Recensione Kirby Super Star Ultra

In questo ultimo anno Nintendo si è riscoperta sempre più "Vintage", riproponendo sul mercato -in nuove vesti grafiche e con controlli alternativi- alcuni dei suoi marchi più famosi. Con i "New Play Control" per Nintendo Wii abbiamo potuto rigiocare a capolavori della passata generazione come Pikmin o Metroid, ed anche lo stesso Punch-Out Wii!! è stato un elaborato Re-boot del titolo di pugilato made in Nintendo. Anche la serie di Kirby, dopo due episodi completamente inediti per Nintendo DS, non sfugge a questa moda nostalgica, e si ripresenta sulla console portatili a due schermi in un remake di Kirby Super Star (o Kirby Fun Pack per noi Europei), un titolo uscito nell'ultimo anno di vita del Super Nintendo, prima che venisse soppiantato dal Nintendo 64. Con un ritardo di circa un anno dal lancio in territorio Americano, finalmente arriva anche da noi Kirby Super Star Ultra, una nuova versione rivisitata e modernizzata di questo gioco che, a discapito di una vera e propria avventura di Kirby, offre invece una collezione di piccoli episodi ed alcuni minigiochi tutti aventi come protagonista l'amorfa palletta rosa di Hal Laboratories.

Pluralità d'avventura

Kirby Super Star Ultra da la possibilità al giocatore di scegliere tra diverse avventure e minigiochi secondari, in cui Kirby dovrà attraversare numerosi stage per sconfiggere il nemico di turno. Alla base di tutto rimane invariata la struttura di gioco già conosciuta con gli altri titoli di Kirby: il potere di aspirare nemici e blocchi presenti sullo schermo è sempre presente, ed anche la possibilità di acquisire alcune abilità degli avversari non manca. La novità principale invece, è la possibilità, una volta inghiottito un nemico e acquisiti i suoi poteri, di richiamarlo sullo schermo come un vero e proprio alleato, che ci aiuterà a configgere le minacce sullo schermo.
I comandi di gioco si basano fondamentalmente sulla pressione dei tasti e della croce direzionale lungo le modalità principali del gioco, senza mai fare uso del touch screen, che rimane indispensabile soltanto nei vari minigame secondari. La croce direzionale muoverà Kirby nelle quattro direzioni, i tasti invece lo faranno saltare, attaccare i nemici aspirandoli o utilizzando l'abilità acqiuista. I dorsali R e L invece ci torneranno utili nel parare il colpo di un nemico, mettendo Kirby in una posizione di difesa, che attenuerà il danno subito.
Anche se questi semplici elementi di gameplay accomunano tutti gli episodi contenuti nella scheda di gioco, alcuni espedienti variano l'esperienza dall'uno all'altro. Ad avventure classiche come "Brezza Leggera" - rifacimento di Kirby's Dreamland - con vari stage da superare per poi sconfiggere i boss di fine livello, si aggiungono altri momenti più riflessivi, o altri decisamente più action e frenetici.
Ad esempio in "La Grande Offensiva Archeologica" il nostro compito sarà quello di raccogliere tutti i 60 tesori sparsi lungo la mappa di gioco, e per ottenerli dovremo sapientemente ponderare la nostra strategia, soprattutto nello scegliere accuratamente il potere giusto, che ci permetta di superare un'ostacolo che ci separa dal forziere. In "La vendetta di MetaKnight" invece dovremo abbattere la nave volante del nostro nemico n.1, la fregata Halbert, e qui l'azione sarà più frenetica, con numerosi nemici da sconfiggere in un tempo limitato, scandito da un timer. Non mancano poi altri extra, sbloccabili con il completamento delle vari episodi, in cui per esempio potremo combattere in sequenza tutti i Boss affrontati in precedenza, sia giocando come Kirby sia impersonando un nostro alleato. Potremo anche rivivere tutte le nostre avventure nei panni di MetaKnight, ovviamente utilizzando la sua velocità d'attacco e le sue abilità con la spada. I minigiochi presenti nel titolo sono un buon diversivo alle avventure, offrendo al giocatore la possibilità di misurare la propria prontezza di riflessi in "Kirby Carta Giusta", in cui si dovrà toccare la stessa carta che compare sullo schermo prima degli avversari, o divertirsi in a colpire le sagome dei nemici in "Kirby Pistolero" con il pennino. In "Nastri Snack" dovremo aiutare Kirby a mangiare tutto il cibo che riceverà dai nastri trasportatori, evitando disgustosi vermi o bombe. C'è da dire però che i minigiochi, a meno che non si utilizzi la connessione Wireless in compagnia di altri 3 giocatori, sono veramente troppo brevi e poco profondi, e a causa di questo il giocatore in solitaria esaurirà l'esigenza di utilizzarli dopo un paio di partite.
Sempre in Multilplayer la scheda di gioco offre l'opportunità di giocare le avventure di Kirby in cooperativa con un amico. Se si possiede solo una copia di Kirby Super Star Ultra, potremo giocare solo l'episodio "Brezza Leggera", ed in questo caso il secondo giocatore dovrà necessariamente guardare l'azione sullo schermo del DS del giocatore principale. Se invece le copie del gioco sono 2, potremo tranquillamente condividere tutte le avventure con il nostro compagno.

Il troppo storpia

In totale, Kirby Super Star Ultra offre al giocatore più di dieci espedienti di gioco, tra avventure e modalità differenti, ma la ripetitività che sta alla base dell'esplorazione e del combattimento si farà sentire ben presto. Ogni episodio, anche se con lievi varianti, ripropone sempre gli stessi schemi e dinamiche. Ad aggravare il tutto poi c'è il fattore longevità, compromesso da una facilità di fondo del titolo che farà rimpiangere a molti la maggiore complessità dei primi capitoli della serie. Il poter creare un alleato gestito dalla CPU, unito all' abbondanza di poteri, abilità e mosse speciali che Kirby acquisterà - molto spesso decisamente sbilanciate riguardo alla potenza di attacco - tramuterà l'attraversare i livelli in un mero susseguirsi di nemici da eliminare in poche e semplici mosse.
Le avventure, anche quelle più elaborate, non impegnano il giocatore per più di un'ora, ed è possibile sbloccare e concludere tutto in un paio di sessioni. Solo il poter giocare in compagnia di un amico può risollevare la situazione, ma il replay value rimane comunque al di sotto di altri episodi della serie.

Sul profilo tecnico Kirby Super Star Ultra, è tutto fuorché un semplice porting della versione Super Nintendo. La grafica del gioco è sgargiante, grazie ai colori vivaci dei personaggi e dei fondali, molto ben curati e dettagliati. Sia Kirby che i nemici godono di ottime e numerose animazioni. Sono presenti poi molti filmati in CG, che si dipanano lungo tutte le avventure di Kirby, ben realizzati, anche se soffrono di una ridotta risoluzione, che comporta dei fastidiosi bordi neri sullo schermo durante la loro riproduzione. L'audio è come sempre ottimo, formato dai motivi che riprendono magistralmente i suoni che hanno caratterizzato i passati giochi di Kirby, sempre perfettamente attinenti alle ambientazioni e mai ripetitivi.