo stesso.

    La
    radio più cool dell'universo

    JSRF è un videogioco
    molto accattivante nella sua cosmesi grafica ma è anche una compilation ben
    riuscita di brani musicali uno più techno dell'altro e uno più martellante
    dell'altro. Giocare a JSRF significa ricreare in casa una vera e propria
    discoteca. Gli Smilebit hanno saputo sfruttare a dovere le potenzialità sonore
    dell'Xbox e mai come in questo gioco è vivamente consigliato affiancare alla
    console uno stereo di buona qualità (meglio ancora un sistema Dolby Digital col
    quale si raggiungono livelli di godimento sonoro inimmaginabili). La disco-music
    di JSRF si compone in tutto della bellezza di 30 canzoni tutte molto belle ed
    accattivanti; alcune provengono da sonorità di stampo giapponese (molte musiche
    riprese e remixate dalla versione jap per DC del primo JSR) altre invece sono di
    produzione tipicamente americana. Tra le canzoni più belle senza dubbio bisogna
    citare: -The Concept of Love (artista: Hideki Naganuma) -Fly Like a Butterfly
    (artista: Hideki Naganuma) -I Love Love You (artista: Guitar Vader, remixed by
    Hideki Naganuma) Anche gli effetti sonori ambientali non sono da meno con una
    perfetta riproduzione dei rumori tipici di una città affollata com'è Tokyo, a
    tal proposito è da segnalare un credibile effetto metallico quando si salgono le
    scale con i pattini ai piedi. In definitva ci troviamo dinnanzi ad un reparto
    sonoro veramente eccellente !

    Lo speaker annuncia la formazione della squadra
    di casa

    La squadra di giovincelli che si ribellano al
    potere, alla corruzione e all'ipocrisia del governo manovrato dal gruppo
    Rokkaku prende il nome di GG e di essa fanno parte : - Corn: capo e fondatore
    della squadra GG, di lui dicono che si tratti di un genio tutto particolare
    dalla mente sempre attiva. - Gum: una fanciulla celestiale, di cui gli " ex "
    dicono che ha la tendenza ad abbandonare un uomo 10 minuti dopo averlo
    conquistato col suo fascino irresistibile. - Yoyo: si tratta di una new entry,
    appena arrivato nella squadra GG. Ama mentire più di ogni altra cosa. - Robby:
    un robot di scarto che Corn ha trovato tra i rifiuti. E' una macchina balzana
    dalla parlantina molto tagliente (forse ha avuto un buon maestro). Nella squadra
    GG ha la funzione di fornire supporto (scelta delle varie opzioni di gioco) agli
    altri membri del Team GG. A questi si aggiungeranno durante lo svolgersi delle
    missioni nuovi adpeti (sempre se riuscirete a tener loro testa nelle sfide che
    vi lanceranno).

    Accolti tra fischi e ilarità ecco a voi gli avversari

    La squadra GG dovrà vedersela contro un mega gruppo economico
    quale è la Rokkaku Corp, al cui comando c'è : - Rokkaku Gouji: il cui
    obbiettivo è di dominare l'economia e la società di Tokyo. - Hayashi: un
    ispettore psicopatico della divisione 0 della polizia Rokkaku. Parlando di lui i
    colleghi dicono che è meglio stargli lontano quando impugna un'arma, un giorno
    infatti fu capace di sparare ad uno dei suoi perchè gli aveva rubato il suo
    succo di frutta preferito. - Polizia Rokkaku: si tratta di una forza di polizia
    privata del gruppo Rokkaku il cui compito è di vigilare la città e dare la
    caccia alle bande giovanili che si ribellano alla legge.

    Gameplay a
    ritmo di musica

    L'obbiettivo
    dichiarato della squadra GG è di imbrattare la città di Tokyo di graffiti;
    questo rappresenta il motivo dominante di tutto il gioco. Ma la varietà delle
    missioni che i programmatori della Sega hanno ideato per JSRF impedisce quella
    monotonia e ripetitività che un titolo di questo tipo avrebbe potuto presentare.
    Ci saranno quindi missioni in cui saremo chiamati a imbrattare determinati
    vicoli cittadini, altre in cui dovremo sfidare alcuni scalmanati, altre ancora
    dove dovremo vedercela con l'ispettore Hayashi e la sua truppa di poliziotti
    Rokkaku; il tutto in un turbinio di luci, grafica ed effetti in cel-shading
    veramente eccezionale e con la musica tambureggiante di sottofondo. Sul gameplay
    di questo tiolo c'è poco da dire, siamo di fronte ad un action game basato su
    pattini a rotelle (rollerblade) molto frenetico, dove il ritmo musicale si
    combina fedelmente a quello del gioco. La libertà offerta è notevole, una volta
    scelto il personaggio, possiamo metterci a girovagare nella nostra sezione
    garage "grindando" ad una velocità spropositata su tutto ciò che ci si para
    d'avanti. Ringhiere, muri, scalinate, tralicci della luce, sopraelevate,
    guardrail... tutto quello che incontreremo può essere oggetto di grind più o
    meno complessi. La facilità e l'immediatezza nell'esecuzione delle varie mosse
    e combo è disarmante; gli Smilebit sono quindi riuciti nell'intento di rendere
    più accessibile il gioco facilitando l'esecuzione di determinati tricky. A tal
    proposito va segnalata una mancanza che ad alcuni potrebbe lasciare l'amaro in
    bocca; infatti a differenza del primo JSR per DC, in questa nuova versione per
    Xbox non sono presenti le combo per l'esecuzione dei vari graffiti. Tra le
    aggiunte più importanti rispetto alla versione per DC, è da segnalare la
    modalità VS MODE che permette ad un massimo di 4 giocatori di sfidarsi a ritmo
    di musica sulle strade di Tokyo.

    Conclusioni finali

    Ci troviamo di fronte ad una produzione
    videoludica fuori dai normali stereotipi, un videogioco che sa trasmettere forti
    emozioni, divertimento in un ottica da disco music decismente coinvolgente. Anzi
    più che un gioco siamo di fronte ad una esperienza artistica che non tutti
    saranno in grado di capire ed apprezzare, come testimoniano i dati di vendita in
    giappone, ma che lascerà pienamente soddisfatti quanti si lasceranno prendere
    dalla più pazza radio pirata giapponese e dal DJ più anticonformista che si sia
    mai visto. Complimenti agli Smilebit che confermano di essere dei geni non
    stereotipati in un calderone di programmatori sempre più globalizzati.

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