E' eccezionale, è bellissimo, è IL MOTOMONDIALE !!!!
Ecco le mie esclamazioni quando ho potuto vedere finalmente la versione definitiva di MotoGP dei Climax ! Dalle immagini rilasciate il gioco sembrava graficamente sbalorditivo, la versione definitiva giocabile, mantiene le promesse : graficamente eccezionale caratterizzata da una ricerca maniacale del più piccolo dettaglio, dal modello del pilota e della moto, a tutti gli elementi del fondale. Ma andiamo con ordine.
Un po' di storia
Tutti i videogiocatori appassionati di motomondiale, sono da tempo alla ricerca di un buon titolo incentrato sulle moto che possa soddisfare i canoni minimi di qualità e che sia anche una buona simulazione. La storia dei giochi di moto con licenza ufficiale del Motomondiale è relativamente breve. Il primo titolo con queste caratteristiche uscì nel '98, era il discreto (a livello simulativo) GP500. Erano gli anni in cui Mick Doohan dominava gare su gare e diventò il testimonial del gioco stesso. Poco tempo dopo uscì la serie Superbike di EA Sports, un ottimo titolo, incentrato però sul mondiale "Superbike" e non sulla più blasonata MotoGP. La serie continuò per i successivi quattro anni fino ad arrivare alla versione 2001, la più completa e soddisfacente. Per Playstation2 sono usciti, in due anni, MotoGP e MotoGP 2 della Namco, due titoli discreti che non hanno fatto gridare al miracolo. Infine ecco arrivare MotoGP, il prodotto della Climax offre un perfetto compromesso fra simulazione e arcade.
Introduzione e Modalità di gioco
L'introduzione ci mostra il tipico filmato in full-motion, contenente spezzoni di gare del motomondiale, arricchiti da alcuni effetti grafici veramente sorprendenti. Il gioco è aggiornato alla stagione 2001, per cui le moto ovviamente saranno tutte bicilindriche. Il menù è molto completo e ci offre sette modalità : - Gara Veloce - Campionato Arcade - Serie Grand Prix - Prove - Prove a tempo - Multigiocatore - Opzioni Nella Gara Veloce siamo liberi di scegliere tra i 20 piloti del Mondiale 2001, nonchè tutti e dieci i tracciati. Dall'inizio ci sono 3 tipi di difficoltà: Esordiente, Professionista e Campione; proseguendo nel gioco ne otterremo una quarta , denominata "Leggenda". A differenza delle Serie Grand Prix, la modalità Gara Veloce ci catapulta direttamente in gara contro gli altri piloti, saltando le fasi preliminari delle prove e delle qualificazioni. Il Campionato Arcade è forse una delle modalità più belle ed entusiasmanti del gioco; in questa modalità possiamo scegliere uno dei venti piloti disponibili per disputare l'intero mondiale, con la particolarità che durante le gare, il nostro stile di guida, le impennate e le derapate ci procureranno dei punti che andranno a riempire una specie di "bonus" il quale, raggiunto certi livelli ci darà accesso a degli extra speciali.... Questa modalità di gioco, è strettamente Arcade, il modello di guida è molto semplificato (curvare fino al limite, persino sul bagnato, non causerà la caduta ad esempio). La Serie Grand Prix è la modalità più completa del gioco. Si parte con la "creazione" di un pilota, dovremo scegliere la tuta, l'età, il luogo di nascita, persino le 3 lettere che compariranno sulla gobba aerodinamica, nonchè il tipo di tuta e la livrea della moto. Una volta completato il settaggio possiamo intraprendere una vera stagione, correndo su tutti e 10 i tracciati della serie GP, passando dalle Prove Libere alle Qualificazioni. Vincendo le gare ci verranno assegnati dei punti esperienza, i quali varieranno ovviamente in base alla posizione sulla griglia finale. La Serie Grand Prix è strettamente collegata alla modalità Prove (la modalità allenamento del gioco diciamo). La modalità allenamento mette a disposizione 20 sfide, ognuna con un livello di difficoltà specifico (argento=facile, oro=difficile). Completando la sfida di livello argento si guadagna un credito di esperienza e completando quella di livello Oro se ne ottengono due. I crediti sono automaticamente assegnati all'abilitù del pilota appropriata al termine della sfida. Esistono cinque livelli di difficoltà; nell'ambito di ognuno di esse si possono scegliere tra quattro sfide diverse, ognuna incentrata su una specifica caratteristica del pilota (Frenata, Velocità Massima, Impostazione Curva e Accelerazione). Ogni sfida deve essere completata nella giusta sequenza per poter passare al livello successivo. Per proseguire con il livello di sfida successivo bisogna ottenere almeno la medaglia di argento per ogni grado. Al termine di ogni sfida vengono sbloccati nuovi extra. Ecco come si snoda la modalità di Allenamento che mette a disposizione il gioco. Le restanti modalità sono molto semplicistiche, in quanto la modalità Prove a Tempo ci da l'occasione di migliorare i nostri record su un circuito a scelta, la modalità Multigiocatore invece ci permette di sfidare un nostro amico su un circuito, insieme agli altri piloti gestiti dal computer oppure giocare via System Line. Infine ci sono le classiche Opzioni che ci permettono di settare il gioco a nostro piacimento.
Mamma mia , non credo ai miei occhi....
Eh si, è proprio così, MotoGP vanta di un reparto grafico assolutamente di primo ordine, e setta a un nuovo standard di riferimento per i giochi di moto e non solo. Non appena metteremo le nostre mani sul joypad non potremo fare altro che rimanere sbalorditi. La cura dei programmatori riguardo il reparto grafico del gioco è maniacale: il modello poligonale della moto è composto da più di 10000 poligoni e se ci fermiamo a osservare il ciclomotore possiamo scoprire di tutto, dalla catena della moto che si muove in modo indipendente, agli adesivi curati perfettamente. Il gioco fa un uso massiccio del Bump Mapping, infatti tutto quello che si osserva è completamente mappato, dall'asfalto (il più bello mai visto) alle gomme di protezione a bordo pista. Gli effetti di luce veramente sono notevoli. Le visuali di gioco sono 5, tre da fuori e due da dentro, tutte molto utili a seconda dei gusti del giocatore. Una vera chicca di MotoGp è la magnificenza con cui è curato il bagnato: l'asfalto bagnato riflette le moto i piloti ed i cordoli (oltre agli elementi di contorno del paesaggio), la pioggia sembra vera, bagna la telecamera e forma grandi goccie sull'obbiettivo. La fludità di gioco, nonché la sensazione di velocità è totale, con alcune pecche nel frame rate, solo alla partenza, con tutte le moto contemporaneamente sullo schermo. Un effetto ben implementato è il Motion Blur: quando si raggiungono alte velocità la visuale viene distorta e sfumata ai bordi, rendendo benissimo appunto, la sensazione di schizzare via! Non c'é che dire, i grafici ed i programmatori hanno veramente un ottimo lavoro.
Bring Ding Bring Ding.....
Il sonoro è riprodotto magnificamente, il rumore dei due tempi è perfetto ed in base alla visuale che sceglieremo subirà delle modifiche (ovvio che se scegliamo di giocare con la visuale interna della moto il rumore sarà più bombato, come nella realtà). In particolare il rumore che provocano le moto alla partenza, è praticamente identico a quello che si può sentire assistendo a una gara in televisione! La varietà e qualità dei motivi musicali è notevole, il tutto diventa perfetto se si considera che si possono utilizzare le colonne sonore personalizzate, caratteristica questa disponibile solo su Xbox; il tutto elevato a vette inimmaginabili di qualità se si dispone di un sistema Dolby Digital. Ottimo.
Gameplay
Come gia illustrato in precedenza, MotoGP ci offre un perfetto compromesso tra Arcade e Simulazione. I controlli della moto inizialmente sono veramente difficili, sarà un impresa riuscire a tenere in strada la moto, ma dopo una decina di partite si riuscirà a prendere confidenza con il mezzo. Sarà comunque difficile cadere, in quanto la moto risulterà "Incollata" alla strada, questo perche' l'impostazione generale del gameplay è tuttosommato arcade. Settando però il livello di difficoltà a Leggenda le cose cambiano: la moto in curva tenderà a scodare di più (provate a farlo sul bagnato per credere...), toccando gli altri si finiràimmancabilmente per terra, andando sull'erba si perderà notevolmente velocità ecc ecc.
Commento Finale
MotoGp è senz'altro un ottimo titolo e per coloro che amano le moto è un acquisto obbligatorio. Si tratta di un titolo realizzato tecnicamente in modo pregevole che offre un misto perfetto tra Arcade e Simulazione contornato da un ottimo reparto grafico/sonoro. Brava Climax .
Recensione MotoGP : Ultimate Racing Technology
Leggi la nostra recensione e le opinioni sul videogioco MotoGP : Ultimate Racing Technology - 93
E' eccezionale, è bellissimo, è
Ecco le mieIL MOTOMONDIALE !!!!
esclamazioni quando ho potuto vedere finalmente la versione definitiva di MotoGP
dei Climax ! Dalle immagini rilasciate il gioco sembrava graficamente
sbalorditivo, la versione definitiva giocabile, mantiene le promesse :
graficamente eccezionale caratterizzata da una ricerca maniacale del più piccolo
dettaglio, dal modello del pilota e della moto, a tutti gli elementi del
fondale. Ma andiamo con ordine.
Un po' di storia
Tutti i videogiocatori appassionati di
motomondiale, sono da tempo alla ricerca di un buon titolo incentrato sulle moto
che possa soddisfare i canoni minimi di qualità e che sia anche una buona
simulazione. La storia dei giochi di moto con licenza ufficiale del Motomondiale
è relativamente breve. Il primo titolo con queste caratteristiche uscì nel '98,
era il discreto (a livello simulativo) GP500. Erano gli anni in cui Mick Doohan
dominava gare su gare e diventò il testimonial del gioco stesso. Poco tempo dopo
uscì la serie Superbike di EA Sports, un ottimo titolo, incentrato però sul
mondiale "Superbike" e non sulla più blasonata MotoGP. La serie continuò per i
successivi quattro anni fino ad arrivare alla versione 2001, la più completa e
soddisfacente. Per Playstation2 sono usciti, in due anni, MotoGP e MotoGP 2
della Namco, due titoli discreti che non hanno fatto gridare al miracolo. Infine
ecco arrivare MotoGP, il prodotto della Climax offre un perfetto compromesso fra
simulazione e arcade.
Introduzione e Modalità di
L'introduzione ci mostra il tipico filmato ingioco
full-motion, contenente spezzoni di gare del motomondiale, arricchiti da alcuni
effetti grafici veramente sorprendenti. Il gioco è aggiornato alla stagione
2001, per cui le moto ovviamente saranno tutte bicilindriche. Il menù è molto
completo e ci offre sette modalità : - Gara Veloce - Campionato Arcade - Serie
Grand Prix - Prove - Prove a tempo - Multigiocatore - Opzioni Nella Gara Veloce
siamo liberi di scegliere tra i 20 piloti del Mondiale 2001, nonchè tutti e
dieci i tracciati. Dall'inizio ci sono 3 tipi di difficoltà: Esordiente,
Professionista e Campione; proseguendo nel gioco ne otterremo una quarta ,
denominata "Leggenda". A differenza delle Serie Grand Prix, la modalità Gara
Veloce ci catapulta direttamente in gara contro gli altri piloti, saltando le
fasi preliminari delle prove e delle qualificazioni. Il Campionato Arcade è
forse una delle modalità più belle ed entusiasmanti del gioco; in questa
modalità possiamo scegliere uno dei venti piloti disponibili per disputare
l'intero mondiale, con la particolarità che durante le gare, il nostro stile di
guida, le impennate e le derapate ci procureranno dei punti che andranno a
riempire una specie di "bonus" il quale, raggiunto certi livelli ci darà accesso
a degli extra speciali.... Questa modalità di gioco, è strettamente Arcade, il
modello di guida è molto semplificato (curvare fino al limite, persino sul
bagnato, non causerà la caduta ad esempio). La Serie Grand Prix è la modalità
più completa del gioco. Si parte con la "creazione" di un pilota, dovremo
scegliere la tuta, l'età, il luogo di nascita, persino le 3 lettere che
compariranno sulla gobba aerodinamica, nonchè il tipo di tuta e la livrea della
moto. Una volta completato il settaggio possiamo intraprendere una vera
stagione, correndo su tutti e 10 i tracciati della serie GP, passando dalle
Prove Libere alle Qualificazioni. Vincendo le gare ci verranno assegnati dei
punti esperienza, i quali varieranno ovviamente in base alla posizione sulla
griglia finale. La Serie Grand Prix è strettamente collegata alla modalità Prove
(la modalità allenamento del gioco diciamo). La modalità allenamento mette a
disposizione 20 sfide, ognuna con un livello di difficoltà specifico
(argento=facile, oro=difficile). Completando la sfida di livello argento si
guadagna un credito di esperienza e completando quella di livello Oro se ne
ottengono due. I crediti sono automaticamente assegnati all'abilitù del pilota
appropriata al termine della sfida. Esistono cinque livelli di difficoltà;
nell'ambito di ognuno di esse si possono scegliere tra quattro sfide diverse,
ognuna incentrata su una specifica caratteristica del pilota (Frenata, Velocità
Massima, Impostazione Curva e Accelerazione). Ogni sfida deve essere completata
nella giusta sequenza per poter passare al livello successivo. Per proseguire
con il livello di sfida successivo bisogna ottenere almeno la medaglia di
argento per ogni grado. Al termine di ogni sfida vengono sbloccati nuovi extra.
Ecco come si snoda la modalità di Allenamento che mette a disposizione il gioco.
Le restanti modalità sono molto semplicistiche, in quanto la modalità Prove a
Tempo ci da l'occasione di migliorare i nostri record su un circuito a scelta,
la modalità Multigiocatore invece ci permette di sfidare un nostro amico su un
circuito, insieme agli altri piloti gestiti dal computer oppure giocare via
System Line. Infine ci sono le classiche Opzioni che ci permettono di settare il
gioco a nostro piacimento.
Mamma mia , non credo ai miei occhi....
Eh si, è proprio così, MotoGP vanta di un reparto
grafico assolutamente di primo ordine, e setta a un nuovo standard di
riferimento per i giochi di moto e non solo. Non appena metteremo le nostre mani
sul joypad non potremo fare altro che rimanere sbalorditi. La cura dei
programmatori riguardo il reparto grafico del gioco è maniacale: il modello
poligonale della moto è composto da più di 10000 poligoni e se ci fermiamo a
osservare il ciclomotore possiamo scoprire di tutto, dalla catena della moto che
si muove in modo indipendente, agli adesivi curati perfettamente. Il gioco fa un
uso massiccio del Bump Mapping, infatti tutto quello che si osserva è
completamente mappato, dall'asfalto (il più bello mai visto) alle gomme di
protezione a bordo pista. Gli effetti di luce veramente sono notevoli. Le
visuali di gioco sono 5, tre da fuori e due da dentro, tutte molto utili a
seconda dei gusti del giocatore. Una vera chicca di MotoGp è la magnificenza con
cui è curato il bagnato: l'asfalto bagnato riflette le moto i piloti ed i
cordoli (oltre agli elementi di contorno del paesaggio), la pioggia sembra vera,
bagna la telecamera e forma grandi goccie sull'obbiettivo. La fludità di gioco,
nonché la sensazione di velocità è totale, con alcune pecche nel frame rate,
solo alla partenza, con tutte le moto contemporaneamente sullo schermo. Un
effetto ben implementato è il Motion Blur: quando si raggiungono alte velocità
la visuale viene distorta e sfumata ai bordi, rendendo benissimo appunto, la
sensazione di schizzare via! Non c'é che dire, i grafici ed i programmatori
hanno veramente un ottimo lavoro.
Bring Ding Bring
Il sonoro è riprodotto magnificamente, ilDing.....
rumore dei due tempi è perfetto ed in base alla visuale che sceglieremo subirà
delle modifiche (ovvio che se scegliamo di giocare con la visuale interna della
moto il rumore sarà più bombato, come nella realtà). In particolare il rumore
che provocano le moto alla partenza, è praticamente identico a quello che si può
sentire assistendo a una gara in televisione! La varietà e qualità dei motivi
musicali è notevole, il tutto diventa perfetto se si considera che si possono
utilizzare le colonne sonore personalizzate, caratteristica questa disponibile
solo su Xbox; il tutto elevato a vette inimmaginabili di qualità se si dispone
di un sistema Dolby Digital. Ottimo.
Gameplay
Come gia illustrato in precedenza, MotoGP
ci offre un perfetto compromesso tra Arcade e Simulazione. I controlli della
moto inizialmente sono veramente difficili, sarà un impresa riuscire a tenere in
strada la moto, ma dopo una decina di partite si riuscirà a prendere confidenza
con il mezzo. Sarà comunque difficile cadere, in quanto la moto risulterà
"Incollata" alla strada, questo perche' l'impostazione generale del gameplay è
tuttosommato arcade. Settando però il livello di difficoltà a Leggenda le cose
cambiano: la moto in curva tenderà a scodare di più (provate a farlo sul bagnato
per credere...), toccando gli altri si finiràimmancabilmente per terra, andando
sull'erba si perderà notevolmente velocità ecc ecc.
Commento Finale
MotoGp è senz'altro un
ottimo titolo e per coloro che amano le moto è un acquisto obbligatorio. Si
tratta di un titolo realizzato tecnicamente in modo pregevole che offre un misto
perfetto tra Arcade e Simulazione contornato da un ottimo reparto
grafico/sonoro. Brava Climax .
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