Recensione Modern Combat 3: Fallen Nation

La guerra moderna letta da Gameloft

Recensione Modern Combat 3: Fallen Nation
Articolo a cura di
Disponibile per
  • iPhone
  • iPad
  • Periodo ghiotto per gli amanti degli fps, che possono confrontarsi sui campi di battaglia di alcuni dei titoli più massicci di questo fine anno: fra Battlefield e Call of Duty non c’è praticamente sosta per i soldati digitali, ma per chi non può fare a meno di una sana dose di deathmatch anche quando è lontano dal proprio tv o monitor, viene in soccorso Gameloft con il nuovo Modern Combat 3. Riprendendo un pò tutte le caratteristiche e i clichè dei titoli sopra menzionati, si presenta come un gioco solido e robusto, capace di appassionare il giocatore esigente con una grafica da urlo ed un sistema di gioco collaudato e divertente.

    Una Nazione caduta

    Proseguendo la storia del precedente capitolo, Modern Combat 3 ci vede impegnati a fronteggiare un esercito di terroristi, il KPR di allenza russo-pakisto-koreana, che ha pensato bene di invadere gli stati uniti e mettere fuori uso il sistema satellitare e di intelligence.
    Parte di una piccola task force, saremo inizialmente impegnati a recuperare dati sensibili all’interno della sede dell’agenzia di sicurezza nazionale nell’ormai occupata Los Angeles, ma ben presto le cose precipiteranno e, fra missioni impossibili e colpi di scena, saremo obbligati a infiltrarci fin nel cuore dell’esercito invasore e neutralizzarne la minaccia.
    La modalità single player di Modern Combat 3 si divide in 13 livelli, quattro livelli di difficoltà, variegati al punto giusto sia per ambientazioni che per situazioni. Benchè principalmente il nostro scopo sarà quello di sparare ai terroristi e cercare di portare a casa la pellaccia, le missioni sono intervallate da cutscene e situazioni particolari che spezzano l’azione, come l’utilizzo di postazioni fisse, ben realizzate e integrate al contesto. Azione che comunque è tutto fuorché monotona, grazie ad un gameplay dinamico e variegato che permette di muoversi liberamente all’interno dello scenario per cercare postazioni privilegiate, correndo e scavalcando ostacoli, sfruttando le coperture per difendersi.

    Questione di abitudine

    La mole di azioni disponibili cozza per forza di cose contro il sistema di input dei dispositivi portatili. Gameloft in questo caso ha fatto un ottimo lavoro, proponendo 3 layout di comandi e la possibilità di personalizzare la posizione di ogni tasto.
    La disposizione classica prevede un pad direzionale sulla sinistra e una serie di icone per le varie azioni sulla destra: sparare, utilizzare il mirino, accovacciarsi, correre, lanciare le granate e varie icone sensibili al contesto (ad esempio potrete accoltellare un nemico ignaro con l’apposita icona che apparirà solo in prossimità della vittima). Agendo sull’area destra del touch screen senza premere alcun tasto, sarà invece possibile orientare la visuale per mirare e cambiare direzione. Più tempo passarete su questo titolo e più rimpiangerete i grilletti del joypad o i tasti del mouse. Su iPhone questo difetto è amplificato dalla piccola area a disposizione, mentre su iPad si riesce a giocare meglio grazie allo schermo più grande.
    In ogni caso, con pazienza e perseveranza, ci si fa il callo e dopo qualche ci si muove e spara con più naturalezza.

    A bocca aperta

    Graficamente ci troviamo di fronte ad uno dei titoli più solidi presenti nel panorama mobile odierno. Le ambientazioni sono elaborate, realistiche ed estremamente dettagliate, ricche di elementi unici e distintivi, ma soprattutto varie. Andando avanti nel gioco ci si trova sempre in situazioni nuove e non si ha mai l’impressione del riciclaggio di qualche elemento. Alcuni momenti sono particolarmente evocativi, presentando edifici devastati contornati da tutta una serie di effetti come fuoco e fumo, che non sfigurerebbero su console, ma anche scenari più aperti offrono un colpo d’occhio notevole e mantengono una qualità elevatissima.
    Per aumentare l’immedesimazione, nelle scene di intermezzo possiamo vedere braccia e piedi del nostro marine, e le armi che trasportiamo (un’infinità, acquistabili coi crediti guadagnati in game) sono varie e ben realizzate. I personaggi sono animati con cura, in particolare è gratificante abbattere le forze nemiche che spesso cadono in maniera realistica; anche i compagni hanno un buon set di animazioni e in generale aumentano la sensazione di realismo. Sono presenti dei filtri particolari che entrano in azione in alcuni momenti del gioco, come del blur all’immagine quando ci sono delle esplosioni o dopo un headshot quando la camera zooma e sulla vittima e l’azione rallenta per enfatizzare l’evento. Gli effetti di luce, il sistema di illuminazione, così come tutti i vari effetti speciali sono ottimamente implementati. Il tutto con un frame rate sempre costante, con pochissime incertezze (almeno su iPhone 4 e superiori).
    E’ difficile trovare qualcosa fuori posto, e questo vale anche per il sonoro: gli effetti che accompagnano l’azione sono numerosi e ottimamente realizzati, con una cura per il dettaglio non comune. Sono costantemente presenti fonti sonore differenti che rendono il quadro generale estremamente realistico: il suono dei proiettili, che varia in base al tipo di arma, la cadenza e agli accessori montati, i bossoli che rimbalzano a terra, i colpi che ci sibilano attorno sfiorandoci, le esplosioni in lontananza, i mezzi che si avvicinano, i nemici che si incitano fra loro, mentre quello che succede attorno a noi è enfatizzato dai commenti dei compagni. Il doppiaggio, in inglese, è di buona fattura e non eccessivamente caricaturiale. La colonna sonora che accompagna l’azione varia di volta in volta. per cui nelle situazioni più concitate saremo incalzati da pezzi rock e movimentati, mentre in quelle che richiedono più tattica ci saranno melodie che enfatizzano la tensione.

    Multiplayer

    La modalità multiplayer di Modern Combat 3 è sicuramente una delle più curate e corpose presenti sull’AppStore Apple: fino a 12 giocatori possono darsi battaglia su 6 grandi mappe, sia in modalità wifi locale che online tramite Gameloft Live, guadagnando esperienza e personalizzando il proprio soldato: salendo di livello infatti è possibile sbloccare armi, accessori ed equipaggiamenti da comprare nell’armeria, con una varietà di scelta invidiabile; le monete d’oro necessarie per lo shopping sono guadagnate sia giocando che tramite l’acquisto in-app, ma il sistema non punta estremamente all’acquisto ed è possibile giocare tranquillamente senza spendere altri soldi oltre al gioco. E’ inoltre possibile scegliere uno dei vari “perk” prima di andare in battaglia, che permettono ad esempio di correre più velocemente o di ricaricare prima l’arma. Sono presenti sette modalità di gioco, dalle classiche battaglia e cattura la bandiera ad altre più particolari come caccia all’uomo, nella quale bisogna trasportare una bandiera per più tempo possibile prima di venire uccisi. Il sistema di matchmaking funziona abbastanza bene e i server non danno eccessivi problemi, a qualche sporadica botta di lag, niente di preoccupante comunque.
    Divertente il sistema delle uccisioni multiple, simile a quello di Modern Warfare: continuando a mietere vittime senza morire, è possibile guadagnare dei punti speciali da utilizzare per aiuti tattici sul campo di battaglia: si parte dallo scan dell’area per rivelare i nemici agli air strike, per finire con l’arrogantissimo attacco nucleare.

    Modern Combat 3: Fallen Nation Modern Combat 3: Fallen NationVersione Analizzata iPhoneIndubbiamente il miglior FPS disponibile per dispositivi mobili, Modern Combat 3 è un titolo divertente in single player ma che nasconde tutto il prioprio potenziale nella modalità multiplayer, divertente e dal potenziale praticamente infinito. Estremamente curato in ogni dettaglio, l’unico difetto può essere considerato il sistema di controllo, ma è difficile farne una colpa a Gameloft. Se siete appassionati di FPS rimarrete sicuramente soddisfatti, per tutti gli altri può valere la pena un giro nella modalità single player, che vi terrà comunque impegnati per almeno 7 ore. Un’altra nota positiva riguarda l’universalità dell’applicazione disponibile in unico formato sia per iPhone che per iPad.

    9

    Che voto dai a: Modern Combat 3: Fallen Nation

    Media Voto Utenti
    Voti: 11
    7.7
    nd