Recensione Project Rub

Sega debutta con uno stravagante gioco! Riuscirete a far colpo sulla ragazza?

Recensione Project Rub
INFORMAZIONI GIOCO
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  • DS
  • Rub is Love

    Il sole risplende, gli uccellini cantano, è una giornata di primavera inoltrata.
    Per le vie della città la gente cammina, chiacchiera del più e del meno, fa acquisti...
    Ad un certo punto mentre camminate incrociate una ragazza.
    Tutto accade in un istante: la gente che vi era intorno sparisce, il brusio cessa e rimanete soli con lei, i battiti a mille, la testa confusa.
    Siete ancora li a pensare a lei che si sta allontanando proseguendo per la sua strada quando un tizio vestito da coniglio vi da in mano una boccia con un pesce...

    Rabbits

    Quanto sopra non è il racconto di un'esperienza di vita del sottoscritto ma il riassunto delle prime scene di "Project Rub" (Feel The Magic in USA).
    Capita che quando qualcuno vi veda col DS in mano a giocare, superata l'eccitazione iniziale per il touch screen (scene del tipo: "Posso toccarlo? Dai, non lo rovino..."), avverrà che l'omino in questione vi chieda a che cosa state giocando.
    Non essendo un otaku dei videogiochi, l'omino non si accontenterà che voi gli rispondiate "sto giocando a Project Rub", ma chiederà informazioni su che tipo di gioco sia, su cosa bisogna fare.
    E a questo punto cosa si può rispondere? Cosa si fa in questo gioco? Qual è la categoria di appartenenza di Project Rub?
    Questi sono i grandi quesiti a cui questa recensione tenterà di rispondere.

    Ma torniamo a dove abbiamo lasciato il nostro eroe... anzi,prima specifichiamo chi è il nostro eroe.
    In Project Rub vi troverete a impersonare un ometto barbuto, maglietta nera con su un pesciolino, pantaloncini arancioni, capelli e barba blu; insomma, l'icona dell'uomo comune che potreste incontrare al supermercato o in giro per la strada.

    Avevamo lasciato il nostro eroe qualche riga sopra con in mano una boccia con dei pesci.
    Ancora sconvolto per l'avvenimento, questo strano personaggio con la barba blu qualche vignetta dopo viene urtato da un distinto signore che stava correndo allegramente per la città, e il caso vuole che i pesci della boccia finiscono direttamente in bocca al suddetto signore.
    A questo punto potete estrarre il pennino e preparavi per un po' di sana azione.
    La visuale passa sul corpo del malcapitato: nello schermo superiore trovate la testa e parte del torace, mentre in quello inferiore potete ammirare uno spaccato dello stomaco umano, dove, a mò di acquario, nuotano tranquillamente i pesciolini di prima.
    Il vostro compito è quello di spingerli verso l'esofago in modo da farli vomitare fuori dalla bocca del poveretto che li aveva ingoiati.
    Una volta superata la prova vi troverete attorniati dai passanti che si sono fermati ad assistere al salvataggio, ma la vostra attenzione sarà ancora una volta rapita dalla ragazza di prima.
    A questo punto il nostro eroe decide che per conquistarla diventerà membro dei Rub Rabbits: un gruppo di ragazzi che come passatempo si diverte a organizzare delle "super prestazioni".
    In pratica nel corso di tutto il gioco vi troverete a dover affrontare prove di vario tipo per conquistare l'attenzione della vostra amata.
    Le prove in questione sono tutte basate sull'uso del pennino o del soffio, dovrete combattere contro una mandria di tori impazziti, spegnere le fiamma di un gruppo di crudeli candele provenienti da un'altra dimensione,cercare oggetti sepolti sotto la sabbia grattandola via, pitturare sui muri e così via.
    Inoltre ci saranno dei livelli in cui dovrete dedicare la vostra attenzione alla ragazza, pulendole il corpo quando si sporcherà, aiutarla a slacciarsi il vestito, prenderla per mano ecc.
    Durante tutti questi livelli (raggruppati in 18 scene) sarà fondamentale la vostra abilità nell'uso del pennino e anche un discreto livello di rapidità e precisione.

    Il tutto viene tenuto insieme da una trama semplice e divertente, che ricalca tappe quasi cinematografiche come l'aiutare la ragazza in pericolo, salvare la ragazza dal rapimento e sconfiggere il rivale in amore.
    Come già anticipato sopra, la trama viene narrata attraverso l'uso di vignette in sequenza che si susseguono tra i due schermi.
    Il livello di difficoltà generale è abbastanza basso: il gioco è fruibile da tutti e vi abituerete tranquillamente al pennino (che è consigliato rispetto al laccetto per il pollice in quanto è più preciso).
    La scarsa difficoltà aggiunta all'esiguo numero di minigiochi fa si che la longevità ne risenta parecchio; giocandoci tutto d'un fiato project rub può essere tranquillamente finito in poche ore.
    In soccorso a ciò sarà possibile rigiocare il gioco in modalità difficile o scegliere di affrontare singolarmente uno dei minigiochi precedentemente affrontati grazie alla modalità memoria ( e sbloccare degli extra), ma anche in questo caso solo alcuni livelli saranno così ostici da richiedere più tentativi..

    Infine è presente anche la modalità maniaco dove potrete scegliere di personalizzare l'aspetto della ragazza (potete cambiare testa, corpo e gambe) e visualizzarla a schermo intero.
    Attenti a non toccarla altrimenti reagirà a seconda di dove toccate (chi ha orecchie per intendere intenda...).
    Personalizzata la vostra ragazza potrete poi vedere i cambiamenti effettuati anche nella schermata del menu di scena che vi mostra i minigiochi disponibili per quel livello oppure direttamente in game quando nei minigiochi è presente la ragazza (per esempio nel minigioco del ballo).

    Una volta finito il gioco in modalità normale verrà inoltre sbloccata una sezione in cui sarà possibile ascoltare le tracce musicali della colonna sonora, rallentarne o velocizzarne il ritmo e mixarle con i vari effetti sonori del gioco, mentre nello schermo superiore una schiera di omini ballerà a ritmo di musica.

    Grafica

    La grafica di Project Rub si presenta con uno stile abbastanza retrò, colori sgargianti, dominanza di rossi e arancioni per il menu e le schermate delle istruzioni di gioco e blu e nero per i personaggi, mentre i disegni sono sempre stilizzati e privi di particolari (dei personaggi principali sono rappresentati solo i capelli e i vestiti, mentre quelli secondari sono ancora più semplificati).
    La semplificazione dei disegni comunque non influisce sull'aspetto generale del gioco che si rivela piacevole grazie al suo stile fumettoso (un po' alla Andy Warhol per intenderci).
    Le animazioni sono semplici ma ben fatte e non si nota legnosità nei movimenti, mentre non sono usati effetti particolari a parte la distorsione delle immagini ogni tanto.

    Sonoro

    Per quanto riguarda il reparto sonoro, Project Rub si attesta su buoni livelli: pur non proponendo una grandissima varietà di motivetti della colonna sonora (circa una decina) la quantità degli effetti sonori è vasta, e ben si adattano alle varie situazioni proposte.
    Divertentissima la modalità test audio sbloccabile, dove avrete a disposizione oltre alle tracce musicali anche gli effetti sonori delle voci dei personaggi del gioco (in totale 30).
    Infine una piccola aggiunta degli sviluppatori è la possibilità di registrare per qualche secondo la vostra voce sul ds e richiamarla tramite una combinazione di tasti dal menu del gioco.

    Project Rub Project RubVersione Analizzata Nintendo DSIn conclusione Project Rub si è dimostrato un buon gioco, immediato, semplice e divertente. La sua struttura in mini-giochi gli permette di essere un ottimo titolo per una console portatile (dato che è peculiarità dei portatili l'essere giocati per un lasso di tempo relativamente breve). Per rispondere alla domanda iniziale si potrebbe classificare project rub come un miscuglio di puzzle game condito da uno storyline che lo può far considerare anche un avventura. Infine il problema principale di questo titolo (la longevità) viene un po' ridotto nel caso lo giochiate dilazionato in più sessioni, mentre se si analizza project rub con l'ottica del gioco da console casalinga la scarsa longevità è un difetto che si fa notare molto. Inoltre attenti a giocarlo in presenza di estranei(a meno che non abbia sufficiente faccia tosta) poiché vedendovi soffiare, strofinare energicamente e gridare (eggià, in alcuni mini-giochi bisogna fare anche questo!) potrebbero pensar male (se non spaventarsi). Consigliato agli scapoli che magari finito il gioco troveranno il coraggio di dichiararsi alla propria amata (evitando possibilmente di ingoiare pesci, fare gare con i carrelli della spesa o giocare a bowling usando come birilli le persone in attesa del pullman alla fermata) e a quelli che una ragazza la hanno già, con la raccomandazione per questi ultimi di non confondere quella del gioco con quella vera, non si sa mai che poi vi venga voglia di provare a inciderla col pennino...

    8.5

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